IN CAMPIONATO: CON VERONA E’ 3 A 0
Gli arancio blu di coach Zanini non lasciano scampo a Marmi Lanza, e si portano a meno 1 da Modena, sconfitta a Trento
Monza, 12 febbraio 2012. Vittoria netta oggi al PalaIper per l’Acqua Paradiso Monza Brianza, che nella sfida casalinga valida per la sesta giornata di serie A1 Sustenium batte per 3 a 0 Marmi Lanza Verona. I padroni di casa hanno condotto il gioco per tutta la durata dell’incontro, e solo a sprazzi i veronesi sono stati capaci di rendersi pericolosi, ma i numerosi errori in attacco e al servizio hanno fortemente penalizzato i giallo blu, che hanno regalato tutti i set point agli avversari proprio sbagliando in battuta. L’Acqua Paradiso conquista così tre punti importanti in classifica, che complice la sconfitta di Modena contro Trento, porta i brianzoli a solo un punto dagli emiliani.
Sugli spalti, oggi, sono stati oltre 500 i giovani ospiti del progetto “Io Tifo Positivo – Nel Segno di Candido”, che hanno colorato il palazzetto con striscioni e cartelloni dedicati a promuovere una sana competitività, dentro e fuori dal campo.
Le due formazioni scendono in campo così schierate: per l’Acqua Paradiso Monza Brianza il sestetto iniziale è composto da Milos Nikic, Marcello Forni, Simone Buti, Sean Rooney, Luciano De Cecco, Mauro Gavotto e Salvatore Rossini (L); quello di Marmi Lanza Verona da Marcus Popp, Marco Meoni, Stefano Patriarca, Robert Kromm, Daniele Postiglioni, Mitja Gasparini e Lorenzo Smerilli (L).
I SET – L’Acqua Paradiso vuole rialzarsi subito, dopo la sconfitta di settimana scorsa contro Latina, e parte con il piede giusto: la squadra di coach Zanini inizia la partita subito concentrata e aggressiva, arrivando in vantaggio di un punto al primo time out tecnico (8-7). Dopo i 60 secondi Monza comincia a prendere le distanze dagli avversari: i punti che progressivamente allontanano Verona dai padroni di casa portano la firma di Sean Rooney (MVP dell’incontro), decisivo sia in attacco che a muro.
Bruno Bagnoli ferma i suoi quando il tabellone segna il punteggio di 12 a 9 in favore degli arancio blu, ma non riesce ad interrompere la corsa dell’Acqua Paradiso, che con Luciano De Cecco in battuta mette a segno un parziale di 5-0 (ace per l’argentino per il 20-11). Il gap è diventato difficile da colmare per i veneti, troppo fallosi in battuta e attacco per evitare di perdere ancora terreno: i punti che separano le due squadre diventano 10 (23-13 per un errore in attacco di Robert Kromm), e tali restano fino alla fine del set; il punteggio finale, frutto di un errore in battuta di Verona, è 25 a 15.
II SET – E’ ancora l’Acqua Paradiso a conquistare il vantaggio, obbligando fin da subito i giallo blu di coach Bagnoli a lottare per ridurre la distanza; i veneti restano comunque vicini ai padroni di casa fino a quando Mauro Gavotto sblocca la situazione mettendo a segno due ace consecutivi (11-9 e 12-9). Coach Bagnoli cerca di spezzare il ritmo di Monza fermando il gioco, e al rientro in campo Kromm e Popp permettono a Verona di riavvicinarsi agli arancio blu, che non concedono agli avversari spazio sufficiente per ribaltare il risultato: l’Acqua Paradiso viene portata alla conquista del secondo parziale dagli attacchi vincenti del proprio reparto offensivo, che non lascia scampo alla difesa veneta. Marcello Forni porta Monza alla prima set ball, annullata da Stefano Patriarca, ma subito dopo è Popp a consegnare il secondo parziale agli arancio blu mandando in rete il proprio servizio.
III SET – Sostanziale equilibrio in avvio del terzo parziale, ma è ancora l’Acqua Paradiso ad arrivare al primo time out tecnico davanti per 2 punti (8-6), e dopo i 60 secondi porta il proprio vantaggio a +4; a questo punto Bagnoli chiama time out, ma rientrata in campo Verona commette prima un errore in attacco e subito dopo al servizio, perdendo ulteriore terreno dai padroni di casa, che naturalmente non si lasciano sfuggire l’occasione di chiudere rapidamente set e match: il finale è dominato dall’Acqua Paradiso, che con Rooney, Nikic e Gavotto arriva alla prima palla set, annullata da Kromm, lasciando i veneti indietro di 9 punti (24-15). Per la terza volta è un errore in battuta di Marmi Lanza (questa volta Gasparini) a decretare la fine del set: Monza vince il parziale per 25 a 15 e la partita per 3 set a 0.
Mitja Gasparini (Marmi Lanza Verona): “Penso che Monza abbia giocato una buona partita, ha disputato un incontro secondo le proprie capacità risolvendo alcune palle non facili. Noi, d’altro canto, a tratti abbiamo giocato bene, al loro livello, a tratti invece abbiamo commesso troppi errori permettendo ai nostri avversari di prendere le distanze, e noi non siamo riusciti a rientrare in partita”.
Salvatore Rossini (Acqua Paradiso Monza Brianza): “Noi siamo stati bravi a contenerli nei loro punti forti, siamo stati aggressivi in difesa e a muro. Avevamo preparato con attenzione l’incontro di oggi, e penso si sia visto. Siamo anche stati capaci di contrastare alcuni servizi importanti come Kromm e Gasparini e ce la siamo giocata con la palla sia vicino sia lontano dalla riga”.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – MARMI LANZA VERONA 3 – 0 (25-15, 25-19, 25-16)
Durata set: 22’, 23′, 23′. totale: 68′
Arbitri: Satanassi, Tanasi
MVP: Sean Rooney
Spettatori: 1.980, Incasso: 2.380,00 euro
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Nikic 6, Forni 9, Buti 6, Rooney 11, Kaszap, De Cecco 2, Gavotto 12, Rossini (L), Ciabattini. Ne: Conte, Molteni, Roumeliotis. All: Zanini
MARMI LANZA VERONA: Popp 4, Kosmina, Ter Horst 2, Calderan, Meoni, Smerilli (L), Patriarca 8, Casarin, Kromm 9, Postiglioni 5, Gasparini 8. All.: Bagnoli
Carola Lascala / Irene Caprì
Ufficio Stampa
Acqua Paradiso Monza Brianza