Buongiorno a tutti!

Inizio con le “solite scuse”; è da New York dello scorso anno che non mi faccio sentire…

Non sono mai stato un tipo particolarmente organizzato, ma da quando ho cambiato sport, i ritagli di tempo si sono davvero ridotti.

Non mi lamento ma, come detto, mi scuso con voi. Tuttavia, con la televisione ho finito; proprio venerdì scorso sono andato a Roma a registrare le ultime due puntate di “E Se Domani Short” che è in onda tutti i venerdì sera alle 23 circa.

Tra l’altro, quel venerdì, era quello della “nevicata catastrofica” a Roma. Riuscire a partire da Padova, sfidare l’Appennino col blocco dei mezzi pesanti incolonnati, arrivare nella Capitale dribblando le auto bloccate ovunque per arrivare in centro, ripartire la sera verso Castiglione della Pescaia dove dovevo recuperare mia moglie e quindi rischiando di rimanere bloccato sulla Flaminia innevata (sono uscito appena in tempo evitando un blocco che è rimasto tale per tutta la notte!), ripartire per Padova e arrivare all’una del mattino, è stata un’impresa eroica che rende il sorpasso al “Cavatappi” una mossa da principiante.

Comunque, archiviato un impegno stupendo ma che mi ha sottratto parecchie energie, ora potrò dedicarmi interamente all’allenamento che è diventato quindi una routine quotidiana.

Sono molto contento di come stanno andando le cose, non voglio fare proclami anche per una questione scaramantica, tuttavia inizio a vedere i risultati del lavoro di mantenimento e blando potenziamento fatto durante i mesi scorsi. Và da sé quindi che in questo momento sono nettamente avanti rispetto alla stagione scorsa, so che sarà dura migliorare per raggiungere una valore assoluto più alto ma ci proverò.

Questo comporterà anche piccole rinunce da un punto di vista agonistico.

Preparare le gare del 5 e 7 Settembre a Londra è quest’anno l’unica priorità e quindi dovrò saltare alcune gare che mi sarebbe piaciuto fare per non ostacolare la programmazione dell’allenamento.

La prima di queste rinunce sarà quella della maratona di Treviso nella quale era stata già annunciata la mia quasi certa partecipazione. Mi spiace, visto che nel veloce e bel tracciato della gara Veneta, già lo scorso anno avevo vinto strappando il miglior tempo di sempre, 1h 02′ e 58” e sarebbe stato bello tentare di abbassarlo ancora.

Peccato, inizierò a Roma (neve permettendo..) il 18 marzo, poi tornerò nella Capitale in Maggio per una prova di Coppa del Mondo che verrà organizzata su un percorso che si annuncia molto spettacolare, ma nel frattempo avrò già corso a Marina di Massa, Piacenza e Padova.

Vi lascio in calce il mio calendario; anche se è ancora provvisorio, se qualcuno di voi avesse voglia di venirmi a vedere e salutare queste sono le possibili occasioni:

Marzo 18 Maratona di Roma Aprile 07 Rosenau F gara int. P1, 15 Massa crono del mare, 22 Maratona di Padova
Maggio 19/20 Piacenza Paracycling, 25/27 Coppa del Mondo Roma
Giugno 02/02 Schenkon CH gara int. P1, 30/01-07 Verolanuova BS
Luglio 08 Coppa del Mondo Baie-Comeau Can.
Agosto/Settembre 28/09-09 Paralimpiadi Londra Le gare saranno il 5 e 7 Settembre

Chiudo con un grosso in bocca al lupo ai miei compagni della nazionale che domani partiranno per Los Angeles per i Mondiali di Ciclismo su pista.
E’ una specialità che non riguarda la Handbike, perché si ritiene che un veicolo a tre ruote non possa girare sulle curve sopraelevate di un velodromo.

Bèh, magari in futuro ci ripenseranno, visto che so per certo che non è così; la scorsa settimana ho raggiunto i miei compagni a Montichiari, dove c’è uno dei più bei velodromi di fama internazionale.

Loro erano lì per il classico ritiro di “rifinitura” ed io, da buon “San Tommaso”, non ho resistito alla tentazione di provare a girare con la mia handbike.

Stupendo! Mi sono divertito come un matto e non solo sono riuscito a fare il lavoro previsto dalla mia programmazione, ma sto pianificando di tornarci perché convinto che certi lavori e determinati test possono produrre in quel luogo un risultato decisamente migliore.

Comuque, dicevo.. A Mario valentini, il nostro CT, a tutti i ragazzi della Nazionale che saranno impegnati nelle gare in America ed in particolare al mio amico e compagno del Barilla Bluteam Fabrizio Macchi, in bocca al lupo!

E a Voi.. ciaooooo