I brianzoli, avanti per 2 a 1, non riescono a chiudere nel quarto set, e tornano a casa con un solo punto

Latina, 5 febbraio 2012. Un punto strappato al tie break: è questo il bottino conquistato dall’Acqua Paradiso Monza Brianza nella sfida esterna con l’Andreoli Latina, per la quinta giornata di ritorno del campionato serie A1 Sustenium.

I brianzoli, sotto dopo il primo set (25-22), reagiscono prontamente, ribaltando il match in proprio favore: il secondo e il terzo set sono infatti dei brianzoli, rispettivamente con per 23 a 25 e 21 a 25. Monza però non riesce a ripetere lo stesso risultato dell’andata: Latina rialza la testa e, aggiudicandosi il quarto set per 25 a 21, fa proseguire il gioco al tie break. Il quinto parziale viene deciso dal greco biancoblu Andreas Fragkos: è lui infatti a spezzare l’equilibrio fra le due squadre e a portare i suoi alla vittoria (15-11 il risultato del set conclusivo).

Entrambe le squadre scendono in campo con l’organico non al completo: tra gli arancio blu ancora assente Facundo Conte, mentre i padroni di casa non potranno schierare Gérald Hardy-Dessources e Yordan Galabinov.

I SET – E’ l’Andreoli Latina a conquistare il primo vantaggio del match, ma i due punti di distanza vengono prontamente recuperati dall’Acqua Paradiso, che riporta la situazione in parità grazie a un attacco diMauro Gavotto. I biancoblu di coach Silvano Pandi prendono il largo, mettendo 4 punti fra sé e gli avversari al momento del primo time out tecnico (8-4). Monza non sembra in grado di riempire il gap, che aumenta (10-5, attacco a segno di Carmelo Gitto), ma un ace di Mauro Gavotto sul 13-11 dà agli arancio blu la spinta che, grazie a Milos Nikic e Simone Buti (un ace anche per lui, sul 15-14), fa tornare la formazione di Zanini a meno 2 dai padroni di casa al secondo time out tecnico (16-14). L’Andreoli mantiene questi 2 punti di distanza fino a quando due muri di Marcello Forni riportano l’equilibrio, e riaprono il set (22-22); ma Latina non molla, cambia passo nel finale e chiude a 25-22 con un ace di Andreas Fragkos.

II SET – L’Acqua Paradiso parte forte, consapevole di dover reagire subito per recuperare il primo set conquistato dai pontini. Sean Rooney e Nikic portano i compagni a +4 sui padroni di casa al primo time out tecnico (4-8), ribaltando la situazione vista nel parziale precedente. Monza incrementa i punti di vantaggio, che diventano 5 quando, dopo un ace di Rooney, il tabellone segna 5-10 in favore della formazione ospite. Prandi ferma i suoi per 30 secondi: al rientro in campo Jakub Jarosz e Fragkos riportano Latina a -2 (12-14); Zanini a questo punto sostituisce Rooney con il capitano arancio blu Marco Molteni, e l’Acqua Paradiso arriva al secondo time out tecnico in vantaggio per 3 lunghezze (13-16). L’Andreoli accorcia le distanze nella seconda metà del set, riducendo la distanza a un solo punto (17-18), l’Acqua Paradiso non intende però lasciare anche questo parziale agli avversari: Prandi ferma il gioco con un time out quando la squadra ospite è di nuovo davanti per 3 punti (19-22). I pontini sono ancora con il fiato sul collo degli arancio blu nel finale: i padroni di casa riescono ad annullare 3 palle set a Monza (da 21-24 a 23-24), che ciononostante chiude il parziale con il punteggio di 23 a 25.

III SET – Le due squadre hanno conquistato un set a testa, l’esito di questa partita è ancora tutto da decidere: nel terzo parziale Acqua Paradiso e Andreoli Latina procedono inizialmente punto a punto, e sono i padroni di casa ad arrivare per primi al time out tecnico, in vantaggio per un solo punto (8-7, grazie a un attacco vincente di Fragkos). La situazione di sostanziale equilibrio rimane invariata, nonostante i pontini commettano numerosi errori in battuta (alla fine del set saranno 7).  L’Acqua Paradiso cambia marcia con Luciano De Cecco al servizio: l’argentino firma un parziale di 0 a 4 per l’Acqua Paradiso, che porta gli arancio blu a +4 sui padroni di casa. Latina reagisce e torna subito a – 1: a questo punto Zanini ferma i suoi per 30 secondi, ma al rientro in campo la situazione è quella dell’inizio del set, nessuno riesce a prendere il largo, alla seconda pausa tecnica è l’Acqua Paradiso a condurre il gioco, ma sempre per una sola lunghezza (15-16). 
Nicolas Roumeliotis (entrato al posto di Gavotto) e Molteni da una parte, Enrico Cester, Jose Rivera e Edward Troy dall’altra mantengono l’equilibrio, fino a quando un ace di Nikic dà a Monza la prima set ball: gli arancio blu non perdono l’occasione, ed è un muro di Roumeliotis su Troy a chiudere il parziale (21-25).

IV SET – Potrebbe essere l’ultimo, se ad aggiudicarselo fosse l’Acqua Paradiso; non sono questi però i piani dell’Andreoli Latina, che, pur dovendo ricorrere gli ospiti in avvio di set, non perde mai troppo terreno dagli arancio blu, che infatti vengono superati dagli avversari subito dopo il primo time out tecnico. Un muro di Fragkos su Roumelitos dà il vantaggio ai pontini, che costringono Zanini a fermare il gioco (14-12); il time out tuttavia nulla può davanti ai due ace consecutivi, sempre di Fragkos, che portano i padroni di casa a +4 (16-12). Da qui in poi Latina gestisce il vantaggio conquistato, che Monza non riesce ad annullare; gli arancio blu riescono a tornare a – 2 (19-17, ace di De Cecco), ma il muro pontino e gli attacchi di Jarosz e Fragkos portano il match al tie break: il set si conclude a 25-21.


V SET – Per vincere la partita una delle due squadre deve rompere l’equilibrio che ha contraddistinto i quattro set precedenti: è Latina ad iniziare in modo più convincente il quinto parziale, ma l’Acqua Paradiso riesce ad annullare il vantaggio dei padroni di casa. Tuttavia, benché a metà del tie break il tabellone segni il punteggio di 10-10, è ancora l’Andreoli ad allungare e a mettere progressivamente sempre maggiore distanza fra sé e gli avversari, grazie al greco Fragkos che, dopo quattro set ad alto livello, chiude alla grande la propria prestazione, portando i suoi alla vittoria con attacco, muro e battuta vincenti. Jarosz firma il 15-11: l’Acqua Paradiso non riesce a conquistare il campo del PalaBianchini.

Emanuele Zanini (allenatore Acqua Paradiso Monza Brianza): “Sapevamo che quella di oggi sarebbe stata una gara difficile: Latina in casa ha battuto Trento e Cuneo, è una squadra che al PalaBianchini esprime un ottimo livello di gioco. Eravamo anche consapevoli che per noi questa è stata settimana molto particolare: abbiamo fatto in sostanza un solo allenamento, e per molti giorni siamo stati in viaggio; sapevamo che non saremmo riusciti a esprimere il nostro miglior gioco. Questi non sono alibi, e c’è rammarico per più motivi: il primo è che siamo partiti male, nel primo set avremmo dovuto essere più aggressivi; il secondo è che nel quarto set, pur arrivando in vantaggio al primo time out tecnico, non abbiamo approfittato del momento favorevole, e Latina è poi riuscita a distanziarci di qualche punto. In più c’è rammarico anche per il tie break, in cui abbiamo giocato con poca lucidità: è qualcosa che sicuramente non ci ha mai contraddistinto, anzi, finora è sempre successo il contrario. Se stasera c’erano delle attenuanti, per i motivi detti prima, già da domenica prossima, parlando di campionato, dobbiamo preparare meglio la gara; ma prima dobbiamo pensare alla partita di Coppa Cev di giovedì.”

ANDREOLI LATINA – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZ A 3-2 (25-22, 23-25, 21-25, 25-21, 25-11)

Durata set: 27′, 29′, 25′, 26′, 15′; tot: 122′.

ARBITRI: Pessolano, Cesare.

ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rossini (L), Nikic 19, Forni 6, Molteni 10, Buti 8, Rooney 5, De Cecco 6, Gavotto 14, Shumov, Roumeliotis 5. Non entrati Ciabattini, Kaszap. All. Zanini.

ANDREOLI LATINA: Rivera 8, Gitto 11, Sottile 2, Jarosz 27, De Pandis (L), Troy 2, Diachkov 1, Cester 10, Fragkos 24. Non entrati Guemart, Tailli. All. Prandi.

Carola Lascala / Irene Caprì

Ufficio Stampa

Acqua Paradiso Monza Brianza