CALCIO A 5 | EURO 2012

SUPER IPPOLITI SEGNA UNA DOPPIETTA, CHIUDE LIMA. E DOMENICA C’E’ LA RUSSIA

Va subito sotto, pareggia e vince. L’Italia batte 3-1 la Turchia all’esordio ad Euro 2012 grazie alla doppietta di Ippoliti e il gol di Lima. Gli azzurri torneranno in campo domenica contro la Russia e, probabilmente, si giocheranno il primo posto nel Gruppo C.

Menichelli parte col quintetto composto da Mammarella, Forte, Romano, Saad e Patias, rimangono fuori dai 12 Miarelli e Torcivia. L’Italia si fa subito pericolosa dopo appena 13”, ma va sotto al 1’46’’. Patias perde palla nella metà campo avversaria, Kenan Koseoglu parte in contropiede e serve Yasin Erdal, che con uno “scavetto” batte Mammarella. La reazione dell’Italia non si fa attendere: l’occasione più pericolosa nei minuti successivi è sui piedi di Vampeta al 6’10”. L’azzurro da sinistra converge verso il centro e colpisce di punta il pallone che però non inquadra lo specchio della porta. Ci pensa Ippoliti venti secondi più tardi: la bordata dalla distanza del numero 10 viene leggermente deviata da Serhat e palla sotto la traversa per la rete del pareggio. Nei minuti successivi tanto gioco, tante occasioni, ma nessun gol. La Turchia si difende e non punge più, eccezion fatta di un tiro di Cem Keskin dopo un’azione personale, mentre l’Italia non è lucida sotto porta come dovrebbe. Le occasioni più ghiotte sono sui piedi di Fortino, che a 8’37” sbaglia da pochi passi e al 12’12” colpisce il palo. Il primo tempo si conclude con 39 tiri dell’Italia e 8 della Turchia.
Nella ripresa il copione non cambia. Menichelli manda in campo Mammarella, Ippoliti, Lima, Honorio e Vampeta: sono proprio gli ultimi due a creare le occasioni più pericolose: Honorio, infatti, serve due palle al bacio a Vampeta che deve solo depositare in porta, ma prima il portiere e poi il palo negano la gioia del gol all’azzurro. A togliere le castagne dal fuoco, allora, ci pensa il solito Ippoliti. Il numero 10 impatta al volo l’assist di Lima da calcio d’angolo e realizza il gol del vantaggio a metà del secondo tempo. Tre minuti più tardi un’altra chiara occasione da gol sui piedi di Honorio e Patias, ma nessuno dei due riesce a realizzare. Gol sbagliato, gol – quasi – subito. È al 13’56” che l’Italia deve ringraziare il suo numero 1, Stefano Mammarella. Preso in controtempo, il portiere, praticamente mai impegnato nella ripresa, compie un autentico miracolo sul tiro di Ismail Celen, leggermente deviato da Forte. Al 16’40’’  Lima, su assist di Vampeta, sigla il 3-1 che chiude definitivamente i giochi, nonostante la Turchia provi a giocare con Kenan Koseoglu come 5° uomo. Archiviato l’esordio, la mente va già alla gara con la Russia: con un tabellone che incrocerà il gruppo dell’Italia con quello di Portogallo, Serbia e Azerbaigian, il primo posto vale oro.

Queste le parole nel dopo gara del Ct Roberto Menichelli: «Sapevamo che la Turchia non era un avversario facile, che si sarebbe difeso e sarebbe ripartito in contropiede. La vittoria ci fa bene, perché era importante partire con il piede giusto. Dobbiamo migliorare sotto porta, anche perché abbiamo sfruttato soltanto poche delle occasioni che ci sono capitate. Ma contro una squadra che si chiude in dieci metri serviva pazienza e la squadra l’ha avuta. Conquistati i tre punti, ora guardiamo alla Russia: sono una squadra fortissima, ma quest’Italia vale».

ITALIA-TURCHIA 3-1 (1-1 p.t.)
ITALIA: Mammarella, Forte, Romano, Patias, Saad, Ercolessi, Honorio, Vampeta, Fortino, Ippoliti, Lima, Barigelli. Ct. Menichelli

TURCHIA: Mahmut, Yasin, Aziz, Sami, Kenan, Serhat, Kahan, Ismail, Cem, Burak, Yener, Senol. Ct. Kaner

ARBITRI: Stephan Kammerer (Germania), Timo Onatsu (Finlandia) CRONO: Fernando Gutierrez Lumbreras (Spagna)

MARCATORI: 1’46” Yasin (T), 6’29” Ippoliti (I) del p.t., 9’52” Ippoliti (I), 16’40” Lima (I) del s.t..

AMMONITI: Lima (I), Burak (T), Kenan (T), Sami (T)

NOTE: spettatori 600 circa


Ufficio Comunicazione Divisione Calcio a Cinque