LIVORNO. La Polisportiva Carli Salviano, che tornerà in campo solo il 19 febbraio (trasferta ad Arezzo, con l’Arieti), sta viaggiando oltre ogni rosea previsione. La rappresentatitiva biancoamaranto, nata nella scorsa estate con lo scopo, in primis, di far giocare i tanti atleti di scuola Lions, in questo momento non utilizzati in prima squadra, occupa, in C3, la terza piazza ed ha, nelle restanti otto fatiche, propositi bellicosi. Giusto provare a fare lo sgambetto al Bellaria Pontedera (il 4 marzo, in trasferta) e, nell’ultima giornata, al Valdisieve (in casa, il primo d’aprile). Bellaria e Valdisieve stazionano nelle prime due posizioni di classifica e sono le uniche due formazioni capaci, finora (almeno sul campo), di fermare la marcia del Carli. Oggettivamente la differenza di valori fra le prime tre e tutte le altre compagini del girone toscano di C3 è marcata. In una disciplina di ruvido contatto fisico quale è il rugby, ribaltare il pronostico, per le formazioni più deboli, è compito molto, molto difficile. Il Carli (che ha vinto molto nettamente le prime due partite del girone di ritorno, entrambe giocate in casa, con Massa e Chianciano) figura, nella classifica ufficiale, con una sconfitta a tavolino (e 4 punti di penalizzazione), per un disguido relativo al primo turno, sul campo del Massa (vittoria sul campo, con il giudice sportivo che però ha ribaltato la situazione, per la posizione irregolare di un giocatore livornese). Senza quell’errore, compiuto in buona fede, il Carli avrebbe otto punti in più. I ragazzi di Sergio Gracci saranno fermi domenica prossima. Il calendario originale ha in programma la sfida interna con il fanalino di coda Lunigiana, che però venerdì scorso ha annunciato la propria decisione di ritirarsi dal campionato. Da sportivi, dispiace, ma i problemi – anche di carattere extra tecnico-sportivi – della Lunigiana, in questa annnata, sono stati molto pesanti. La speranza è di rivedere tale formazione al via nella stagione ventura. Il 12 il campionato di C resterà fermo. Dunque i labronici torneranno in scena solo il 19, in trasferta con l’Arieti Arezzo. Il 26 febbraio ancora un turno tutt’altro che proibitivo, in casa con il Montecarlo, e poi il 4 marzo il big match a Pontedera, contro il Bellaria guidato dal giocatore-allenatore Riccardo Squarcini. Non manca, al Carli, la giusta dose di entusiasmo. I tanti successi (sul campo nove in undici partite) aiutano tutti quanti a sacrificarsi. Giusta la scelta di iscriversi ad un torneo, quello di C3, piuttosto morbido. Un torneo che permette di crescere lentamente e gettare le basi per un futuro ancor più ricco di soddisfazioni e di mete.

Rugby: under 20 Lions Amaranto Livorno

LIVORNO. Per tornare sul continente con un risultato positivo, non basta ai Lions Amaranto under 20 un primo tempo sugli scudi. Nel campionato regionale di categoria, a Portoferraio, contro i locali dell’Elba, la squadra amaranto ha ceduto 25-7. Quattro i punti per gli isolani, nessuno per gli ospiti. Classica partita dal doppio volto. Prima parte di gara di marca Lions. Gli amaranto subiscono il 3-0 elbano al 14′ (un piazzato), ma reagiscono con prontezza. Al 24′ gli ospiti, con pieno merito, rovesciano la situazione con una meta del pilone De Robertis, trasformata dal mediano Bianchini. Più che legittimo il vantaggio di quattro lunghezze (3-7) all’intervallo. Nella ripresa cambia la musica in campo. I Lions perdono di colpo brillantezza e smalto. L’Elba ne approfitta per accorciare le distanze con un nuovo penalty (6-7 al 2′) e, soprattutto, per siglare, al 9′, 17′ ed al 21′ le tre mete (la seconda delle quali trasformata), con le quali operano il definitivo sorpasso. Lions con il fiato corto e nervoso (nel finale giallo per il trequarti Salvo). Lo schieramento ospite: Gregori; Pisano, Bassano, Merlo, Salvo; Uccetta, Bianchini; Oro, Crisari, Marconi; Morgelli, Mirabella; Mota, Malena, De Robertis. Entrato anche Bertini.

Ufficio Stampa
Fabio GIORGI