L’Itas Diatec Trentino conquista la sua terza semifinale di Coppa Italia consecutiva, la quinta in totale, superando per 3-0 la Tonno Callipo Vibo Valentia nella gara unica dei quarti di finale andata in scena questa sera al PalaTrento. Successo netto e mai in discussione che consente ai gialloblù di ritrovare la via del PalaLottomatica di Roma (sede della Final Four, il 18 e 19 febbraio) dove incontrerà proprio la Sisley Belliuno, con cui aveva dato vita già alla semifinale della precedente edizione.

Il match odierno contro i calabresi ha proposto un copione simile a quello interpretato nelle ultime partite dalla squadra Campione del Mondo, d’Europa e d’Italia: Vibo Valentia sin dal via non è riuscita a contrapporre le giuste misure allo strapotere in attacco dei trentini, che con Raphael ancora una volta in giornata di grazia in attacco ha viaggiato su percentuali stellari. A rete i padroni di casa hanno fatto registrare il 75% finale di squadra, con l’intero trio di palla alta che si è esaltato portando addirittura al 77% Stokr e Juantorena; non meno di rilievo la gara anche di Kaziyski (75%), Djuric (100%) e Birarelli (88%) a conferma dello strapotere fisico e tecnico della squadra di Stoytchev e del giusto premio di mvp al regista brasiliano.

Davvero troppo per la Tonno Callipo che, dal canto suo, ha faticato tantissimo con Cernic e Diaz potendo poggiarsi veramente solo su Klapwijk (50%) e sui due centrali, coinvolti da Serafini e poi Coscione (al rientro) appena la ricezione lo ha consentito

La cronaca del match. I due allenatori propongono i migliori schieramenti a loro disposizione, con Stoytchev che manda in campo il sestetto tipo e Blengini che risponde utilizzando ancora una volta Serafini in cabina di regia al posto di Coscione, che comunque figura in panchina. L’avvio è nel segno di capitan Kaziyski che sigla tre dei primi quattro punti trentini e dà il la alla prima fuga gialloblù, che arriva già sull’8-4 con due errori diretti di Vibo. Dopo il primo time out tecnico il vantaggio cresce ancora (13-7) con il muro gialloblù che inizia ad imperversare al di sopra della rete fermando spesso e volentieri Klapwijk. Proprio un block di Kaziyski sull’olandese firma il massimo gap (16-8): il finale di parziale è quindi sul velluto per i Campioni del Mondo (18-9), con Stoytchev che fa saggiare il campo anche a Sokolov, Zygadlo e Della Lunga e conquista il primo parziale per 25-15 con il muro finale di Birarelli su Cernic.

La differenza fra le due formazioni si fa vedere anche nelle prime battute del secondo set, con i calabresi che sbagliano troppo fra servizio ed attacco consentendo ai gialloblù di scappare già sull’8-4. Cernic (ace su Bari che vale il 10-8) prova a reagire ma è solo un attimo perché poi la macchina da punti trentina riparte (13-8 e 16-11) con Stokr e Kaziyski che fanno vacillare la Tonno Callipo. Anche in questo caso quindi l’ultimo segmento di periodo è quindi piuttosto agevole (21-14), anche perché i giallorossi ci mettono del loro con altri errori diretti: 25-16 e 2-0.

Più equilibrato l’avvio di terzo set, con le squadre che procedono a braccetto sino all’8-8, poi ci pensa Stokr a consegnare due break point ai gialloblù (attacco per il 10-8 ed ace per il 13-10). Blengini chiede time out, ma la sua squadra sembra non averne più tant’è vero che un muro di Djuric, un attacco di Kaziyski e un’altra battuta vincente producono il 16-10. Stoytchev utilizza la panchina, Vibo si rifà sotto (20-16) il bulgaro ricompone lo schieramento titolare per non correre rischi e la squadra lo ripaga chiudendo sul 25-20.

“Abbiamo avuto il giusto approccio alla partita perché questo appuntamento era stato preparato bene non solo dal punto di vista tattico ma anche da quello fisico e tecnico – ha affermato Radostin Stoytchev al termine della partita – . Siamo partiti quindi alla grande, conservando questo atteggiamento sino alla fine; di solito dopo due parziali come i primi il calo di concentrazione arriva a metà del terzo set. Non è stato così, anzi proprio in quella fase la squadra è riuscita a scrollarsi di dosso l’avversario nell’unico momento equilibrato della partita. In seconda linea abbiamo fatto perfettamente il nostro dovere; la stessa cosa è successa anche in attacco. Non posso che essere soddisfatto quindi per la qualità del gioco proposto oggi”.

L’Itas Diatec Trentino ora è attesa dalla doppia importante trasferta fra Campionato e CEV Volleyball Champions League; i gialloblù torneranno infatti al lavoro già domani pomeriggio per iniziare a preparare il big match del diciassettesimo turno di Serie A1 Sustenium a Macerata (sabato 28, ore 20) e la gara d’andata dei Playoff 12 che si giocherà a Maaseik (Belgio) il 31 gennaio alle ore 20.30

Di seguito il tabellino della gara dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia 2012 giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0

(25-15, 25-16, 25-20)

ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael, Juantorena 12, Birarelli 9, Stokr 14, Kaziyski 13, Djuric 9, Bari (L); Colaci (L), Sokolov, Zygadlo, Della Lunga. N.e. Brinkman e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.

TONNO CALLIPO: Serafini, Cernic 3, Barone 6, Klapwijk 13, Diaz 3, Rak 5, Fanuli (L); Grassano 3, Coscione. N.e. Falasca, Mignolo, Iurlaro. All. Gianlorenzo Blengini.

ARBITRI: Sampaolo di Treia (Macerata) e Puecher di Rubano (Padova).

DURATA SET: 22’, 23’, 24’; tot 1h e 9’.

NOTE: 1.629 spettatori per un incasso di 15.760 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 6 ace,  13 errori in battuta, 5 errori azione, 75% in attacco, 73% (41%) in ricezione. Tonno Callipo: 0 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 50% in attacco, 52% (18%) in ricezione. Mvp Raphael.

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa
Francesco Segala