Finisce presto l’avventura della Tonno Callipo Vibo Valentia nella Del Monte Coppa Italia 2012. I giallorossi rimediano una netta sconfitta in casa dell’Itas Diatec Trentino in appena 69 minuti di gioco, nel corso della gara “dentro o fuori” che ha avuto per larghi tratti una sola protagonista in campo. La squadra campione del mondo ha lasciato davvero poco spazio al team di Gianlorenzo Blengini, le cui occasionali sortite si sono infrante sulla solida architettura del gioco di Kaziyski e compagni.
Stoytchev schiera in partenza Raphael, Stokr, Birarelli, Djuric, Kaziyski e Juantorena con Bari libero. Blengini risponde con Serafini in regia, Klapwijk sulla diagonale, Barone e Rak al centro, Diaz e Cernic sulle bande e Fanuli libero.
Il primo punto del match è di Klapwijk, ma al primo time-out tecnico è Trento a farsi trovare davanti (8-4) grazie all’errore di Diaz in attacco. Sempre Klapwijk, miglior realizzatore dei suoi a fine match, prova ad accorciare ma l’attacco in pipe di un incontenibile Kaziyski porta i padroni di casa sul 10-6. Trento sbaglia poco mentre pesano le imprecisioni dall’altra parte della rete e, sul muro subito da Cernic  (13-7), coach Blengini chiama il suo primo time-out discrezionale. Ancora un punto a muro porta i biancorossi sul 16-8 del secondo time-out tecnico. Difficile per Vibo arginare la furia di capitan Kaziyski che con un preciso lungo-linea porta i suoi sul 18-9 costringendo il tecnico giallorosso a fermare nuovamente il gioco. Nel suo turno di battuta si fa vedere Klapwijk che mette a terra il primo ace della gara, ma Trento vola comunque a +8 e si porta a un passo dal mettere al sicuro il primo set, nel finale del quale si rivede in campo il palleggiatore Coscione, dopo il recupero in tempi record dell’operazione al menisco. Ancora un ace, siglato da Rak, mette in luce un servizio aggressivo, unica arma di difesa di Vibo, ma il muro di Birarelli vale per Trento il primo set.

Stesso copione nel secondo parziale del match con la Tonno Callipo in evidente difficoltà nonostante il supporto dei tifosi della sezione Padova, presenti anche sugli spalti del PalaTrento a dar man forte alla squadra. Stokr fa il primo ace di Trento che vola sull’8-4. Klapwijk cerca di trascinare i suoi alla rimonta ma Juantorena ristabilisce subito le distanze siglando il 10-6. Anche Cernic realizza un punto dai nove metri ma non si fa attendere la replica dall’altra parte della rete con Juantorena che sigla il 12-8 sul quale Blengini ferma il gioco.  Sul 17-13 entra di nuovo Coscione per Serafini e manda subito a segno Klapwijk ma ormai anche il secondo set è saldamente in mano a Trento che chiude sul 25-16.
Nelle fila di Vibo entra Grassano al posto di Diaz dall’inizio del terzo set e la Callipo prova a mettere il naso davanti fino al 7 pari quando Stokr porta i suoi in vantaggio al primo time-out tecnico. Difficile anche per Klapwijk trovare spazio nel muro trentino, ci riesce sul 10-9 e di nuovo sull’11-10 prima che Trento, nel turno al servizio di Stokr, piazzi un break terrificante che Blengini prova a interrompere chiamando il tempo. Ma al secondo time-out tecnico Trento ha sei punti di vantaggio (16-10). All’ottima vena in attacco e muro di Birarelli e compagni si aggiungono numerosi errori degli ospiti e Vibo si ritrova in balia del gioco avversario. Così Trento allunga senza problemi e contiene con sicurezza anche la timida reazione di Vibo che nel finale prova ad accorciare senza successo. La coppia Kaziyski-Juantorena, supportata da un Raphael (Mvp del match) in gran spolvero, dà spettacolo ed è proprio l’italo-cubano a chiudere i giochi sul 25-20 che vale il 3-0 finale e l’approdo alla Final Four di Coppa Italia per l’Itas Diatec Trentino.    

ITAS DIATEC TRENTINO – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-15, 25-16, 25-20)

ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 13, Birarelli 9, Della Lunga, Juantorena 12, Zygadlo, Vieira De Oliveira, Sokolov, Djuric 9, Colaci (L), Stokr 14, Bari (L). Non entrati Brinkman, Burgsthaler. All. Stoytchev.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione, Serafini, Cernic 3, Diaz 3, Grassano 3, Banderò, Rak 5, Klapwijk 13, Barone 6, Fanuli (L). Non entrati Falasca, Mignolo, Iurlaro. All. Blengini.

ARBITRI: Sampaolo, Puecher.

NOTE – Spettatori 1600, incasso 16000, durata set: 22′, 23′, 24′; tot: 69′.