Torna al successo la Liu Jo Volley Modena. Dopo diverse buone prove, su tutte quella di sette giorni fa ad Urbino, la squadra di coach Cuccarini ritrova i tre punti sconfiggendo, tra le mura amiche, una formazione di ottimo livello come una Rebecchi Piacenza reduce da vittorie su avversarie importanti.

Risultato finale:

LIU JO VOLLEY MODENA 3

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 1

Durata dell’incontro: 1h 48min

Risultati parziali:

26 – 24
21 – 25
25 – 16
25 – 22

Primo arbitro: Mauro Goitre di Torino

Secondo arbitro: Ilaria Vagni di Perugia

Delegato Tecnico: Emanuele Caronia

Spettatori presenti: 2225

Giornalisti accreditati: 8

Riprese TV: ANTENNA 1 – E’TV

Fotografo ufficiale Liu Jo Volley: Salvatore Marrone e.mail: comunicazione@volleymodena.com
CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 7-8
punteggio al secondo time out tecnico: 15-16

Fiducia confermata per Cuccarini al sestetto che bene si era disimpegnato sette giorni fa ad Urbino. Ognjenovic debutta al PalaCasaModena in diagonale ad Aguero, Harmotto e Barazza sono le centrali, Rinieri e Barboza le attaccanti di posto quattro con Croce libero.
Per Piacenza coach Marchesi schiera Dall’Igna al palleggio, Turlea opposta, Nicolini e Leggeri al centro, Pachale e Lehtonen in banda con Davis libero.
Parte subito con il piede sull’acceleratore la Liu Jo Volley che trova un vantaggio di quattro lunghezze, sul 7-3, grazie ad una buona presenza a muro e ad una Harmotto subito ispirata in attacco. Piacenza, però, risponde e si porta in vantaggio al primo time out tecnico con un parziale di 5-0. Si torna in campo e Rinieri, con due attacchi, riporta in vantaggio le tigri bianconere, ma sarà una fase centrale di parziale particolarmente equilibrata con tutte le attaccanti esterne di Piacenza in buona vena. Due muri di Rinieri ed una pipe vincente di Barboza portano Modena avanti sul 18-16 e proprio in questo frangente Marchesi decide di fermare il gioco spendendo il primo time out per la Rebecchi. Buona la mossa per le ospiti che sfruttano l’errore in battuta di Harmotto e ricuciono subito sul 19-19 con il mani-fuori di Lehtonen. E’ un finale di set che vede Modena provare sempre mini allunghi, ma prontamente Piacenza risponde colpo su colpo. Harmotto, a muro, regala il 23-21, ma Turlea e Lehtonen non ci stanno. Una Barboza quasi impeccabile in attacco regala poi il primo set point, non sfruttato, ma al secondo Modena chiude. Paggi entra in battuta per Harmotto e costringe ad una difficile ricezione Pachale. Ognjenovic ringrazia e mette a terra il pallone del 26-24.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 6-8
punteggio al secondo time out tecnico: 15-16

Si riparte con il sestetto del parziale precedente da entrambe le parti nel secondo parziale. Modena prova a prendere il comando, ma al time out tecnico è davanti Piacenza grazie al 6-8 firmato da un’invasione a muro di Tai Aguero. La Rebecchi cavalca una Lehtonen ispiratissima in attacco e al rientro in campo allunga ulteriormente portandosi sul 7-11 e, successivamente, sul 9-13 quando Aguero attacca out. Cuccarini si gioca in questo frangente di gara entrambi i time out ed al rientro in campo del secondo la Liu Jo reagisce azzerando lo svantaggio. Grossi dubbi su una difesa punto di Aguero chiamata fuori dagli arbitri che vale il 12-14, ma Modena rientra, come detto, e impatta sul 15-15 con l’attacco di seconda di Ognjenovic. Piacenza passa comunque di nuovo in testa per il secondo time out tecnico e al rientro in campo trova un margine di tre punti, grazie alla solita Lehtonen, che risulterà decisivo. Modena prova più volte a ritrovare la parità, sul 21-23 ha il contrattacco per accorciare e rimettere il fiato sul collo alle ospiti, ma Rinieri trova l’opposizione del muro avversario. Al primo set point, poi, Piacenza concretizza con un altro muro sempre su Rinieri.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-5
punteggio al secondo time out tecnico: 16-12

Decisa a mettersi subito alle spalle il set precedente la Liu Jo parte forte nel terzo parziale. Harmotto domina sotto rete nelle primissime fasi e Modena si porta prima sul 4-1 poi, successivamente, sull’8-5 al time out tecnico quando Aguero chiude in diagonale risolvendo una situazione non semplicissima. Tra le fila della Rebecchi è sempre Lehtonen a suonare la carica, ma Modena sembra avere in questa parte di match una marcia in più. L’ace di Turlea rimette in parità le cose sul 9-9, ma Modena torna avanti e con il muro di Ognjenovic del 13-10 costringe Marchesi al time out. Inutile, però, fermare il gioco perché la Liu Jo Volley ha innestato la quinta e Piacenza va fuori giri con il secondo errore d’intesa fra Dall’Igna e le sue centrali oltre all’attacco in rete di Pachale. Un muro da copertina di Aguero in uno contro uno con Pachale fissa il punteggio sul 18-12 e costringe la Rebecchi al secondo ed ultimo time out discrezionale. Non c’è nulla da fare, però, in questo parziale e l’emblema del set è la clamorosa giocata del 24-16. Harmotto salva a filo rete un ace fatto con la complicità del nastro, in qualche modo Valeriano, entrata per Rinieri a rinforzare la seconda linea, riesce a mandare di là e la stessa Harmotto chiude il punto oscurando letteralmente a muro l’avversaria. Rinieri, rientrando, chiude poi il set con l’attacco del 25-16.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-6
punteggio al secondo time out tecnico: 16-15

Un attimo di confusione per Modena in avvio di quarto parziale. Piacenza ne approfitta per portarsi 0-3, ma il time out prontamente chiamato da Cuccarini ristabilisce la situazione e le tigri bianconere rientrano subito. Dal 2-5 firmato da una fast di Nicolini, Modena piazza un 4-0 chiuso dal muro di Harmotto sulla pipe di Turlea. L’ennesima invasione a rete della Liu Jo nel match ferma la corsa, ma a riprenderla subito ci pensa Ognjenovic con l’attacco di seconda e ad aiutarla c’è Turlea che spara out il diagonale dell’8-6. Non ha nessuna intenzione di mollare la gara Piacenza e al rientro in campo ne dà subito dimostrazione. In questa fase Ognjenovic chiede molto ad Aguero che risponde sempre presente, ma il turno di servizio di Turlea porta qualche difficoltà alle tigri bianconere. Lehtonen e Pachale, poi, spolverano le righe del campo per il 13-15 che porta Cuccarini a chiamare il secondo time out del set. Harmotto chiude subito in primo tempo il cambio palla, poi entra Marinkovic per alzare il muro e il cambio dà i suoi frutti con la stampata del 16-15 da parte della centrale serba sulla pipe di Turlea. E’ una lotta punto a punto quella che va in scena in queste fasi, con Piacenza che assolutamente vuole portare la gara almeno al tie-break. Turlea e soprattutto Lehtonen trascinano la squadra, ma nel momento decisivo è la Liu Jo che serra le fila e dà la zampata decisiva. Dal 20-21 salgono in cattedra le americane Barboza ed Harmotto con un parziale di 4-0 che regala tre match point a Modena. Il primo è vanificato da Lehtonen che trova un mani fuori millimetrico su Aguero. Al secondo tentativo, però, Modena non sbaglia e con l’opposta italo-cubana chiude la pratica.

COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo Liu Jo Volley: Christa Harmotto

Miglior realizzatore Liu Jo Volley: Taismary Aguero – punti 23

Migliore giocatore in campo Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Riikka Lehtonen

Miglior realizzatore Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carnem Turlea – punti 22

SPAZIO INTERVISTE
Non si fa trascinare dall’entusiasmo il tecnico della Liu Jo Volley, che è felice per il coronamento degli sforzi fatti dalla squadra, ma mantiene i piedi per terra in attesa che la squadra continui la sua crescita: “Credo che rimanere con i piedi per terra sia la cosa più importante ora. Ho già detto precedentemente che dalla partita di Bergamo in poi abbiamo cambiato atteggiamento. Con Villa Cortese avevamo giocato male, ma poi la squadra ha sempre dato ciò che poteva in campo. Oggi c’è la soddisfazione per il risultato, siamo tutti molto felici ed è una bella gratificazione per il lavoro che stiamo facendo. Per me Urbino è stata una grande partita; a Pesaro, avanti 2-1, è mancata l’energia che purtroppo può mancare giocando due volte cinque set in tre giorni e loro, ovviamente, essendo una squadra molto giovane hanno avuto vantaggio a fine partita. La squadra sta dando tutto quello che può, oggi c’è la soddisfazione del risultato e siamo stati aiutati anche dal pubblico. Credo che nei tre set vinti a muro abbiamo fatto la differenza facendo punti e toccando anche tante palle, ma la vera differenza è che questa squadra ha saputo risalire nei momenti difficili quando in passato ci fermavamo sempre ad un passo. E’ una vittoria ancora più di valore visto che Piacenza veniva da tre vittorie consecutive su squadre di alto livello”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: sabato 28 e domenica 29 gennaio, presso il PalaCasaModena, Final Four di Coppa Italia fra Liu Jo Volley Modena e le vincenti degli scontri Yamamay Busto Arsizio-Asystel Novara, Mc Carnaghi Villa Cortese-Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e Chateau d’Ax Urbino Volley-Norda Foppapedretti Bergamo.

Andrea Lolli 
Capo Servizio Comunicazione