RUGBY BANCO DI BRESCIA – PRO RECCO RUGBY 33-28 (26-7)

RUGBY BANCO DI BRESCIA: Bonifazi; Locatelli; Gabba; Squizzato; Quaranta; Hosking; Prezioso; Groenewald; Rizzotto; Romano (40’s.t. Ferretti); Pedrazzani; Miglietti (33’ s.t. Pedrazzani L.); Magli (1’ s.t. Catiglia); Azzini; Cherubini (18’ s.t. Anselmi)
A disposizione:, Romano, Gandolfi, Secchi Villa G., Bosio.
Allenatore: Molinari

Pro Recco Rugby: Ansaldi; Del Ry; Bissa; Torchia (5’s.t. Zanzotto); Cinquemani; Agniel; Villagra; Salsi; Tonini (8’s.t. Orlandi); Giorgi; Bonfrate (8’ Vallarino, 28’s.t. Malgieri); Lopez; Galli; Noto; Casareto (1’s.t. Hobbs)
A disposizione:Esposito, Besio. Allenatore: Villagra.
Allenatore: Villagra.
Arbitro: Colantonio di Roma.

Marcatori: p.t. 8’ meta Hosking tr. Hosking, (7-0), 13’ meta Azzini (12-0), 17’ meta Bonifazi tr. Hosking (19-0), 27’ meta Romano tr. Hosking (26-0), 41’ meta tecnica Recco tr. Agniel (26-7); s.t. 12’ meta Agniel tr. Agniel (26-14), 20’ meta tecnica tr. Agniel (26 – 21), 32’ meta Salsi tr. Agniel (26-28), 37’ meta Gabba tr. Hosking (33-28).

note: cartellini gialli s.t. 16’ Prezioso
punti in classifica RUGBY BANCO DI BRESCIA 5, Pro Recco Rugby 2

Gli altri risultati della XIII giornata

Accademia Nazionale Tirrenia – Franklin & Marshall CUS Verona 27 – 16 (5-0)
ASD Rugby Lyons Piacenza – Livorno Rugby 41 – 21 ( 5-0)
M-Three Am. R. San Donà – Udine Rugby F.C. 49 – 20 (5-0)
Rugby Grande Milano – Aeroporto di Firenze Rugby 11 – 26 ( 0-5)
Fiamme Oro Roma – Donelli Modena Rugby 22 – 12 (4-0)

Classifica:
01 Fiamme Oro Roma punti 55
02 Amatori San Donà punti 49
03 Lyons Piacenza punti 47
04 Modena e Accademia Nazionale Tirrenia punti 37
05 Aeroporto Rugby Firenze punti 36
06 Udine e Pro Recco punti 34
07 RUGBY BANCO DI BRESCIA punti 32
08 Cus Verona punti 18
09 Grande Rugby Milano punti 7
10 Livorno Rugby punti 5

Prossimo Turno domenica 29 gennaio 2012
Fiamme Oro Roma – RUGBY BANCO DI BRESCIA; Cus Verona – Lyons Piacenza; Firenze – Udine; Modena – Amatori San Donà; Recco – Grande Milano.

Rassegna Stampa

Interviste e video della partita: http://www.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=oNzJvZ7ZXX8&gl=IT
______________________________________

Dal Bresciaoggi di lunedì 23 gennaio 2012, pagina 43
di Chiara Gasparotti

SERIE A. Partita a due facce nella tredicesima giornata. Il Brescia sciupa un ampio vantaggio ma riesce a vincere con il bonus
Il Banco dilapida prima di esultare

Prova travolgente per 30 minuti poi perde la grinta della fase iniziale e subisce il ritorno della Pro Recco: a 3 minuti dalla fine rimedia Gabba

Solido. Così si presenta il Banco di Brescia all´esordio casalingo del 2012 al termine di un incontro tutto in salita.
Missione ancora una volta compiuta per la giovanne formazione di Molinari che in casa macina risultati: solo gli ospiti delle Fiamme Oro Roma hanno ad oggi domato i biancoazzurri in casa.
A FARE LE SPESE, ieri, della tenace lucidità bresciana, gli squali della Pro Recco, tanto incapaci di affondare le letali fauci nel gioco dei padroni di casa durante la prima frazione di gioco, quanto abili a preservare il sangue freddo necessario per tentare il colpaccio nel secondo tempo. Colpaccio sfumato per un soffio, impedito solo dalla perizia con cui i bresciani hanno saputo riportarsi in carreggiata dopo un testa coda che, ad una manciata di minuti dal fischio finale, li vedeva già pronti a capitolare e a leccarsi le ferite per una situazione inspiegabilmente sfuggita di mano.
Primo e secondo tempo raccontano due match antitetici. Il primo scivola fin troppo liscio per i padroni di casa ai quali tutto riesce alla perfezione. Agli avversari rimane da subito solo un´opzione possibile: arroccarsi e sperare di arginare gli assalti bresciani grazie all´esperienza e alla disciplina. Il bombardamento delle azioni dei biancoazzurri è però incessante ed il ventaglio di scelte a cui attingono i bresciani fa breccia per ben quattro volte nella difesa avversaria: il risultato è sbloccato all´8´ da Hosking che apre le marcature seguito da Azzini, Bonifazi e Romano. Al 30´ il tabellone urla un quasi sorprendente 26-0 per i padroni di casa, ai quali il Recco serve però su un piatto d´argento un timido assaggio della pasta di cui è fatto, guadagnando una meta tecnica al 41´ che manda tutti a riposo con uno spirito leggermente cambiato.
L´argento vivo di cui pareva abbondantemente cosparso il Brescia si ossida nei primi minuti del secondo tempo, corrotto dal sudore che gronda per le troppe energie bruciate.
È allora che gli squali salgono in cattedra. Il pubblico ammutolisce, gli addetti ai lavori sgranano gli occhi, i padroni di casa crollano. Come le mischie che non riescono a controllare. I bresciani scivolano su llo stesso olio che aveva loro permesso di raggiungere in scioltezza un vantaggio che pareva impossibile da rimontare. E invece ora c´è solo il Recco che inanella altre 3 mete e va in vantaggio al 32´. Ma cadere in casa non rientra nei piani di un Brescia che riaccende i motori per il rush e la meta finale che abbassano le saracinesche su uno degli incontri più adrenalinici della stagione.

Il Dopogara
Locatelli: «Noi forti all´Invernici»

«Abbiamo giocato un primo tempo con la testa e abbiamo finito con il cuore». Analizza a caldo Mattia Locatelli, trequarti bresciano, alla prima stagione con il Banco. «In casa abbiamo l´obbligo morale di vincere sempre – prosegue Mattia – sappiamo di giocare su un terreno amico: ci troviamo a nostro agio e abbiamo la possibilità di fare la differenza. Il nostro gioco alla mano, fatto di movimento di palla, ha come risvolto della medaglia il fatto che sprechiamo tantissime energie. Questo penso sia il motivo per cui nel secondo tempo il Recco ha potuto rimontare». «La cosa positiva di questo gruppo – agginge – è che a 24 anni posso considerarmi uno dei vecchi».
Sorride Piero Molinarie nonostante ammeta che «nel secondo tempo ho perso degli anni di vita» pèensa che i suoi «abbiano fatto bene» . «Il Recco è una squadra di spessore – spiega -, con una delle mischie più forti di tutto il girone. Eravamo consapevoli che sarebbe stata una partita durissima, anche se giocata in casa. I ragazzi hanno dato una prova notevole di carattere, dimostrando di sapersi rialzare». C.G.

______________________________________

Dal Giornale di Brescia di lunedì 23 gennaio 2012, pagina 58
di Laura Almici

Rugby Banco di Brescia:una vittoria che non soddi sfa

BRESCIA Avrebbe potuto essere l’occasione per regolare i conti in graduatoria con il Pro Recco, quella sciupata dal Banco di Brescia, ieri pomeriggio tra le acca dell’«Invernici».
Opportunità che i ragazzi di Piero Molinari hanno sprecato nella ripresa ottenendo un successo con bonus per 33-28, ma regalando agli ospiti due importantissimi punti in chiave classifica.
Se la partita si fosse chiusa sul parziale di 26-7, segnalato dal tabellone al termine del primo tempo, i bresciani potrebbero gioire del settimo posto nella classifica di serie A meritatamente conquistato. Invece la scalata della graduatoria è rimandata ai prossimi turni.
Un vero «peccato di leggerezza» quello commesso dai Biancoazzurri durante tutto il secondo tempo che sarebbe costato anche la vittoria finale, se il centro Gabba non avesse provvidenzialmente segnato la meta del definitivo sorpasso, arrivata a tre minuti dal fischio finale.
Insomma un Brescia in versione Dr. Jekyll e Mr. Hide che domina e sfianca i liguri nel primo tempo, ma che poi vanifica gli sforzi, pensando di aver già messo in cassaforte il risultato. I primi trenta minuti di gioco sono tutti di marca bresciana: dopo soli 8 minuti i padroni di casa passano in vantaggio grazie all’apertura Hosking che schernisce la difesa avversaria con una finta segnando, poi, in mezzo ai pali. Cinque minuti più tardi è la combinazione in rimessa laterale tra Groenewald e Azzini a sorprendere i recchesi che incassano la meta del 12-0. Brescia insedia i ventidue liguri grazie al gioco al piede di Hosking, Bonifazi e Locatelli, sfianca la difesa avversaria con gli avanti e torna a segnare, al 17′, proprio con l’estremo Bonifazi, e al 27′ con la terza linea Romano che firma il 27-0.
La rimonta degli ospiti inizia proprio allo scadere del primo tempo, quando la man canza di disciplina dei bresciani regala la meta tecnica ai liguri.
Ma, dai primi minuti della seconda frazione di gioco si registra l’inversione di rotta, con i bresciani che subiscono il «gioco pesante» degli ospiti. Due mete trasformate messe a segno dal Recco riaprono la partita, portando il punteggio sul 26-21.
Colpo di scena: al 32′ il terza centro Salsi firma il vantaggio dei liguri per 28-26. Ma, a tre minuti dal fischio finale, Brescia riacciuffa un successo che sembrava svanito, con la segnatura di Gabba.
A giochi conclusi rimane la sensazione di una squadra che ha tutte le carte in regola per lasciare il quart’ultimo posto della classifica, ma che ancora non riesce a sfruttare la proprie potenzialità con costanza e determinazione.
Fotogallery su www.giornaledibrescia.it

L DOPO PARTITA
Molinari soddisfatto, capitan Rizzotto arrabbiato

BRESCIA Sono umori differenti, quelli che si respirano negli spogliatoi biancoazzurri al termine della sfida con Recco vinta dai bresciani per 33-28. C’è chi festeggia la seconda vittoria consecutiva con bonus senza rimpianti. È il caso di Piero Molinari: «Sono soddisfatto al 100% della prestazione dei miei giocatori. Nonostante il netto calo di concentrazione in avvio del secondo tempo, i miei ragazzi hanno saputo reagire e segnare la meta decisiva».
Ma c’è anche chi si indispettisce per quei due punti regalati agli ospiti. Ne è portavoce Matteo Rizzotto: «Sono infastidito per avere perso la possibilità di agganciare Recco in graduatoria» – dice il capitano. «Abbiamo giocato un primo tempo perfetto in difesa e in attacco. Poi abbiamo pensato che la partita fosse finita e abbiamo incassato 21 punti in 30′. Ma siamo una squadra giovane e abbiamo margine per migliorare» – chiosa Rizzotto.
Su un a questione, però, in Via della Maggia sono tutti d’accordo. Contro le Fiamme Oro, domenica a Roma, sarà indispensabile mantenere alta la guardia per gli 80′.

Luca Franceschini
Rugby Banco di Brescia – Ufficio Stampa