TONNO CALLIPO- SISLEY BL   1-3 (25-19, 20-25, 19-25, 25-27 )

La Sisley inaugura il suo trittico di trasferte con l’ennesima gara da battaglia della stagione, giocata in Calabria al PalaValentia di Vibo contro la Tonno Callipo e vinta dopo una battaglia di due ore che riscatta i punti persi domenica scorsa.
Coach Piazza puo’ contare su tutti i suoi uomini e il primo set lo vede all’inizio soddisfatto della reazione dei suoi dopo la gara non eccezionale contro Verona: infatti Suxho orchestra bene il gioco e Belluno sale al 15-10 con i colpi di Horstink e Fei. Improvvisamente pero’ si spegne la luce e non funziona più nulla, il cambio palla diventa impossibile sulle battute di Klapwjik e Vibo prima aggancia e poi sorpassa confezionando un parzialone 12-3 che mette i padroni di casa avanti 22-17. Kohut e compagni sbagliano a ripetizione in attacco e in ricezione (anche 6 errori in battuta), Piazza ci prova anche con Dolfo e Abdelaziz, ma è comodo il 25-19 finale per la Tonno Callipo.

Belluna brava a cancellare il brutto epilogo del primo set e in avvio di secondo parziale scappa via grazie ad un Horstink veramente ispirato e a un gioco più vario con i centrali che trovano i primi colpi vincenti: 5-2, poi 12-7 della squadra di Piazza che vede i fantasmi del primo set quando i suoi da 15-10 si fanno rimontare fino a 15-13. Ma stavolta è Horstink, sempre lui, a sfondare il muro avversario, dando la boccata d’ossigeno che rilancia la squadra, 16-13. La classe del veterano Cernic e il solido Rak riportano sotto una Tonno Callipo combattiva (20-19), dalla panchina si alza Oleg Antonov che va da opposto per un Fei non al meglio, e gli orogranata ritrovano slancio andando a chiudere 25-20 con un muro di De Togni.

Terzo set e resta in campo Antonov che se la cava bene in attacco, assieme a un Horstink che offre spettacolo e a una ricezione ritrovata la Sisley marcia bene staccando subito Vibo: 16-10 al secondo time out tecnico, i calabresi non riescono a dare la reazione che chiede il folto pubblico, e Suxho dosa bene i suoi attaccanti (bene anche Ogurcak) mantenendo così senza molti patemi il controllo del punteggio, il 25-19 finale porta la firma dei due centrali, un ritrovato Kohut e ancora De Togni che a muro non lasciano spazio a Diaz e compagni.

Nel quarto set la prevedibile reazione della Tonno Callipo, Cernic e c. cercano di fare male (3-7), ma un Oleg Antonov bravo a sfruttare l’occasione non fa rimpiangere capitan Fei e mette la parità a quota 8. Allunga ancora la squadra di casa che si riporta avanti con Klapwjik, 11-14, ma ancora la voglia di combattere della Sisley che trova buone cose da Kohut (muro del 16-17) e allo sprint si è ancora a braccetto: 21-21. Le due squadre lottano che è un piacere, ogni palla puo’ valere la partita e le difese fanno gli straordinari: Suxho con un miracolo di seconda pareggia ancora a quota 23, poi Horstink sbaglia la battuta, ma lo stesso olandese annulla il set ball in pipe: 24 pari. Anche De Togni ne annulla uno in veloce, poi il “ribaltone” è firmato proprio dal giovane Antonov che dopo il sorpasso 26-25 chiude dopo uno scambio infinito al primo match point: 27-25 per la Sisley e tre punti d’oro a favore della squadra bellunese, ottimo viatico per i quarti di finale di Coppa Italia in programma mercoledì a Cuneo