Stavolta l’impresa non si è avverata: la Morpho Basket non riesce ad espugnare nuovamente la tana della Sigma Barcellona, lasciando cosi ai siciliani i due punti che permettono loro di proiettarsi a tutta velocità verso il secondo posto in classifica generale.
Ai biancorossi serviva una partita di grande grinta e sostanza per poter puntare al “colpaccio”, e questo lo sapevano bene perché per i primi venti minuti iniziali si è vista in campo una formazione determinata che ha espresso buon gioco e risposto colpo su colpo agli allunghi dei padroni di casa. Sorretta dalla carica di un Anderson ispirato (sorvegliato numero uno da parte dei ragazzi di Pancotto, memori della sua performance in occasione del ritorno degli ottavi di Coppa Italia), Piacenza è stata infatti in grado di chiudere a -1 il primo quarto e a -4 il secondo, lasciando presagire un seguito di sfida davvero equilibrato. Dopo la pausa lunga, però, l’incontro ha cambiato faccia: la Sigma ha sfruttato l’assenza in campo di Capitan Passera (uscito a metà secondo parziale a seguito di uno scontro con Green), e la situazione falli di Harrison per affondare il colpo e prendere pesanti punti di margine. Col trascorrere dei minuti sono cresciuti nel rendimento gli uomini migliori del roaster di Pancotto, su tutti Ryan Bucci (15p.), Martin Philip (19.p, 8 rimbalzi) e in particolar modo l’asso Mike Green (19p., 38 val.). Come sottolineato dal coach siciliano in conferenza stampa, la chiave della partita la si può trovare nel dominio dei giallorossi sotto le plance e a rimbalzo (33 vs 23), anche se la Morpho Basket ha comunque lottato fino alla fine, aggrappandosi ai tiri di Voskuil (22p.,miglior marcatore) e al contributo prezioso dato dai lunghi Infante e Perego (sua la tripla del – 6 a metà ultimo quarto).

Domenica 22, alle ore 12, la squadra del Presidente Rispoli scenderà di nuovo in campo per affrontare la capolista TrenkWalder Reggio Emilia al PalaBigi.

A fine gara le prime battute sono quelle del Vicepresidente nonché Direttore Sportivo Luigi Stecconi, che non perde l’occasione per sottolineare la super performance del play Mike Green: “ Abbiamo giocato alla pari per i primi due quarti contro la squadra più in forma del campionato, poi è arrivato l’infortunio del nostro capitano Passera che ha fatto saltare gli equilibri e alcune certezze. Purtroppo la sua leadership ci è mancata, per vincere su questo campo è necessario essere al meglio, noi non lo siamo stati ed è arrivata la sconfitta. Domenica andremo a giocare in casa della capolista Reggio Emilia, ci attende un’altra battaglia e proprio come stasera sfideremo una squadra ricchissima di talento. Qui al PalaAlberti Mike Green ha fatto vedere a tutti cosa significa portare l’appellativo di campione, l’anno scorso era titolare nella finale scudetto contro Siena, oggi ha guidato i suoi al successo. E’ un grande giocatore!”
In sala stampa Coach Corbani analizza nel dettaglio la partita, soffermandosi sugli episodi più incisivi: “Abbiamo combattuto fin dall’inizio e siamo rimasti attaccati al risultato, questo è un fattore estremamente positivo per noi visto che siamo in un momento di difficoltà dove dobbiamo convivere con l’infortunio occorso a Scarone, al quale si è aggiunto quello di Passera di stasera, giocatore a sua volta sulla via del recupero.  A tal proposito l’arrivo di Simoncelli è stato provvidenziale, il ragazzo ci sta dando una grossa mano e il suo inserimento migliora partita dopo partita. La sfida odierna è girata nel terzo quarto, mi preme inoltre sottolineare, senza fare polemiche, che anche stasera ci sono state alcune indecisioni arbitrali sulle fischiate di infrazione di reverse. Faccio i miei complimenti alla Sigma per la sua prestazione e per la bella cornice di pubblico vista qui al PalaAlberti.
Domenica affronteremo, di nuovo a mezzogiorno, un match ostico contro la capolista di questa LegaDue-Eurobet: noi comunque andremo là con la convinzione di poter disputare un match importante”.

LA PARTITA:
Inizio sprint targato Sigma Barcellona, rapidissima a portarsi 6-0 spinta dalla grinta di Da Ros, schierato in quintetto da coach Pancotto. Piacenza commette alcune infrazioni in attacco, provano ad approfittarne i padroni di casa ma anche per loro il canestro non è sempre cosa certa. Alla soglia dei cinque minuti giocati, la Morpho Basket è in deficit di cinque punti (10-5), sono tanti gli errori da entrambe le parti di campo, però i siciliani si mantengono saldamente avanti di qualche lunghezza, trovando in Matteo Da Ros (6p.) una spina costante nella difesa biancorossi (14-7). La Morpho non molla la presa, si affida all’incubo dei locali Dwayne Anderson (autore di 30p. nella gara di ritorno di Coppa Italia) e rientra fino al -1 (15-14) di fine parziale.
Si riscatta immediatamente Hicks, autore di dieci minuti in ombra, ma il primo pari della serata lo agguanta l’USA Anderson con la sua triplona, subito seguita dai due punti firmati Capitan Passera che mandano Piacenza con la testa avanti per la prima volta nel match. Sta li davanti per qualche minuto la squadra di Coach Corbani, poi Ryan Bucci tira fuori l’orgoglio del capitano e pesca la bomba del nuovo + 2 Barcellona. (23-21). Quando mancano tre minuti al termine del parziale Harrison si prende gli applausi del pubblico per aver chiamato una palla toccata fuori da lui che gli arbitri non avevo visto, l’ennesima dimostrazione della sportività di questo giocatore. Ed è lo stesso Professor C.C. ad infilare la realizzazione dai 6.75 che vale il 27-27, però sotto canestro Philip Martin è scatenato, sistema gli errori dei suoi compagni con tap in fulminei e recupera rimbalzi preziosissimi (31-27). L’ultima azione gira nella mani dei biancorossi, Simoncelli tenta il tiro da tre ma il canestro rimane lontano: dopo venti minuti Barcellona guida per 33-29.
Parziale shock a favore dei padroni di casa: la Sigma concretizza un break di 6-0 e si porta a +10, poi Simoncelli infila la tripla del 43-34. Arriva subito la risposta dell’incisivo M. Hicks, e Barcellona tocca il massimo vantaggio (46-34). Gran momento per la formazione di Pancotto che segna, prende rimbalzi e carica di falli uno degli uomini più significativi per gli avversari, ovvero C.C. Harrison (4 falli), ancora fermo a 2 punti (50-34). I giallo-rossi sono in possesso del campo e della partita, però nei minuti finali accusano qualcosa in attacco e Anderson e Co. si inventano un parzialino di 2-10 che dà fiducia (54-44) e fa nuovamente sognare. Alessandro Piazza vuole l’ultimo tiro del quarto, vede un assist per Bucci ma quest’ultimo sparacchia la bomba, facendo scendere il sipario sul punteggio di 56-46.
A vedere i primi scambi degli ultimi dieci minuti, si capisce che le due formazioni non si risparmieranno in niente: segna da subito Green, poi arriva la tripla di Voskuil, poi la risposta di Bucci e poi di nuovo Harrison che consente a Piacenza di scendere sotto la soglia dei 10p. di svantaggio. E adesso l’inerzia gira proprio per i biancorossi, spinti dal 5-0 firmato Riccardo Perego (62-56). Non si può gioire, arriva il secondo tecnico fischiato alla panchina piacentina e la compagine di Pancotto rivola a +13 (69-56). Sale in cattedra Alan Voskuil, prova a non far perdere la scia ai suoi; dall’altra parte la Sigma insiste a canestro e continua a vantare un buon gap di margine (73-62). La sfida ormai è tutta fra il play siciliano Green e la guardia piacentina Voskuil, rispettivamente a quota 14 e 18 punti (78-64). La gara nel frattempo  volge al termine, l’urlo finale è di Mike Green che realizza la tripla dell’83-69 nel boato del pubblico del PalaAlberti, pronto a festeggiare la sesta vittoria consecutiva.

SIGMA BARCELLONA – MORPHO BASKET PIACENZA: 83-69 (15-14, 33-29, 56-46, 83-69)
BARCELLONA: Bucci 15, Green 19, Hicks 14, Da Ros 12, Martin 19, Rotundo, Piazza 2, Mocavero 2, Dordei, Lukauskis, Bonesio. All. Pancotto
PIACENZA: Infante 10, Harrison, Simoncelli 3, Anderson 14, Voskuil 22, Amoroso 2, Casella, Perego 7, De Nicolao, Passera 4, Stecconi, Varrone. All. Corbani
Ufficio Stampa MORPHO BASKET
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