Si è svolta al Salone d’Onore del Coni a Roma la 1ª  Premiazione della Federazione Italiana di Danza Sportiva rivolta agli atleti di tutte le discipline che si sono distinti a livello mondiale ed europeo conquistando un podio internazionale.

A fare gli onori di casa il Presidente CIP e Vicepresidente CONI avv. Luca Pancalli, Commissario Straordinario FIDS che, prima di salutare i circa 300 atleti premiati, ha voluto ringraziare le autorità presenti: Rosella Sensi, assessore di Roma Capitale con delega alla Candidatura Olimpica di Roma 2020 e ai Grandi Eventi; Carla Giuliani, Segretario Generale FIDS; Marcello Faina, Responsabile della Commissione Medica FIDS; Stefano Pantano ex iridato di scherma e Responsabile del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato (investito da Luca Pancalli della carica di Coordinatore Tecnico FIDS); Gianni Ippoliti conduttore televisivo e Raffaele Paganini, Étoile della Scala di Milano.

“In qualità di Commissario – ha esordito l’avv. Luca Pancalli – sto cercando di aiutare il mondo della danza sportiva. Insieme al Segretario Carla Giuliani in questo anno di lavoro abbiamo preso delle decisioni difficili e sono felice che amici e personalità tanto prestigiose come quelle che ho a fianco vogliano dedicare il loro tempo per aiutare questo mondo a seguire al meglio le regole dello sport italiano. Abbiamo creato un Centro Studi Federale e sotto questo punto di vista la presenza del prof. Marcello Faina è garanzia di serietà. Per il Settore Tecnico abbiamo pensato che un appassionato di danza e un campione dello sport del calibro di Stefano Pantano potesse dare un importante contributo come Coordinatore Tecnico della Federazione. Spero che al più presto questa grande famiglia possa proseguire il suo cammino da sola attraverso elezioni democratiche. Grazie a tutti gli atleti per i prestigiosi successi ottenuti nel 2011 e in bocca al lupo per la prossima stagione”.

L’assessore Rosella Sensi ha ammesso di avere una passione per la danza… “Sono un’appassionata di danza e, considerato il ruolo conferitomi dal sindaco Alemanno per promuovere la candidatura olimpica di Roma 2020, spero sinceramente che i grandi numeri della FIDS la portino al più presto nel programma olimpico. Mi emoziona vedere tanti giovani pieni di entusiasmo. Un entusiasmo che mi auguro di poter rivedere in occasione dei Giochi Olimpici di Roma”.

Parole di elogio per il movimento della danza sportiva sono arrivate anche dal prof. Marcello Faina (“Chi si avvicina a questa disciplina sa che non ha nulla da invidiare agli altri sport”) e da ballerini provetti come il neo Responsabile Tecnico FIDS Stefano Pantano (“Dopo aver partecipato a Ballando con le Stelle non ho più fatto a meno della danza e ringrazio il Presidente Pancalli per avermi conferito un incarico prestigioso che porterò avanti con grande passione”) e Gianni Ippoliti (“Questo è il primo sport al mondo, si pratica dappertutto ed ha numeri straordinari, visto che ai campionati italiani assoluti ci sono più partecipanti che ad una Olimpiade. Come comunicatore farò il possibile per aiutare questa disciplina ad avere lo spazio che merita”). Anche Raffaele Paganini vede nella danza sportiva delle peculiarità straordinarie: “Fin dall’inizio della carriera ho pensato che la danza fosse uno sport: uno sport speciale perché sfocia nell’arte. Sono felice di essere qui e di poter mettere a disposizione della Federazione la mia esperienza”.   

Nonostante il commissariamento, sul versante agonistico l’apporto degli atleti FIDS non è mai venuto meno: l’Italia ha infatti mantenuto un ruolo prestigioso in ambito mondiale ed europeo: su 19 differenti discipline della Danza Sportiva che hanno valenza internazionale al Salone d’Onore del CONI sono stati premiati con un assegno, per una somma complessiva di 160.000 euro, gli atleti classificatisi nelle prime tre posizioni tra Campionati Mondiali, Europei e Coppa del Mondo. In totale 37 le Associazioni Sportive FIDS premiate, appartenenti a 14 diverse Regioni; 27 i tecnici e circa 300 gli atleti, dei quali il 50% appartenenti a gruppi.

Nello specifico l’Italia si è piazzata:

1ª al mondo su 48 paesi nella DISCO DANCE

1ª al mondo su 60 paesi nello SHOW DANCE

1ª al mondo su 10 paesi nelle DANZE ORIENTALI

1ª su 10 paesi nel TANGO ARGENTINO

1ª su 30 paesi nella SALSA

1ª su 30 paesi nel MERENGUE

1ª su 30 paesi nella BACHATA

1ª su 24 paesi con il Duo e la Production nella TAP DANCE

1ª su 20 paesi in Coppa del Mondo nella WHEELCHAIR DANCE (Danza in carrozzina)

1ª su 10 paesi nella SOUTH AMERICAN SHOW DANCE

1ª su 40 paesi in Coppa del Mondo con i Master nelle DANZE STANDARD

2ª su 40 paesi nella DANZE STANDARD

2ª su 11 paesi nei DIECI BALLI

3ª su 40 paesi nelle DANZE LATINO AMERICANE

3ª su 40 paesi ai Mondiali con i Master nelle DANZE STANDARD

Semifinalista su 50 paesi nell’HIP HOP

Semifinalista su 50 paesi nella BREAK DANCE

Semifinalista su 10 paesi nel FLAMENCO

Quarti di finale su 20 paesi nel ROCK’N’ROLL

UN PO’ DI STORIA – La Federazione Italiana Danza Sportiva, nata ufficialmente il 28 febbraio 2007, è entrata nel Coni dapprima come Disciplina Associata. Il 26 giugno 2007 è stata riconosciuta Federazione Sportiva Nazionale dal Consiglio Nazionale del Coni. Dal febbraio 2011 conta oltre 120.000 tesserati ed è presieduta dal Commissario Straordinario Avv. Luca Pancalli che sta apportando importanti modifiche nella struttura Federale, intraprendendo progetti ed attività per avviare la FIDS su un percorso sportivo sempre più evidente.

Nella foto

Gli atleti premiati della FIDS allo Stadio dei Marmi.

Guido Lo Giudice

Ufficio Stampa FIDS