Carola Falcone e’ portiere e capitano:-“Un girone difficile. Contro le liguri saranno scontri diretti, con il Sori e con il Lerici, saranno partite importanti. Il Prato viene accreditato tra le migliori, sono giovani , la societa’ lavora molto sul vivaio, con successo, lo dimostrano i recenti scudetti nel settore giovanile”.

Squadre liguri con le quali avete lavorato molto in allenamento:-“Si, abbiamo organizzato tornei, partite anche con il Recco, praticamente due formazioni allenate da Mario Sinatra, potrebbero giocare in A2”.

Serve:-“Eccome, soprattutto con il Sori. Ci giocano ex del Bogliasco quindi oltre che per la preparazione e’ utile anche dal punto di vista psicológico, si allentano le tensioni prima delle partite ufficiali”.

A propósito di tensioni, sembra che l’ambiente abbia assorbito senza traumi la retrocessione:-“Subito dopo la fine del campionato abbiamo continuato ad allenarci, dal giorno dopo siamo scese in vasca per mantenere l’allenamento e per aiutare le juniores che sarebbero andate a disputare le Finali Nazionali. Comunque la squadra e’ rimasta compatta, con la voglia di risalire”.

Quindi che Bogliasco si presenta:-“Mi piacerebbe ritrovare la squadra della promozione”.

Sei scaramantica:-“Non troppo, sono nata il 17 dicembre, non me lo posso permettere, ma i miei riti non si toccano e non si dicono”.

Parla da capitano, a compagne ed avversarie:-“ Dicono che sia aggressiva, sportivamente parlando, vale per tutte, e non faccio distinzioni, urlo per incitare ma anche per cazziare, e per questo c’e’ chi mi ama e chi invece mi odia”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco