LIBERTAS CASSA RURALE CANTU’ 3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1
(26-24, 25-21, 22-25, 25-18)

CASSA RURALE CANTU’: Pavan, Monguzzi, Butti (L), Sequeira, Galliani, Tuominen, Gelasio (L), Krumins, Sala, Seregni, Ruggeri, Panighini, Bonetti. All. Della Rosa, Ass. Bartesaghi.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K), Kay Van Dijk, Pagni F., Moretti, Scuderi, Bratoev, Gatto M. (L), Gemmi, Gaetano, Buzzelli, Pagni M., Mauti, Rea All. Alberto Gatto II All.
Vincenzo Porro.

Arbitri Maurizio Canessa di Bari e Massimo Florian di Altivole (Treviso) CREDIT DELLE FOTO SIMONE MILANTA

La migliore Cantù del campionato ferma Sora e il gigante Van Dijk al Parini sul 3-1 dopo un incontro a tratti entusiasmante. La squadra di casa va avanti 2-0 e poi risponde bene alla reazione avversaria
Non parte nel migliore dei modi Cantù con due errori in attacco di Sequeira e un muro di Van Dijk su Tuominen per lo 0-3 iniziale.
L’opposto olandese firma l’1-5 con facilità grazie a un diagonale sopra il muro. Si riparte dopo il time-out tecnico con Sequeira che firma il 4-8, ma poi è ancora Van Dijk a dettare legge, 215 centimetri di concretezza per il nazionale arancione. Cantù si ritrova fino al 11-11 su servizio di Krumins. Tuominen sbaglia un rigore e Sora allunga di nuovo per l’11-14. La squadra di Della Rosa sfrutta un paio di errori avversari e si porta sul 15-17 prima che Van Dijk piazzi un’altra parallela imprendibile per il libero Butti. Un errore al servizio di Krumins reagala il 17-20 per Sora. Sora sbaglia però due attacchi e si porta sul 21-21. Sequeira fa il 22-22 poi va al servizio, ma Ruggeri non trova le mani del muro avversario. Doppio cambio per Sora con Gaetano e Buzelli, ma Pavan fa il 23-23. Primo setpoint Sora con il solito Val Dijk, risponde Sequeira 24-24. Tuomine ferma a muro Libraro per il setpoint Cantù ed è Monguzzi a firmare un secondo muro sull’oppostone olandese e la Libertas Cassa Rurale firma con il primo vantaggio anche il primo set.
Apertura di secondo parziale ancora per Cantù con pareggio dei frusinati sul 3-3. Sequeira è ispirato anche contro il muro a tre, 5-4 per la Cassa Rurale. Bratoev trova un ace su Butti 5-7. Cantù avanti 8-7 per il break tecnico e la partita scorre sul filo dell’equilibrio in un secondo set di grande pathos. Pavan sbarra la strada a Van Dijk, che poi però mette a terra l’11-10. Valdir Sequeira vola in alto e tiene i canturini davanti anche perché Van Dijk fallisce un colpo 15-12, poi 16-13. Al rientro in campo gli equilibri non cambiano, con Krumins sempre perfetto a smistare il gioco tra i suoi. Touminen e Sequeira sono in grande spolvero, mentre cresce pure la difesa brianzola con un paio di giocate spettacolari. Krumins va al servizio sul 21-18 e Tuominen gioca sulle mani di Van Dijk. Sul 22-19 l’oppostone però mette un ace. Della Rosa chiama time-out e arriva il 23-20 per i padroni di casa con l’ingresso di Galliani su Ruggeri.
Tuominen fa il Van Dijk ed è 24-20 sul servizio. Sora mischia di nuovo le carte dentro Gaetano e Buzzelli, ma Bratoev sparacchia fuori 25-21 per Cantù. Cantù è avanti 2 set a zero contro tutti i pronostici e mette il primo punto del 2012 in cascina.  Sora si ritrova in avvio di terzo set approfittando di un certo appagamento dei padroni di casa, fino al 1-7. Risolve Sequeira, che salva pure un pallone di piedi. La Libertas si ritrova fino al 5-9 che diventa 5-11 su un errore di Ruggeri che si fa perdonare nel pallone successivo. Ancora Tuominen in cattedra per l’8-12. Poi Sequeira dalla zona 1 ed è 9-13. Libraro continua a fare male al servizio, la serie è chiusa da Monguzzi con una veloce per il 10-16. Ancora Monguzzi 11-17, Il divario però rimane siderale per Cantù, -6, quando Ruggeri stupisce tutti con un ace in salto flottante 15-19. Panighini entra al servizio sul 16-20. Van Dijk però fa il punto 21. Tuominen mette la zampata vincente per il 19-21,
poi Krumins vede fermarsi in rete il suo servizio. Dentro Galliani, il “Gallo” sul 20-22 e servizio per Tuominen. Il palleggiatore di Cantù salva però per i capelli una palla per il 21-22, poi avanti Sora fino al 21-24. Galliani dice “ci sono anch’io” e si va sul 22-24. Chiude Van Dijk 22-25.
Si riparte con Ruggeri uno dei più “piccoli” di Cantù con i suoi 191 cm. che ferma Van Dijk a muro. Primo vantaggio Sora sul 2-3, poi ancora la pipe di Libraro e il muro di Bratoev su Sequeira, 2-5. Ruggeri difende l’impossibile 8-8 e Sora rinuncia a Bratoev, impreciso in ricezione. Poi un ace di Monguzzi 9-8. Muro di Sora su Sequeira 10-10, ma lo stesso opposto si rifà sul pallone successivo e quello successivo ancora. Si scalda anche il pubblico del Parini. Moretti va al servizio con Moretti sul 12-11. Punto a punto, con Cantù che poi
saluta e scappa fino al 16-12 con Sequeira imprendibile. Gemmi sbaglia il servizio e Gatto rimette Bratoev sul 18-13. Krumins chiama Monguzzi per il 19-14 e si rivede anche Galliani in prima linea su Ruggeri. Ace
di Monguzzi, con la ricezione di Sora che salta, Sequeira fa il 21-14 e pure il 22-15. Libraro però sbaglia il servizio 23-17. Galliani fa un’ace per il primo match point 24-17. Krumins mura Bratoev e chiude
il più bel match giocato dai brianzoli.

Torna finalmente il sorriso a Max Della Rosa, che di certo ha una parte importante nel successo, avendo letto alla perfezione i punti deboli degli avversari fino a mettere “fuorigioco” Bratoev grazie ad un’insidiosa battuta in salto flottante.
“Non è merito mio, è merido dei ragazzi Davis Krumins ha giocato la sua migliore partita, così come Sequeira e Tuominen, ma tutti hanno dato il massimo. Ci stiamo allenando con maggiore continuità grazie
anche all’inserimento in rosa di Bonetti dopo lo stop di Gerosa e i risultati si vedono”. C’è una dedica particolare per questa vittoria, oltre naturalmente al presidente Molteni assente perché all’estero?
“La voglio dedicare a tutti quei giocatori che hanno sofferto in questo girone di andata e inizio di ritorno senza avere una soddisfazione. Giocando poco o niente, ma non facendo mancare mai il loro apporto in materia di grinta e quantità”. Domenica c’è subito Genova… “Sì, adesso godiamoci questo risultato e la consapevolezza che possiamo giocare contro tutti alla pari. Oggi si sono viste due squadre in campo dello stesso livello eppure all’inizio del match c’erano 21 punti di distanza tra noi e Sora”. Quando hai capito che
era la serata giusta? “Penso nella rimonta del primo set. Giocavamo con facilità anche se eravamo sotto. Sul 22-22 non avevo ancora chiamato un tempo, perché le situazioni venivano risolte dagli automatismi che iniziamo a trovare. Siamo comunque solo all’inizio di un percorso e non dobbiamo esaltarci troppo”.

Diego Fumagalli – Ufficio Stampa Libertas Brianza