La Rari Nantes Bogliasco e’ tornata alla Vassallo: c’e’ chi ha staccato come la prima maschile, chi non ha mai smesso come la femminile e le giovanili. Si lavora perche’ la stagione e’ lunga, gli impegni tanti, le sfide toste. Ma quella che si e’ conclusa, e questa volta per davvero, e’ stata un’annata particolare, di quelle che non si sa se e quando torneranno. Ne vale la pena ricordarla con chi ha vissuto giorno dopo giorno quella cavalcata. Marco Sbolgi responsabile del settore giovanile ed allenatore di under 17 e dell’under 15 maschile, gia’ giocatore del Bogliasco, allievo di quel Vassallo di cui non intende disperderne il patrimonio.

Partiamo dalla prima squadra maschile:-“ Quarto posto assoluto, miglior risultato dal 1982 ad oggi. Il cammino: conquista i play off, la semifinale scudetto, l’entrata in Europa. Gioca la Len Euro Cup, primo turno superato ed organizzato con grande impegno da parte della societa’, secondo turno fuori per un solo gol e questo ci ha fatto riflettere, tutta esperienza, abbiamo capito quanto sia importante organizzare il secondo turno. La consapevolezza di questa nuova stagione e’ che ha un grande allenatore , Magalotti sa di pallanuoto e la sa spiegare ”.

Prima squadra femminile:-“La retrocessione in A2. Si che presenta al Campionato che cominica il 15 gennaio con una squadra pronta per salire, tutte giovani, un bravo allenatore, un bel progetto, sono le ragazze del nostro vivaio. Nessuno ha fatto drammi.

La giovanile femminile:-“In finale con le tre formazioni ed il podio con l’under 17: una stagione perfetta”.

Juniores maschile:-“In finale, potevamo fare meglio, ma abbiamo incontrato qualche difficolta’. Comunque bene”.

Allievi:-“Alle finali. E’ la categoria piu’ difficile, arrivare nelle prime otto in Italia e’ un grande risultato”.

Under 15:-“Abbiamo vinto il Campionato, e’ stata una cavalcata bellissima, un’esperienza straordinaria, i ragazzi sono stati sempre concentrati, dal primo all’ultimo secondo , mai spavaldi, umili, un successo che va celebrato, per trovarne un altro dobbiamo andare indietro, fino al 1995”.

Esordienti:-“Campioni liguri, per la terza volta di fila”.

L’Aquagol:-“All’Haba Waba”.

Quindi:-“A coronamento di tutto questo il Trofeo del Giocatore, il massimo riconoscimento che la Federazione Italiana Nuoto attribuisce ad una societa’, pensiamo a quante ne abbiamo messe dietro. Bogliasco e’ una realta’ di tremila abitanti, in mezzo a giganti, societa’ che comprano giocatori da ogni parte, oppure club supportati da citta’ intere, metropoli, rispetto alla nostra realta’. Per questo il 2011 deve essere ricordato e non come punto di arrivo”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco