Può brindare al nuovo anno con uno spumante dolcissimo la Lube Banca Marche, che dinanzi all’ennesimo tutto esaurito stagionale del Fontescodella si congeda dal 2011 con una netta vittoria sulla Sisley Belluno (25-20, 25-22, 25-21), la quattordicesima su sedici gare nell’era Giuliani, che mantiene ben solido il secondo posto in classifica davanti a Cuneo.
Sestetti tipo in campo su entrambi i fronti ad inizio partita (Ogurcak e Horsting la diagonale di posto 4 per gli ospiti), con la squadra maceratese che impiega solo qualche minuto per spezzare l’equilibrio iniziale, e lo fa sfruttando la grande efficienza del muro-difesa, che dopo il primo time out tecnico consente a Travica di impostare con gli uomini di banda i contrattacchi utili a scavare un gap che risulterà già decisivo (11-7, massimo vantaggio sul 20-14). Il palleggiatore di casa trova ottime risposte da tutte le sue bocche di fuoco, Belluno accusa invece qualche difficoltà di troppo in ricezione (48% col 33% di perfette) e in attacco può contare sul solo Fei (7 punti, 55%) per tenere botta al cospetto degli avversari. Piazza prova allora a scuotere i suoi gettando nella mischia Dolfo per lo spento Ogurcak, ma nel finale i veneti affondando definitivamente col servizio di Simone Parodi, autore di due dei tre ace dei maceratesi nel parziale. Nel set successivo è ancora la battuta a spostare gli equilibri in favore degli uomini di Alberto Giuliani, che trascinati prima dagli ace di Savani, e poi nuovamente dalle bordate di Parodi scrivono addirittura un 6-1 a proprio favore in partenza.

La reazione della Sisley è affidata al muro (Fei ferma Savani per il 9-11), ma non va oltre il successivo -1 (10-11) conquistato sempre dal solito Fei. Poi la Lube Banca Marche torna a martellare dai nove metri (ancora Savani, due ace nel parziale: chiuderà con 11 palloni messi a terra ed il titolo di Mvp) guadagnandosi le opportunità per rigiocare (stavolta Travica gioca soprattutto con Podrascanin, che schiaccia con l’80%) e scavare quindi il decisivo vantaggio che chiude il 2-0 nella tasca dei maceratesi. Avanti 16-11 alla sosta tecnica e 20-14 dopo l’errore di Antonov, che prende il posto di un Hortsink in evidente difficoltà in seconda linea (33% di positive), ed anche dalle polveri piuttosto bagnate in attacco (29%). Finisce 25-22, con Savani, Parodi e Podrascanin che mettono cinque punti a testa nel tabellino.
Il terzo set si presenta come una vera e propria passerella per i padroni di casa, che dopo essersi trovati in vantaggio 16-10 si fanno però addirittura riacciuffare in parità a quota 20 dai veneti, spinti dal gran turno al servizio di Dolfo. Nei frangenti più caldi, a riportare la situazione sul binario biancorosso ci pensa capitan Igor Omrcen (15 punti, con 2 muri e 1 ace).

Il tabellino
LUBE BANCA MARCHE: Lampariello, Pajenk n.e., Savani 11, Exiga (L), Parodi 12, Stankovic 7, Kovar n.e., Monopoli n.e., Van Walle n.e., Travica 1, Omrcen 15, Podrascanin 9. All. Giuliani.
SISLEY BELLUNO: Abdelaziz, Szabò n.e., Fei 17, Horstink 7, Farina (L), Kohut 6, Curti n.e., De Togni 6, Suxho 2, Antonov 1, Ogurcak 1, Sorato (L), Dolfo 1. All. Piazza
ARBITRI: Saltalippi (PG) – Satanassi (RA).
PARZIALI: 25-20 (24’), 25-22 (28’), 25-21 (27’).
NOTE: Spettatori 2150, incasso 9250 Euro. Lube bs 15, ace 6, muri 11, errori 6, ricezione 44% (31% prf), attacco 40%. Lube bs 10, ace 6, muri 4, errori 8, ricezione 45% (31% prf), attacco 35%.

UFFICIO STAMPA A.S. Volley Lube
Marco Tentella