La squadra di Faina vince 72-86

Di Lorenzo: “Sconfitta figlia di una settimana difficile”

Una brutta serata. La Paffoni è sconfitta dalla Zerouno Torino al PalaBattisti. Uno stop che, è bene ricordarlo, non provoca sconquassi alla graduatoria dei rossoverdi, comunque sempre ampiamente in testa alla propria conference e col miglior punteggio a livello nazionale. Contro i gialloblù ben allenati dall’esperto Pippo Faina la Paffoni ha tenuto per i primi due quarti salvo poi concedere molto agli ospiti. Senza la difesa pressante di sempre e con tanti problemi in attacco la capolista lascia strada alla squadra a Torino che condanna la squadra rossoverde alla seconda sconfitta del campionato. Meriti a Torino che ha saputo preparare una partita sulle difficoltà patite dalla squadra di Di Lorenzo, ancora senza Prelazzi, con Casadei a mezzo servizio dopo non essersi allenato in settimana per una contrattura e con tanti piccoli acciacchi da affrontare. Tabellone finale sul 72-86.

LA CRONACA

1° QUARTO

Di Lorenzo schiera Bertolazzi da play, Picazio da guardia, Raspino e Casadei esterni e Paci sotto canestro. A sorpresa Faina schiera in regia Giusto con Portannese da guardia, come ali ci sono Tassinari e Fontecchio con Masper pivot. Primi punti di Paolo Paci che sblocca. L’inizio è abbastanza equilibrato e di fronte ad un PalaBattisti gremito dopo 5 minuti la Paffoni è avanti 8-5. Bertolazzi segna ancora e fa 10-5. Bertolazzi e Picazio colpiscono da lontano e il vantaggio della squadra di Di Lorenzo sale ma Tassinari e Masper siglano il 13-9. Picazio con una tripla sul 16-11 ma arriva un parzialino torinese che al decimo minuto porta gli ospiti ad impattare sul 16-16. Casadei trova sul finire del quarto un tiro da tre che allunga il punteggio sul 19-16.

2° QUARTO

Un canestro di Portannese ed una tripla di Defant mandano avanti Torino (19-21). Portannese stesso e Saccaggi si mandano botta e risposta da tre. L’equilibrio regna anche se al 15’ Torino è avanti 24-28. Giadini infierisce con una bomba che scrive il 24-31. La Paffoni non sempre riesce ad imporre il proprio gioco ma Casadei e Saccaggi dalla lunetta riavvicinano le sorti del match sul 28-31. Ci pensa una tripla di Picazio a ricucire (31-31 al 17’) con Saccaggi che segna il 33-21. Il finale resta sul punto a punto e all’intervallo lungo la Paffoni guida di un punto sul 40-39.

3° QUARTO

La partita cambia. Dopo un canestro di Masciadri Parente sigla l’ultima parità del match sul 43 pari. La Paffoni non segna più e Torino al 25’ va sul 43-49. Torino imbriglia gli attacchi di una Fulgor imperfetta. Picazio e Masciadri tentano di riavvicinare le forbici del punteggi sul 47-51 ma la Zerouno è padrona del campo e con Giadini trova i punti del 47-59 che Fontecchio trasforma dalla lunetta in 47-60. Viene fischiato un discutibilissimo fallo tecnico a Masciadri dall’altrettanto discutibile coppia arbitrale. Il finale del quarto è ancora gialloblù e il vantaggio torinese alla sirena è importante: 51-65.

4° QUARTO

C’è poco da fare. Torino segna, la Paffoni no. Il vantaggio si dilata. La Paffoni si scuote con una tripla di Saccaggi, (54-66) alla quale lo stesso giocatore replica (57-66). Torino però riallunga sempre da tre con Giadini e Tassinari a cui si aggiungono due segnature di Portannese (57-75). La partita si trascina, segnata, sino alla fine, in una schiacciata di Masciadri (67-83) c’è tutta la rabbia di una serata storta. Ultimo canestro per i rossoverdi con Bertolazzi che sigla il 72-86. Primo stop casalingo della Paffoni. I tifosi di casa applaudono comunque i propri beniamini con il coro “salutate la capolista”.

IL TABELLINO

Paffoni Fulgor Basket – Zerouno Torino 72-86

Paffoni Fulgor Basket: Bertolazzi 8, Picazio 20, Raspino 2, Masciadri 9, Paci 5, Saccaggi 21, Casadei 7, Tourè, Scomparin, Prelazzi ne. All: Giampaolo Di Lorenzo.

Zerouno Torino: Portannese 18, Fontecchio 14, Tassinari 5, Masper 10, Giusto 8, Parente 8, Conti 8, Giadini 12, Defant 3, Cavallero ne. All: Filippo Faina.

LE DICHIARAZIONI:

Coach Giampaolo Di Lorenzo nel dopogara: “Questa sconfitta è figlia di una settimana difficile. D’altronde quando non riesci mai ad allenarti al completo è difficile che si riesca a sopperire alle difficoltà che ci sono. Regaliamo ancora uno come Prelazzi che ci da numeri importanti e per esempio Casadei era a mezzo servizio dopo una settimana senza allenamenti. Quando vai in campo coi giovani può succedere che in certe situazioni, proprio perché sono giovani, ci sia il rischio che non sempre diano quello che ci si aspetta. Non si sa mai cosa possa succedere. Sono giovani e per migliorare dovrebbero allenarsi su varie situazioni, solo che quando ci si allena in sei è difficilissimo. Se nelle scorse partite siamo riusciti a sopperire quando ti sconti con squadre come Torino ci sta che perdi. Oggi il calo è stato soprattutto fisico” Pippo Faina, tecnico gialloblù dice la sua: “Sentivo le parole di Giampaolo (Di Lorenzo; ndr) e sono d’accordo sulle difficoltà di lavorare in settimana con pochi giocatori. Hio caricato i miei. Si sente dire che la Paffoni abbia avuto fortuna nelle scorse partite, ma ho detto ai miei che una squadra che si trova da sola in testa con numeri importanti è li perché è forte e merita. Poi siamo stati bravi noi a rendere ancora più evidenti i problemi con cui i nostri avversari hanno dovuto convivere”.

PAFFONI FULGOR BASKET

Ufficio Stampa e Comunicazione

GIANLUCA TRENTINI