Immobiliare Neve Diavoli Vicenza è chiamata alla prova del nove sabato 17 dicembre (inizio gara ore 20.45) trasferta contro Monleale che in classifica si trova al secondo posto a due punti di vantaggio sui vicentini. Scontro diretto quindi per la formazione di mister Roffo che potrà contare sul supporto del nuovo acquisto, Riccardo Mosele, proveniente dal Padova, attaccante di esperienza e velocità che ha al suo attivo 13 reti come il capitano e bomber dei Diavoli, Luca Roffo, ancora fuori per infortunio (la visita in settimana è andata bene, ma per rientrare in pista se ne riparlerà a gennaio).

Riccardo Mosele, classe ’80, ha una lunga carriera nell’in line costellata di successi raggiunti con la maglia dei Vipers con cui ha vinto per anni tutto quello che si poteva vincere. Da sabato potrà mettere a disposizione della squadra berica, con cui vestirà la maglia numero 33, il suo numero da anni, la sua esperienza e le sue doti di realizzatore.

Da un volto nuovo a un volto molto conosciuto a Vicenza dove è arrivato otto stagioni fa diventando uno dei cardini della squadra, vale a dire Michele Valbusa, classe ’81, difensore, ma con il vizio del gol.

“Attualmente mi sento bene, sono in forma e sono soddisfatto di questa stagione. Giocare poi insieme a Steva e Pupi (Massimo Stevanoni e Fabio Testa) rende tutto più facile. Ci conosciamo bene e ci troviamo. Ultimamente sto segnando, anche se nelle gare in cui ne facciamo tanti, forse sarebbe meglio fare quelli decisivi, ma sono contento e spero di continuare la striscia positiva. Gli anni passano ed è sempre più impegnativo riuscire a conciliare tutto, ma smettere di giocare adesso proprio no, anche se ogni tanto ci penso”.

– Sabato scontro diretto a Monleale.
”Sarà dura contro questo Monleale in seconda posizione. Noi abbiamo fatto un buon girone di andata, ma sono davanti a noi. Forse potevamo fare qualcosa di più nella gara in casa contro Padova (pareggio 5-5), ma in quel momento del campionato è stato un buon risultato, contro una delle squadre più forti. Abbiamo subito una sola sconfitta, contro Trieste nel momento in cui era la squadra da battere per tutti. Diciamo che la sconfitta contro l’Edera ci può stare, ma la differenza reti è stata troppo pesante perché non mi sembra una squadra imbattibile come lo era l’Asiago dei tempo d’oro. Per quanto riguarda Monleale in porta hanno Antinori, poi hanno preso dei buoni giocatori di movimento da Arezzo e dal Torino ghiaccio oltre ai loro che già avevano fatto bene, sicuramente è una buona squadra”.

– Altre squadre forti?
”Oltre a Edera e Monleale, che vedremo sabato e che sulla loro pista sarà ancora più difficile, quindi dovremo impegnarci al massimo per fare punti, c’è Milano che sta giocando un po’ sottotono, ma ha le potenzialità di vertice (Milano che si è rinforzata ulteriormente con l’arrivo di Mantese, Comencini e per la fase finale della stagione Luca Rigoni) ed Asiago, che forse è un po’ fuori dalle prime, ma non si sa mai”.

– Vicenza come si colloca?
”Abbiamo le possibilità di giocarcela con tutti, dipende dalla nostra voglia di vincere. La squadra c’è, il gruppo è affiatato, è un anno buono, ci sono alcuni giocatori giovani e altri di esperienza, i “vecchi” come me e altri, ci si diverte agli allenamenti, in trasferta, è piacevole andare a giocare. Siamo un buon gruppo e il gruppo vuol dire tanto. L’obiettivo stagionale sono sicuramente i play off, poi vedremo. Ci sono quattro posti quindi sarà dura, bisognerà stare attenti agli scontri diretti, anche a tutte le altre gare. Mai sottovalutare nessuno e mettersi in difficoltà, come può essere capitato in altre stagioni”.

– Cosa servirà ai Diavoli sabato contro Monleale?
”Dobbiamo giocare ordinati, motivati e se necessario aiutare chi è in difficoltà. Dobbiamo pattinare più di loro e arrivare prima su ogni disco”.

Il big match contro Monleale sarà quindi un test importante per testare solidità e forza della squadra vicentina prima della lunga sosta per le feste natalizie.