Buona prestazione della “regionale” che vince a Terni (17-42)

Nell’ultima giornata (domenica 11 dicembre) del girone di andata del Campionato Elite Under 20 il Firenze 1931 batte l’Unione Prato Sesto per 29 a 12, varcando per cinque volte la linea di meta avversaria e conquistando il punto bonus. Finiscono qui le notizie positive da parte della squadra biancorossa. La squadra è apparsa svagata e con poca concentrazione, sulla falsariga di quanto successo nel turno precedente a Reggio, quando i fiorentini avevano sperperato per troppa sufficienza un vantaggio di 21 a 3 alla fine del primo tempo. L’opaca prestazione era stata comunque in buona parte riscattata dall’impegno profuso nel difendere, negli ultimi dieci minuti di gara, la vittoria per 28 a 22, con un’inedita grinta e in svantaggio numerico a causa di un cartellino rosso per fallo di reazione.

Lo scampato pericolo e le parole degli allenatori non sono state un avviso sufficiente per i ragazzi di Segundo e Di Francescantonio, che hanno iniziato la partita in modo disastroso e si sono trovati sotto per 12 a 0 a metà del primo tempo contro una Unione Prato Sesto ordinatamente disposta in campo ed evidentemente decisa a fare il possibile per non soccombere davanti ad un avversario più quotato. Quando i fiorentini si sono ridestati dal torpore ed hanno cominciato a spingere, la difesa ospite è andata immediatamente in affanno, ha subito un cartellino giallo e l’immediata segnatura del Firenze con la quale si è chiuso il primo tempo.

I cambi del secondo tempo hanno spinto avanti il Firenze 1931 che però, dopo aver rapidamente segnato la meta del pareggio e fallito dopo pochi istanti una nuova segnatura per un pizzico di egoismo, si è smarrito in una fase di confusione che è durata fino all’ultimo quarto. Solo a questo punto i ragazzi si sono ripresi, hanno iniziato a giocare con scioltezza e hanno marcato ancora tre mete di varia e pregevole fattura, chiudendo il match sul 29 a 12.


È stata opinione generale di tutti i presenti che per i numerosi errori di ogni genere si sia trattato di uno dei match più brutti mai giocati al Padovani. Consultato in merito, Roberto Pedulla – memoria storica dei fiorentini – ironicamente ha sciolto ogni dubbio: è stata sicuramente la partita più brutta. Concludiamo facendo i migliori auguri di pronta guarigione a Travaglini, valido giocatore dell’Unione Prato Sesto che ha fortuitamente subito un duro colpo alla testa che ha destato molta apprensione e che lo ha costretto a lasciare il campo.

FIRENZE RUGBY 1931 – UNIONE PRATO SESTO 29-12


FIRENZE RUGBY 1931: Pilato, Nardi, Marucelli, Mannucci, Vignoli, Portaccio, Caneschi C., De Castro, Tricomi, Dallarmi, Savia, Mercantelli, Ojano, De Marco, Casini
A disp. (e tutti entrati): Formichi, Pracchi, Peggion, Corsani, Dragoni, Gambelunghe
All.: Di Francescantonio – Segundo

Marcatori Firenze: Dall’armi, Mannucci ( tr Marucelli), Marucelli, Casini, Savia ( tr Marucelli)

Nel Campionato Regionale partita per niente facile quella che il Firenze 1931 ha dovuto affrontare contro un agguerrito Terni rugby. La squadra guidata da Marco Falleri presentava numerosi giocatori alle prime esperienze ed molti “fuori ruolo” a causa di varie indisponibilità e del contemporaneo impegno nel Campionato Elite. La compagine terzana si è presentata in campo compatta e grintosa, decisa a riscattare una posizione in classifica decisamente sfavorevole ed è riuscita nella prima mezz’ora di gioco a mettere in seria difficoltà la squadra biancorossa.

Arriva comunque la prima meta di Bottacci, dopo una bella azione, manovrata dagli avanti, ma gli umbri rispondono andando a segno. Firenze stenta a trovare il ritmo e deve contrastare gli assalti dei ternani, basati soprattutto su lunghi calci dietro la linea arretrata favoriti dalle ridotte dimensioni del campo. Nonostante questo, la squadra di capitan Nidiaci giunge di nuovo in meta con Lascialfari allo scadere del primo tempo, che si chiude 14 a 5 per la squadra ospite e con con Romeni che in occasione di un’azione veloce alla mano è costretto a lasciare il campo per una distorsione al ginocchio.

Nel secondo tempo i fiorentini ritrovano la serenità ed il ritmo, portando avanti una costante serie di attacchi e realizzando ben sei mete. Il pacchetto di mischia trascina il resto della squadra e si mettono in luce anche i giocatori più inesperti, tra i quali l’ottimo pilone Bussotti. Quando la partita volge al termine Nidiaci riceve un giallo per una reazione contro un giocatore ternano che lo colpisce dopo la meta. La fascia di capitano passa ad Angilella che a sua volta viene espulso col giallo per un’entrata in ruck giudicata scorretta dall’arbitro. Il Firenze rimane in tredici e non riesce ad evitare che i padroni di casa vadano in meta per ben due volte prima del fischio finale dell’arbitro.


Partita bella e combattuta anche se non su altissimi livelli tecnici. Onore anche agli avversari che, pur penalizzati da un risultato pesante, si sono mostrati un’ottima squadra.

TERNI – FIRENZE RUGBY 1931 17-42

Marcatori Firenze: Bottacci tr. Nidiaci, Antonini tr. Nidiaci, Bottacci tr. Nidiaci, Antonini, Staccioli tr. Nidiaci, Benedetti tr. Nidiaci, Nidiaci tr. Angilella, Bussotti,

Ufficio Stampa

Foto di Donatella BERNINI