Battuta al quinto set la Carige. Ricci: «Soddisfatto per la prova corale della squadra»


Genova, 11 dicembre 2011 –
Il Volley Segrate chiude con una sofferta vittoria in trasferta al tie-break con la Carige Genova (25-20, 30-32, 22-25, 25-18, 13-15) la settimana più delicata del girone d’andata. Nell’ordine i Leoni hanno affrontato Castellana Grotte, Sora e Genova raccogliendo 5 preziosi punti che permettono ai gialloblù di confermare la prima posizione nella classifica del Campionato di A2 Sustenium con tre punti di vantaggio sulla BCC-NEP Castellana.

Quella del PalaFigoi è stata una gara molto altalenante per il Volley Segrate che ha giocato il primo tie-break della stagione. Dopo aver perso il primo set, Fabroni e compagni hanno vinto secondo e terzo parziale per poi perdere lucidità nel quarto e accusare, nel quinto, la rimonta dei padroni di casa prima di chiudere 15-13. A soffrire in particolare sono stati i ricettori gialloblù messi sotto pressione dalle battute di Yordanov (7 ace) e Pecorari (3 ace) e dalla verve in attacco dell’opposto bulgaro che ha chiuso con 25 punti in attacco (54%) e 4 muri da sommare ai 7 ace. Per questo Ricci ha alternato tutti i suoi ricettori a partire dalla diagonale titolare Baranek e Botto che, a turno, sono stati rimpiazzati da Canzanella. Positivo il rientro in campo di Braga (6 punti con 3 muri), assente da oltre un mese e mezzo, che nel primo set ha rilevato Russo ed è partito nel sestetto base sin dal secondo parziale.

Sestetti. Il tecnico Daniele Ricci è partito con Fabroni in regia e Van Den Dries opposto; Baranek e Botto in banda; Russo e Alletti centrali con Pesaresi libero.

Horacio Del Federico, allenatore dei liguri, ha risposto Nuti in regia in diagonale con Yordanov, Meszaros e Ruiz schiacciatori ricevitori: Pecorari e Ainsworth centrali con Rizzo libero.

HANNO DETTO

Daniele Ricci (tecnico Volley Segrate): «Abbiamo battezzato bene il primo tie-break della stagione giocando bene una gara nella quale, dall’altra parte della rete, c’è stato un super Yordanov e un buon Meszaros. Abbiamo fatto molta fatica in ricezione, soprattutto in avvio. Ma, alla fine, è venuto fuori il carattere del gruppo che ha meritato i due punti».

Roberto Braga (centrale Volley Segrate): «E’ stata una partita molto altalenante soprattutto nel primo e nel terzo set. Nel quarto abbiamo avuto qualche difficoltà e commesso molti errori. Al servizio ci hanno messo molto in difficoltà con Yordanov e Pecorari. Sono contento di come abbiamo gestito il primo tie-break della stagione e delle scelte muro-difesa fatte. Personalmente sono soddisfatto del mio rientro in campo: all’inizio ho fatto un po’ di fatica, poi ho preso ritmo a muro, mi manca ancora qualcosa in attacco».

SET BY SET

Primo set. I padroni di casa mettono subito in chiaro di voler fare la voce grossa. Sul 2-1 infilano due ace consecutivi costringendo Ricci a chiamare time-out. La ricezione segratese, però, continua a subire e il sesto punto genoano (6-3) è un altro ace per i liguri che vanno al primo tempo tecnico con un vantaggio di tre punti sui gialloblù che non riescono ad ingranare tanto da indurre il tecnico a fermare ancora il gioco sul 12-7 dopo due punti consecutivi dei genoani. Al ritorno in campo Canzanella prende il posto di Botto e sul 14-8 è Braga a tornare in campo dopo oltre un mese e mezzo di assenza per rilevare Russo. Al secondo tempo tecnico la Carige conduce di 4 punti, ma Fabroni e compagni cominciano a macinare un po’ di gioco con Baranek che mette a terra il primo ace (17-14) e Del Federico che chiede tempo. Il set, però, è compromesso e la Carige chiude con Yordanov sul 25-20.

Secondo set. Il secondo set non comincia meglio del primo. Una battuta sbagliata di Canzanella e un attacco fuori misura di Baranek danno il 2-0 alla Carige che continua a martellare in battuta e sigla altri due ace e si porta avanti 5-1 mantenendosi a +4 al primo tempo tecnico. I Leoni, però, non demordono. Al rientro in campo mettono giù due punti consecutivi e impattano a 9 con due muri consecutivi di Braga su Pecorari. Del Federico ferma il gioco, ma adesso Segrate c’è. Fabroni sigla l’ace del punto numero undici, primo vantaggio della partita per i gialloblù che incrementano fino al 14-11 con un altro ace, stavolta di Canzanella. Un muro di Baranek su Yordanov porta al secondo tempo tecnico sul 16-13. I Leoni continuano a tenere testa ai liguri: la pipe di Canzanella (15-19) induce Del Federico a chiamare il suo secondo time-out a disposizione. Ricci opera qualche cambio: Botto per Baranek e sul 17-21 Radunovic in prima linea per Fabroni. Cambio senza effetto perché Genova recupera due punti (19-21) e il tecnico ferma il gioco. Genova riacciuffa la parità a 22 con l’aiuto di Van Den Dries che sparacchia fuori. La Carige annulla la prima palla set e si conquista subito il diritto a battere per il 2-0. Comincia un finale al cardiopalma che si chiude a favore di Segrate 32-30 con due errori genoani.

Terzo set. Partenza senza handicap per Segrate nel terzo parziale che conduce sia al primo (5-8) che al secondo tempo tecnico (13-16) di tre punti sui genoani che sembrano aver accusato il colpo di aver perso il secondo set ai vantaggi dopo essere stati a lungo davanti. Gli stessi tre punti di distacco caratterizzano anche il finale (22-25) che arriva con un ace di Baranek per l’1-2 a favore dei gialloblù.

Quarto set. Genova torna di nuovo in partita con un inizio perfetto (5-1). Segrate lotta e al primo tempo tecnico ha solo due punti (8-6) da recuperare che vengono annullati sull’8-8. Si procede a strappi fino al secondo tempo tecnico che vede i padroni di casa avanti di 4 punti (16-12) andare spediti verso il tie-break concretizzato con il 25-18 che chiude il parziale.

Quinto set. Primo tie-break della stagione per i gialloblù che dimostrano di saperlo gestire con lucidità. Al cambio campo Fabroni e compagni sono avanti 8-6, bloccandosi a ridosso della meta dopo il 6-12 e chiudendo soltanto 13-15 grazie a una battuta fuori di Yordanov.

CARIGE GENOVA-VOLLEY SEGRATE 2-3 (25-20, 30-32, 22-25, 25-18, 13-15)

CARIGE GENOVA: Pecorari 6, Yordanov 36, Meszaros 23, Ainsworth 13, Nuti 2, Ruiz 5, Rizzo (libero), Tibaldo. Ne: Nonne, Donati, Polidori. All. Del Federico.

VOLLE SEGRATE: Fabroni 4, Van Den Dries 19, Pesaresi (libero), Alletti 9, Russo, Botto 3, Baranek 22, Pinelli, Canzanella 9, Braga 6, Radunovic, Preti. Ne: Caprotti. All. Ricci.

Arbitri: Fabio Gini di Cagliari e Maurizio Cardaci di Torino.

Note. Durata set: 26’, 36’, 26’, 27’, 17’. Carige Genova: ace 12, battute sbagliate 22; muri 12; ricezione: perfetta 38%, positiva 59%; attacco 52%, errori 16. Volley Segrate: ace 10, battute sbagliate 14, muri 11, ricezione: perfetta 41%, positiva 63%; attacco 46%, errori 14.

CARIGE GENOVA-VOLLEY SEGRATE SUI MEDIA. Carige Genova-Volley Segrate sarà trasmessa da TRS (canale 93 DT) martedì 13 dicembre, dalle 20,30 alle 22,30 e in replica mercoledì 14 alle 22.30; da Videostar Sport (canale 630 DT in Lombardia, 97 DT in Piemonte) venerdì 16 dicembre alle 20,30.

I RISULTATI DELLA QUATTORDICESIMA GIORNATA: Cassa Rurale Cantù-Pallavolo Molfetta 2-3; Sir Safety Perugia-Caffè Aiello Corigliano 3-1; CheBanca! Milano-NGM Mobile S.Croce 3-2; BCC-NEP Castellana Grotte-Sidis Atripalda 3-1; Carige Genova-Volley Segrate 2-3; Energy Resorces Carilo Loreto-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-1; Cicchetti Isernia-Gherardi SVI Città Di Castello 3-1; Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Club Italia Roma 3-0.

LA CLASSIFICA. Volley Segrate 35; Castellana Grotte 32; Perugia 30; Molfetta 28; Città di Castello 27; Milano e Loreto 25; Sora 24; Santa Croce e Genova 23; Corigliano 20; Club Italia e Isernia 15; Cantù 7; Reggio Emilia 5; Atripalda 2.

Per informazioni:

Mariella Caruso

Ufficio stampa Volley Segrate 1978