Boban Kovac, tecnico della Sir, si gode il terzo posto in classifica dopo la vittoria con Molfetta ed elogia il gruppo: “Vujevic ieri ci ha dato una grande mano ad uscire da una situazione difficile, ma tutti hanno fatto in pieno il proprio dovere. Un plauso particolare a tutti i nostri ragazzi che giocano un po’ meno. È grazie al loro grande impegno ed alla loro crescita se riusciamo ad esprimerci al meglio” –

 

PERUGIA – Settimo risultato utile consecutivo, con 17 punti conquistati sui 21 disponibili, terzo posto in classifica, in coabitazione con Città di Castello, grande costanza nel rendimento e nel gioco espresso in campo. C’è davvero di che rallegrarsi in casa Sir Safety Perugia all’indomani della vittoria per 3-1 conquistata ieri sera al Pala Evangelisti contro Molfetta. Successo pieno molto importante perché ottenuto contro una compagine in grande condizione (Molfetta era, prima della sfida di ieri, terza in graduatoria) e perché fa tornare il sorriso dei tre punti ai Block Devils del presidente Sirci. Non è stato certo facile avere ragione dei pugliesi di coach Lorizio, tutt’altro. Ma proprio la rimonta operata, e poi portata a termine anche con parziali piuttosto netti, evidenzia il marchio di fabbrica di una squadra che combatte sempre e che sa proporre il suo gioco anche in serate che sembrano difficili. Lo evidenzia il tecnico della Sir Safety Perugia Boban Kovac. Ieri in diversi timeout, soprattutto nei primi due set, ha cercato di scuotere i ragazzi, ma oggi può ben dirsi soddisfatto. “È stata una partita difficile nella quale abbiamo iniziato molto tesi. Posso capire questo atteggiamento iniziale perché la sconfitta di misura a Città di Castello ci ha messo un po’ di pressione addosso e perché sapevamo che, se volevamo rimanere nelle zone alte della classifica, ci servivano i tre punti. Fatto sta che all’inizio non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco, anche per merito di un Molfetta molto ben messo in campo e che ha confermato quanto di buono fatto finora. Dopo il primo set però abbiamo preso in mano la situazione, ci siamo sciolti e credo che abbiamo espresso una bella pallavolo”. La scossa al gruppo è arrivata, almeno agli occhi di chi era al Pala Evangelisti, da capitan Vujevic. “Sono d’accordo. Goran ha messo molto del suo per tirarci fuori da una situazione difficile, ma tutti noi lo conosciamo e sappiamo che ha le potenzialità per farlo. Ovviamente sono felice di averlo nella mia squadra perché Goran, oltre ad essere un eccellente giocatore, è di grande aiuto per chi è intorno a lui. Però devo dire che tutti hanno fatto in pieno il loro dovere, da Petric e Tomassetti a tutti gli altri. Voglio elogiare anche Vincenzo Tamburo che, nonostante non fosse visibilmente al meglio, è stato molto bravo”. Funziona anche la staffetta, nel giro di prima linea, tra Daldello e Bucaioni. “Ho grande fiducia di entrambi, sia di Nicola, che sta giocando molto bene, sia di Luca, che con i suoi ingressi ci assicura forza a muro mantenendo sempre lucidità nella gestione del gioco. A questo proposito, mi piace evidenziare anche un ottimo Zamagni, che ha sostituito Corsini infortunatosi nel primo set, ed in generale voglio fare un grande applauso ed un grande ringraziamento alle nostre cosiddette “seconde linee”. Tutti i ragazzi danno l’anima e sono cresciuti tantissimo dall’inizio della stagione. Dirò di più. Se giochiamo bene è soprattutto perché i nostri ragazzi massacrano in allenamento i “titolari” e questo ci aiuta ad arrivare ben preparati alla partita”. Non c’è sosta per i Block Devils. Giovedì si torna subito in campo ad Avellino, domenica c’è Corigliano al Pala Evangelisti prima della chiusura del girone d’andata in quel di Reggio Emilia. Tre incontro solo apparentemente più abbordabili. “Assolutamente no – chiosa Boban – al contrario saranno incontri molto difficili. Magari a fine campionato il discorso sarebbe stato diverso, ma ora, con tutto un girone da giocare, saranno tutte affamate di punti in chiave salvezza. Basta vedere come Corigliano, giusto ieri, sia stata capace di vincere su un campo difficile come Genova. Noi comunque in questo momento dobbiamo pensare soprattutto al nostro percorso. Stiamo mantenendo una buona costanza di rendimento e, cosa che più mi piace, lottiamo sempre su ogni palla. Poi è ovvio che cercheremo, in ognuna delle tre gare e partendo da Avellino, di conquistare i tre punti in palio”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA