I bianconeri partono decisamente contratti, mentre gli ospiti battono e murano al meglio. Sotto di un set la squadra si compatta e ritrova il suo gioco concreto in attacco. Capitan Vujevic guida la rimonta a suon di colpi di classe, ben supportato da Tomassetti (14 punti finali) e dal solito Tamburo. Block Devils terzi in classifica in coabitazione con Castello. E giovedì turno infrasettimanale ad Atripalda –

 

SIR SAFETY PERUGIA-PALLAVOLO MOLFETTA 3-1

Parziali: 22-25, 25-20, 25-17, 25-14

Durata Parziali: 29, 26, 26, 23. Tot.: 1h 44’

 

SIR SAFETY PERUGIA: Daldello, Tamburo 17, Corsini 3, Tomassetti 14, Vujevic 12, Petric 12, Cesarini (libero), Bucaioni 1, Belcecchi, Zamagni 9. N.E.: Bartoli, Lattanzi, Fusaro (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.

PALLAVOLO MOLFETTA: Illuzzi 1, Uchikov 21, Giglioli 12, Botti 9, Mattioli 8, Al Nabhan 6, Del Vecchio (libero), Bacci, La Forgia. N.E.: Caputo, Alomia Angulo, Roberti. All. Lorizio.

Arbitri: Andrea Gentile – Massimo Marchello

LE CIFRE – PERUGIA: 9 b.s., 3 ace, 77% ric. pos., 48% ric. prf., 53% att., 11 muri. MOLFETTA: 15 b.s., 4 ace, 60% ric. pos., 34% ric. prf., 43% att., 10 muri.

 

 

 

PERUGIA ­– Soffre inizialmente, ma alla fine esce meritatamente vincitrice dal Pala Evangelisti la Sir Safety Perugia che supera in quattro set la Pallavolo Molfetta issandosi al terzo posto in classifica e conquistando soprattutto tre punti fondamentali in chiave classifica. Bianconeri contratti in partenza con gli ospiti di coach Lorizio che invece giocano a mille al servizio ed a muro, con Illuzzi in regia al posto dell’infortunato Bacci. Sotto di un parziale, con un Tamburo non al meglio e con Corsini out per un problema alla schiena (sostituito dal 10-13 della prima frazione dal positivo Zamagni), i Block Devils risalgono la china piano piano, sospinti dai colpi di classe del loro capitano Vujevic. La stella serba capisce il momento difficile dei suoi compagni e li prende per mano regalando ampi sprazi del suo sconfinato bagaglio tecnico e consentendo alla squadra di riprendere il filo del gioco. Molfetta dal canto suo cala l’incisività del servizio e non trova in attacco valide alternative all’opposto Uchikov, marcatissimo dal muro bianconero. Vinto 25-20 il secondo set, la Sir prende coscienza di aver ritrovato fluidità e concretezza nel gioco. Salgono alla ribalta le pipe di Petric, i primi tempi di Tomassetti e le bombe di Tamburo. Molfetta al contrario fatica in ricezione (soprattutto nel terzo set) e non riesce a dare continuità nel primo attacco. La gara si incanala così su binari favorevoli a Perugia che domina terza e quarta frazione chiudendo l’incontro con un ace di Bucaioni. Dando uno sguardo ai dati di squadra, ottimo il muro della Sir. Oltre a 11 punti diretti, vanno considerati i tanti palloni toccati soprattutto sugli attacchi di Uchikov. Primo parziale a parte, eccellente anche la ricezione bianconera che ha consentito a Daldello (ed anche a Bucaioni, entrato in tutti set nel giro di prima linea) di poter orchestrare al meglio sia il gioco al centro, sia l’uso continuo della pipe. A livello di prestazioni individuali, detto di Vujevic, da sottolineare un ottimo Tomassetti. Il centrale laziale ha furoreggiato in attacco mettendo anche a segno 4 muri vincenti. Buono l’apporto di Petric, come detto soprattutto con l’attacco in pipe, ed encomiabile “Spacca” Tamburo. L’opposto bianconero, visibilmente non al meglio per un virus influenzale, ha saputo comunque essere punto di riferimento su palla alta. Per lui alla fine 17 palloni a terra. Per quanto concerne la prova degli ospiti, nonostante la sconfitta il buon pubblico del Pala Evangelisti ha potuto apprezzare un bel Molfetta. Il team di Lorizio si è distinto in un primo set eccellente, grintoso e tecnicamente valido. Poi la squadra è un po’ calata e si è probabilmente sentita anche la mancanza del regista titolare Bacci, pur se il vice Illuzzi non ha demeritato. Dirompente a tratti Uchikov, sempre pericoloso al centro Giglioli, un po’ incostante invece l’attacco di posto quattro. Sicuramente però una squadra che proseguirà nell’ottimo torneo fin qui disputato. Dunque torna il sorriso al Pala Evangelisti in una settimana molto intensa. Giovedì infatti è di nuovo campionato per la Sir. Si va ad Atripalda, squadra attualmente ultima in classifica, ma profondamente mutata nel proprio organico. Nessuno si lasci ingannare, sarà un’altra battaglia sportiva contro una squadra alla ricerca di punti.

 

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA