Strepitosa prova delle Furie: Napoli superata 76-70

Una splendida BLS Chieti s’impone sulla BPMed Napoli in quella che è la sorpresa di giornata. I ragazzi di Sorgentone hanno tenuto testa per 40 minuti ad una delle compagini più forti del campionato, dimostrando di volere fortissimamente l’impronosticabile vittoria.
In un Pala Santa Filomena che offre uno splendido colpo d’occhio, con una nutrita rappresentanza di tifosi ospiti e la presenza dell’intero Settore Giovanile e Minibasket dell’Asd Chieti Basket a dare man forte alle Ardite Schiere in curva, il quintetto biancorosso (composto da Diomede, Gialloreto, Raschi, Feliciangeli e Rossi) parte alla grande, con un Feliciangeli scatenato su entrambi i lati del campo. Bartocci, che schiera Leonardon, Musso, Rizzitiello, Gatti e Iannilli, è costretto al timeout dopo appena 2’ (9-2). La reazione dei campani porta subito al pareggio, e sul finire del quarto anche ad un vantaggio di 5 punti (15-20 con Gatti e Iannilli a fare la voce grossa sotto canestro).
Contro una difesa molto chiusa in area, la BLS va in difficoltà nel muovere la palla e non trova il tiro da fuori. Sul -8 le Furie però si scuotono, Rossi si fa sentire a rimbalzo e la partita cambia: i tiratori si sbloccano, mandando a segno 5 triple in altrettanti minuti, un Rajola ancora una volta stoico firma il pareggio e Rossi in contropiede fa esplodere il palazzetto con la schiacciata del sorpasso: alla sirena è 38-36.


Il secondo tempo è senza esclusione di colpi, con controsorpassi continui e un’intensità così alta da rendere fisiologico qualche errore di troppo. Rossi risponde ai tiratori partenopei, costringe Iannilli al quarto fallo, e quando viene raddoppiato scarica sul perimetro coi tempi giusti, ma la BPMed non perde mai la calma. Un importante canestro da tre di Diomede allo scadere rimanda ogni decisione all’ultimo periodo, che si apre sul 59-59.
La tripla di Feliciangeli apre un ultimo quarto in cui la tensione è palpabile. Contro la zona campana, la BLS trova solo tre punti di Porfido, ma dall’altra parte i biancorossi sono superlativi, concedendo appena 5 punti in 8 minuti. Tra palloni persi e contatti sempre più duri, si entra negli ultimi 3 giri di lancette sul 65-64. Nel frangente decisivo Raschi infila una tripla e un canestro su rimbalzo offensivo, Feliciangeli segna di prepotenza, ma per due volte Musso riporta i suoi ad un solo possesso. Negli ultimi 30” sono ancora Feliciangeli e Rossi a salire in cattedra, conquistando i rimbalzi offensivi che costringono Napoli ad arrendersi: finisce 76-70, l’impresa è compiuta, il Pala Santa Filomena è tutto in piedi ad applaudire. 

BLS Chieti – BPMed Napoli 76-70 (15-20; 38-36; 59-59)
BLS Chieti: Diomede 6, Gialloreto 11, Raschi 11, Feliciangeli 18, Rossi 18; Rajola 9, Martelli, Ingrosso, Di Emidio ne, Porfido 3. All. Sorgentone.
BPMed Napoli: Leonardon 10, Musso 19, Rizzitiello 15, Gatti 6, Iannilli 10; Sabbatino 2, Bastone, Mariani 3, Rotondo 5, Guastaferro,. All. Bartocci.
Rimbalzi: Chieti 41 (Rossi 13), Napoli 33 (Musso e Gatti 6). Assist: Chieti 12 (Rajola, Gialloreto e Rossi 3), Napoli 9 (Musso 3).

Ufficio Stampa
PALLACANESTRO CHIETI