Dopo aver dominato i primi due set, le pantere perdono al tie-break. Forse non abbiamo ancora nelle gambe e nella testa cinque set. Con queste parole si è chiusa la partita casalinga che segna il ritorno sul campo della Zoppas Arena dopo la pausa di campionato. E’ questo il commento di un tifoso. Forse il commento più centrato ed esaustivo di tutto quello si potrebbe dire di questa gara.

Dopo essere stata sul 2 a 0, chiudendo con i parziali di 25-21 e 27-25 e  giocando una ottima pallavolo con un gran lavoro soprattutto nel fondamentale più ostico per la squadra, la ricezione, la Spes ha iniziato a mostrare segni di stanchezza; una stanchezza mentale e fisica probabilmente, in modo particolare per la palleggiatrice di recente ritorno dalla competizione in Giappone e, pur non giocando male, non è riuscita a contrastare Chieri, che invece ha ripreso il filo del gioco e ha trovato una sempre crescente concentrazione, soprattutto in difesa.
“Pochi alibi – ha chiesto Marco Gaspari. La squadra ha dato l’anima e ce l’ha messa proprio tutta. Quindi non posso che fare loro i complimenti. E naturalmente i complimenti a Chieri che non ha mollato mai”
Nei primi due set si sono fatti pochissimi errori nella Spes ma la cosa non è più riuscita dal terzo parziale in poi. Onore alla squadra ospite che ha saputo ritrovare ordine nel gioco e segnare i punti decisivi.
E’ stata complessivamente una gara bella, giocata a viso aperto con grandi difese di entrambe le squadre. Azioni che hanno scaldato il migliaio di persone o poco più accorse alla Zoppas Arena. Un pubblico non certo numeroso anche a causa del turno infrasettimanale e delle concomitanze con alcuni importanti eventi sportivi trasmessi in televisione.
Sorokaite ed Hippe, rispettivamente con 25 e 19 punti, sono state le migliori in campo per Chieri mentre Richards e Angeloni rispettivamente con 21 e 20 e Weiss per la regia  le migliori per Spes. Bene Crozzolin e Richards a muro. Da segnalare inoltre per la squadra di casa i molti muri messi a terra (in totale 14) e il buon lavoro in battuta e ricezione. 
Forse a questa squadra manca ancora lo spunto per essere determinante nei momenti importanti. Ma Coach Gaspari assicura che il lavoro in palestra è quello che serve; ritrovarsi a lavorare insieme al momento è la priorità. 

SPES CONEGLIANO-CHIERI TORINO VOLLEY CLUB 2-3
(25-21, 27-25, 18-25, 21-25, 12-15)

SPES CONEGLIANO: Angeloni 20, Richards 21, Nikolova 20, Martinuzzo 8, Crozzolin 10, Malvestito 1, Weiss 4, Rossetto (L), Nemtanu, Kirwan, Daminato, Gallas

CHIERI TORINO VOLLEY CLUB: Arimattei 12, Sorokaite 25, Hippe 19, Borgogno 9, Pavlovic 16, Giogoli 2, Borri (L), Zauri, Dolezalova, Grazietti, Corvese, Vietti

ARBITRI: Astengo, Padoan
SPETTATORI: ca 1500

Ufficio Stampa Spes S.s.d.p.a.

Foto Fabio BON