Nella giornata di giovedì 17 novembre la commissione antidoping ha comunicato la positività del giocatore dopo un controllo effettuato il 30 ottobre durante la gara Asti-Albese. Nelle urine del difensore biancorosso, classe 1984, sono state trovate tracce di cannabis. Il difensore non ha dato giustificazione all’accaduto e la società lo ha immediatamente posto in regime di svincolo essendo tale episodio non tollerabile e incompatibile con le regole comportamentali che da sempre l’Acd Asti ha dato a tutti i propri tesserati. Il calciatore ha già lasciato la società in attesa della inevitabile squalifica.

Davide Chicarella

Addetto stampa Acd Asti