Dopo due turni lontano da casa la Meccanica Nova fa finalmente ritorno al PalaDozza, reduce dal bottino pieno di Marghera e Borgotaro. Il bilancio premia le rossoblù con il primo posto solitario in classifica, 7 vittorie e nessuna sconfitta, dando prova di grande solidità anche a fronte di diversi infortuni che potevano minare le prestazioni bolognesi.
L’emergenza non è ancora finita, ma tutto procede secondo programmi. Cesnaviciute potrà togliere il gesso martedi 22 novembre ed iniziare la terapie del caso per il recupero del braccio fratturato. Per il momento ha potuto lavorare con la preparatrice Paola Iemmi per mantenere il proprio tono muscolare, cercando di accorciare al minimo i tempi di recupero. Buone notizie invece per tutte le altre: Calabrese è pienamente recuperata dopo le noie alla caviglia, e ha passato i primi giorni della settimana a Roma nel primo raduno della nazionale U18, Landi continua il proprio percorso di crescita dopo il lungo stop con progressi incoraggianti, come dimostra l’ampio minutaggio nell’ultima gara juniores oltre a lavorare senza problemi con la squadra durante tutti gli allenamenti. Per la guardia bolognese, ancora un pò di pazienza, presto potrò dare il proprio contributo. Infine Federica Nannucci, leggermente scavigliata nell’ultimo allenamento del venerdi prima della gara con la Valtarese (che ha giocato regolarmente) nessun problema. Buone notizie anche per Valentina Bosio, operatasi al legamento crociato del ginocchio qualche settimana fà, ha iniziato ieri il percorso riabilitativo dopo l’intervento. L’aspetta ora un duro lavoro per recuperare al meglio, ma la sua forza di volontà di sicuro l’aiuterà nei prossimi mesi, con l’arrivederci al 2012.
Sabato alle ore 18.00 sarà la volta dell’8° turno di andata, ospiti di giornata la Fila San Martino di Lupari per una sfida al vertice. Le padovane infatti sono subito dietro a 12 punti, forti di un avvio di campionato molto concreto.
La formazione di coach Lodde ha saputo operare al meglio sul mercato, sapendo inserire elementi di qualità in un nucleo che gioca già da tempo insieme. In regia Maria Giulia Pegoraro (play, 1989) meno incisiva in attacco rispetto al passato, ma vero metronomo del team giallo-nero, dettando i ritmi. Sul perimetro Francesca Dotto (grd, 1993) tornata a casa insieme alla sorella dopo l’esperienza del College e i tanti successi con le nazionali giovanili. Insieme a lei Alessia Cattapan (grd/ala, 1990) prodotto locale alla sua quinta stagione con le lupe e tiratrice temibile. Vicino a canestro Maria Sbrissa (ala/pivot, 1986) e soprattutto Martina Sandri (ala/pivot, 1988), reduce da un biennio con Lucca, che ha aiutato a portare nella massima serie. La lunga di Schio sta disputando una grande stagione con 12pt e 7,4r con il 53% al tiro. Senza dimenticare la giocatrice comunitaria Jennifer Stjarnstrom (ala, 1987) chiamata a sostituire Louise Gamman ma frenata nelle ultime settimane da qualche fastidio fisico. In panchina pronte a cambiare ritmo Caterina Dotto (play, 1993) e Valentina Stoppa (grd, 1985) capaci con la propria grinta di produrre in pochi minuti buoni bottini.
Per le bolognesi attenzione massima, con un club che si è rinforzato grandemente in estate, ma che non ha cambiato il proprio marchio di fabbrica, ovvero la difesa (48,1 punti concessi). La Meccanica Nova dovrà stare molto attenta, anche perchè subito dopo l’aspetta la dura trasferta sul campo della Lucsa Milano, tra le formazioni maggiormente attrezzate per il salto di categoria. Bologna cercherà di gestire le proprie forze in questa mini volata per un posto in Coppa Italia, conscia di quanto buono fatto sin ora ma consapevole di quanto ancora la strada sia lunghissima.
Palla a due alle ore 18.00 di Sabato 19 Novembre @ PalaDozza.