Ancora una volta è impossibile parlare del week end dei Seamen senza citarne i numeri che mai in questo campionato, e il caso specifico lo conferma, possono essere definiti “freddi”. 136 punti realizzati, ripartiti quasi in ugual misura, 72 ai Lakers e 64 ai Crusaders, trasformano le trasferte blue navy, divise tra Svizzera e Sardegna, nell’ennesimo passo verso una post season che si annuncia densa di speranze. Ad aprire le danze di un fine settimana a passo di rock & roll è stato il team under 21 che a Tenero, due passi dalla turistica Locarno, ha sudato per un quarto di gioco prima di prendere il largo e mandare in archivio la pratica helvetica.
Alessandro Vismara e Danilo Bonaparte, quest’ultimo con i suoi ritorni di kick off animerà per un bel pezzo gli incubi del coach staffing svizzero, sono stati tra i principali protagonisti in attacco rintuzzando nella prima frazione i tentativi di resistenza dei Lakers e, in seguito, dando il là al successo milanese. Buone cose anche da Nardin, Gozzani (1 TD), Melloni (1TD) Binda, Di Rosa, Zini e Santagostino, cui spetta il merito di un bell’intercetto. Da rivedere il reparto difensivo che ha alternato ottime cose a qualche smarrimento, soprattutto in avvio di gara, che non può trovar spazio nei play off. Nel campionato u18, la trasferta di Cagliari, due voli consumati nell’arco di poche ore, si trasforma nel blitz che logica e pronostico imponevano.
Dopo il 98 a 0 dell’andata i giovanissimi marinai si fermano, si fa per dire, a quota 64 contro un avversario tanto corretto e volenteroso quanto troppo inesperto per reggere l’urto della corazzata meneghina. Protagonisti assoluti, non è una novità, i frombolieri Turrin e Sorteni che, trascinati da una prestazione corale dell’attacco, hanno violato a più riprese la end zone isolana. In difesa si segnala lo “shootout” figlio dell’ennesima prova “tutto cuore” che regala ai Seamen, versione High School, una domenica da ricordare per la particolarità della trasferta e per la qualità del football espresso. Consolidato il primo posto nei rispettivi gironi le formazioni juniores sono attese dal derby di sabato prossimo con i Rhinos in cui si dovrà difendere un record di nove vittorie e zero sconfitte, parliamo di match disputati negli ultimi due anni, che incendia la fantasia di tifosi e dirigenti.
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Roberto RIZZA