Domenica  30  ottobre  2011,  a  ModenaFiere,  ha  avuto  luogo  la  conferenza stampa congiunta tra l’Associazione Maestri Sci Italiani e il Collegio Nazionale Maestri. È stata esposta ai presenti la volontà di entrambi gli enti di convergere sulle future attività utili a fare crescere la professionalità e la promozione del maestro. Non solo. Il nuovo presidente dell’Associazione, Maurizio Bonelli, ha esposto la sua agenda per il quadriennio 2011-2014 e sono state presentate le manifestazioni Gran Premio Giovanissimi e Campionato Maestri 2012.

 A.M.S.I. e COL.NAZ

 

Manca ancora un mese all’apertura della stagione invernale per le scuole sci (alpino e nordico) e snowboard italiane (composte in totale da oltre 10.000 maestri) e nonostante sia prevista una stagione certamente non facile per via della crisi economica internazionale, i professionisti della neve hanno ricevuto segnali incoraggianti dagli enti di riferimento: A.M.S.I. (Associazione Maestri Sci Italiani) e Col.Naz (Collegio Nazionale). Da quanto è emerso dalla conferenza stampa congiunta che si è svolta domenica 30 ottobre 2011 presso la fiera Nissan SKIPASS

2011 a ModenaFiere, le due entità (A.M.S.I. e Col.Naz) si sono rimesse al tavolo con l’obiettivo di risaldare i rapporti e mettere le basi per un necessario sostegno e rilancio della categoria. Negli ultimi anni tra A.M.S.I. e Col.Naz, infatti, era emersa una certa difficoltà di condivisione e di soluzione di alcune problematiche legate al mondo dell’insegnamento. Ciò non ha permesso di sostenere al meglio l’attività dei maestri di sci italiani in un momento non facile dell’economia che ha coinvolto, inevitabilmente, il mercato turistico invernale.


Insomma così non si poteva più andare avanti: questa è la sintetica motivazione esposta dai presidenti, Maurizio Bonelli (A.M.S.I.) e Luciano Magnani (Col.Naz). La convergenza d’intenti segnalata durante la conferenza stampa ha toccato diversi argomenti, che sono stati “individuati durante un incontro congiunto avvenuto a metà ottobre e che ha coinvolto i rispettivi Consigli Direttivi. Parliamo ad esempio della problematica internazionale, ossia il riconoscimento e la gestione dei maestri stranieri sul territorio nazionale, poi il profondo lavoro che dovrà essere fatto di promozione e visibilità del maestro di sci (alpino e nordico) e snowboard italiano, l’importanza dei ruoli dei Collegi Regionali sull’uniformità dei corsi di formazione e nella gestione degli Eurotest. Ma anche l’importante funzione/ruolo della F.I.S.I. (Federazione Italiana Sport Invernali) per quanto riguarda la componente tecnica dei maestri italiani e, quindi, la necessità si comporre un comitato d’intesa tra A.M.S.I. – Col.Naz. – F.I.S.I. Tutti gli argomenti, in ogni caso, saranno esposti e condivisi con gli oltre 350 direttori di scuola sci  e  snowboard  attraverso  un  apposito  Convegno  Nazionale  Direttori,  organizzato  per domenica 27 novembre 2011.

 

L’AGENDA DEL NUOVO PRESIDENTE MAURIZIO BONELLI

Maurizio Bonelli, eletto il 19 luglio 2011 come presidente Nazionale A.M.S.I., ha esposto durante la conferenza stampa di Nissan SKIPASS 2011 le linee di indirizzo del suo mandato, dal 2011 al 2014. Prima di esporre i contenuti ai media presenti ha voluto ringraziare il presidente uscente, Dino Degaudenz, per il grande impegno che in questi anni ha profuso a favore della categoria, e gli ha rivolto un sentito e convinto ringraziamento. Bonelli, poi, ha posto come priorità assoluta quella cercare di ricompattare la categoria dei professionisti della neve, soprattutto negli enti che li rappresentano: Col.Naz. (Collegio Nazionale), F.I.S.I. (Federazione Italiana Sport Invernali) e A.M.S.I. (Associazione Maestri Sci Italiani). E ha sottolineato: Il maestro di sci e snowboard è soltanto uno in Italia e, pertanto, i vari enti che lo rappresentano, tutelano e gestiscono devono lavorare al perseguimento del “bene comune”, sinergicamente, nel rispetto delle proprie competenze e prerogative. Per ottenere questo serve un confronto prima di tutto al nostro interno per avere condivisione sulle linee strategiche da seguire, consapevoli che l’Associazione deve fare il sindacato. Poi è necessario che ci si impegni affinché il maestro di sci sia riconosciuto per l’alta professionalità da nord a sud d’Italia, perché tutti facciamo parte di un’unica bandiera: la Scuola Italiana Sci. E per far questo non si può prescindere da un grande lavoro di squadra: solo lavorando e confrontandoci come un team possiamo pensare di coinvolgere il più ampio numero di persone per trovare linee operative comuni. E in questo l’impegno dei Presidenti Regionali e Provinciali deve essere massimo, sia nelle proprie Associazioni sia in un contesto Nazionale, poi è fondamentale recuperare iscritti. Maurizio Bonelli conclude così il suo intervento: “l’Associazione svolge attività istituzionale e commerciale, bisogna quindi ricercare il massimo equilibrio economico fra le due attività, ossia, la parte istituzionale di regola non può e, soprattutto, non deve essere chiamata a coprire parte dell’attività commerciale, semmai deve essere il contrario. Serve quindi grande impegno da parte di tutti per recuperare iscritti nelle proprie Regioni e serve un’oculata gestione dei costi di funzionamento. A tal proposito deve essere fatto (o forse ripreso) un ragionamento importante con Col.Naz. e F.I.S.I.: è necessario riuscire a trovare una sede di rappresentanza comune fra i tre Enti, che diventi ‘la Sede dei Maestri Italiani’ e l’impegno in tal senso deve essere totale e incondizionato”.

 

GRAN PREMIO GIOVANISSIMI E CAMPIONATO ITALIANO MAESTRI 2012

Nelle ultime edizioni i numeri dei partecipanti al Gran Premio Giovanissimi hanno continuato a crescere, poi, grande attesa vi è sempre più nei confronti delle finali regionali, utili per le qualifiche alle finali nazionali. Anche il Campionato Italiano Maestri (sci alpino e snowboard) sta rivivendo una seconda primavera, infatti, nelle ultime edizioni molti professionisti della neve hanno riscoperto (e nuovamente apprezzato) questa storica manifestazione italiana. La Scuola Sci Equipe è già all’opera per organizzare al meglio le manifestazioni che, segnaliamo, avranno luogo a Falcade e Passo San Pellegrino, quindi nel Bellunese, dal 23 al 25 marzo

2012, per quanto concerne il Gran Premio Giovanissimi, e il 27 e 28 marzo 2012 per quanto riguarda il Campionato di categoria. All’edizione 2011 i bambini che hanno preso il via tra le gare di sci alpino e quelle di sci nordico sono stati 1.470, per 180 Scuole Italiane Sci coinvolte. Alla 35esima edizione del Gran Premio Giovanissimi parteciperanno piccoli sciatori nati negli anni 2001, 2002, 2003 e 2004 per quanto riguarda lo sci alpino e, poi, 2000, 2001, 2002 e

2003 per quanto riguarda lo sci nordico (sci di fondo a tecnica classica).                                            


Infine, novità per l’edizione 2012 del Gran Premio Giovanissimi 2012 riguarda una prova di Snowboard, un primo passo per fare entrare (in futuro) questa disciplina a pieno titolo nella manifestazione.

 

 

SCUOLA SCI & SNOWBOARD EQUIPE

La Scuola Sci & Snowboard Equipe è nata nel 2008 e, fin da subito, si è proposta come una scuola innovativa, dinamica e altamente professionale. Il proprio organico è composto da 25 professionisti, in gran parte specializzati nelle varie discipline: sci, snowboard, carving, telemark, freeride, insegnamento ai bambini, insegnamento ai diversamente abili; e quasi tutti conoscono da una a cinque lingue straniere. Molti dei maestri sono anche Allenatori Federali, hanno fatto parte delle Squadre Nazionali e, attualmente, ricoprono la qualifica di Istruttori Nazionali di Sci e Snowboard.

 

Contatti:

Scuola Sci & Snowboard Equipe

Corso Roma, 27  I-32020 Falcade (BL) Dolomiti tel.+39 0437 599616 cell.+39 348 5355474

fax +39 0437 599616

info@scuolasciequipe.it  www.scuolasciequipe.it

 

SKI AREA TREVALLI FALCADE – PASSO SAN PELLEGRINO – MOENA

Falcade Passo San Pellegrino Moena costituiscono uno fra i più suggestivi comprensori del Dolomiti Superski: il Trevalli. Queste tre località, poste in zona centrale fra le Dolomiti Trentine e Venete, sono circondate da gruppi montuosi fra i più belli al mondo: la Marmolada, il Pelmo, il Civetta, le Pale di San Martino, il Catinaccio e il Latemar sono alcuni dei panorami ammirabili sciando nella Skiarea Trevalli. La posizione geografica di questo comprensorio permette anche il collegamento veloce con varie skiaree limitrofe in Val di Fassa, con il Sella Ronda da Canazei e con la Val di Fiemme da Predazzo. Da Falcade, sul versante Veneto, si possono comodamente raggiungere il comprensorio del Civetta, della Marmolada ed il Sella Ronda. La Skiarea Trevalli è servita da 27 impianti di risalita che permettono di sciare su 100 km di piste tutte servite da una rete di innevamento programmato tra le migliori d’Europa, garanzia di sciabilità da Dicembre ad Aprile.

 

Ufficio Stampa

A.M.S.I. – Associazione Maestri Sci Italiani