Dopo lo stop di Ferentino

Avevano più fame di noi, mi prendo la responsabilità”

 

Non ci gira intorno Giampaolo Di Lorenzo ed analizza come di consueto in maniera fredda e professionale a sconfitta di Ferentino, giunta per la sua Paffoni, dopo 6 vittorie consecutive: “La chiave di tutto è stata caratteriale – spiega il coach partenopeo – loro avevano più fame di vincere la partita dopo la sconfitta della scorsa partita ed hanno creato più situazioni per vincere. Noi invece siamo stati mosci. Mi prendo la responsabilità di questo stop, non sono riuscito ad inculcare nelle teste dei miei giocatori la giusta cattiveria per affrontare un match del genere. Non ci sono state alchimie particolari nella squadra avversaria, loro volevano vincerla più di noi, basti pensare che hanno trovato 14/15 tiri in più dei nostri e quando presenti numeri del genere è normale che vinci. Ferentino ha avuto più voglia di portarsi a casa questa partita”. Prima o poi una partita ci stava di perderla: “Si ci sta e nonostante tutto abbiamo anche avuto le palle per rimetterla a posto, è una occasione persa ma secondo me queste sono sconfitte utili perché ci ordinano di tenere la testa bassa ed i piedi per terra. Ferentino poi è una grossa squadra che è stata costruita per vincere questo campionato. A loro mancava Ihedioha, cosa che ha fatto si che Carrizzo giocasse spesso da ‘3’, lo abbiamo saputo poco prima del match del suo infortunio e abbiamo avuto qualche difficoltà tattica riguardo ciò”.

PAFFONI FULGOR BASKET

Ufficio Stampa e Comunicazione

GIANLUCA TRENTINI