Troppo forti i Seamen a Milano

Niente da fare al Vigorelli. I Daemons di Luca Molina non riescono ad impensierire i marinai di Milano e cedono sul sitentico di Via Arona con un pesante 58 a 14. I Seamen chiudono il primo tempo già avanti 30 a 0 e i Daemons riescono a segnare solo nella seconda parte di gioco con Vanni e Mondin, trasformato da due da Stefani

Luca Molina, coach biancorosso, riassume così la partita del “Velodromo”: “Senza nulla togliere ai Seamen, che hanno saputo imporsi alla grande, penso che il risultato sia bugiardo, nel senso dell’ampiezza. Purtroppo abbiamo cominciato ad “usare il cervello” quando eravamo già sotto di tre td e contro una formazione con due anni di esperienza c’è poco da fare per una squadra con “tre partite d’esperienza” ed una rosa “spalmata” tra i 16 e i 18 anni.”

I Daemons non lamentavano assenze di sorta, anche se “almeno cinque elementi erano a “mezzo servizio”, reduci dagli acciacchi della partita di Cagliari la settimana scorsa che ci ha fatto giocare con “il freno a mano tirato”. Tornando alla partita, nel primo quarto abbiamo anche fatto qualche bella giocata, ma gli intercetti ci hanno punito più del dovuto.
Sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi, hanno tenuto il campo per tutta la partita e possono uscire a testa alta per aver dimostrato grande umiltà e grinta senza mai abbandonare anche se sotto di tanti punti. Sabato sera affrontreremo nuovamente i Seamen ma stavolta in casa nostra e cercheremo di vender cara la pelle. Più cara possibile.”

Sergio Brunetti