“Sento un bel feeling con il pubblico”. Il suo arrivo aveva destato qualche freddezza. Il suo passato vincente tra le fila dei ‘cugini’ di Castelletto pesava eccome. Oggi però tutto è dimenticato. Franco Prelazzi non è più il ‘gaucho’ gialloblù, ma è diventato ‘El lobo’ rossoverde.

 

 

Si… El Lobo, il lupo, soprannome che nella sua Argentina gli amici gli ‘appiopparono’ sin da piccolo. Proprio a Franco Prelazzi la parola per parlare di passato e futuro, iniziando dal successo casalingo contro Bari: “E’ andata bene direi – esordisce col suo impagabile slang italo ispanico – la partita sapevano che sarebbe stata molto dura e che loro erano una squadra tosta e ben preparata. Una compagine fisica e ‘grossa’ con tanti giocatori esperti e giovani di talento. Noi siamo stati bravi a metterci tutta la nostra energia ed a portarci a casa un gran bel risultato”. Prelazzi che col passare del tempo diventa sempre più importante nell’economia del gioco rossoverde e che continuando così ‘rischia’ seriamente di divenire un ‘idolo’ del PalaBattisti: “Idolo è un parolone – sorride – per diventarlo sarebbe bene vincere qualcosa di bello, di certo però dopo le freddezze iniziali riguardanti il mio arrivo oggi sento un grande feeling con il pubblico, è bello, mi piace questa cosa, perché è giusto che io sia dedicato per quello che sono e per quello che faccio in campo. Riguardo l’essere importante io credo che lo siamo tutti – prosegue – devo dire che i miei compagni mi semplificano molto le cose. Capitano partite dove magari si fanno meno punti ma si fanno maggiormente certi lavori utili alla squadra. Sentirsi importanti è bello,sono certo che è una sensazione che alla Paffoni sentiamo tutti”. Ora partitissima a Ferentino: “Sarà durissima perché loro sono una squadra costruita per vincere – chiosa El Lobo –  e ci aspetteranno belli incattiviti dopo la loro brutta caduta a Castelletto. Si alleneranno duramente e ci aspetteranno al varco. Dovremo andare li belli duri e determinati per pare la grande partita”.     

PS: Si allega insieme all’immagine fotografica di Franco Prelazzi uno scan del breve articolo comparso questa mattina su ‘La Gazzetta dello Sport’, inerente alla Paffoni Fulgor Basket

PAFFONI FULGOR BASKET

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GIANLUCA TRENTINI