Due giovani pesaresi di successo protagonisti nella terra di Giuseppe Verdi, del quale uno ne interpreta il genio in giro per il mondo e l’altra ne porta il nome sui campi della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Lui è Michele Mariotti, celebre direttore d’orchestra ….

 

prima bacchetta al Teatro Comunale di Bologna, appassionato di volley e tifoso della Scavolini Pesaro. Lei è Lucia Lunghi, pallavolista crescita nel settore giovanile biancorosso, oggi in forza, come libero, al Terre Verdiane Volley, la squadra parmense del comprensorio che diede i natali al Grande Maestro.

 

Si sono incontrati, ieri sera, dietro le quinte del Teatro Verdi di Busseto, dove la Lunghi e le sue compagne sono state

Serata all’opera, ieri, per le ragazze del Terre Verdiane Servizi Italia, le quali portano il nome della culla di Giuseppe Verdi, veicolandone in tutta Italia, sui campi della Lega Pallavolo Serie A Femminile, le eccellenze culturali, eno-gastronomiche e sociali, con un progetto di marketing territoriale dedicato.

L’invito della Fondazione Teatro Regio di Parma, espressamente voluto dal suo sovrintendente, Mauro Meli, al Teatro Verdi di Busseto, per la rappresentazione concertistica de ‘Il Trovatore’, è il riconoscimento dell’identificazione della funzione che a questa squadra compete, al di là del risultato strettamente agonistico.

Le pallavoliste, prima e dopo lo spettacolo, dietro le quinte, approfondendo la loro conoscenza verdiana, si sono intrattenute con i cantanti e gli orchestrali dell’orchestra del Regio di Parma, ai quali hanno ricambiato l’invito per le loro partite casalinghe al PalaLiabel di Salsomaggiore Terme.

Simpatico è stato l’incontro, con il dono della maglia da gioco, in questa stagione tricolore per onorare il Grande Maestro nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, tra due giovani pesaresi, il direttore d’orchestra Michele Mariotti, appassionato di pallavolo, e la giocatrice Lucia Lunghi, libero del Terre Verdiane, cresciuta nel settore giovanile della Scavolini Pesaro, con cui ha vinto scudetti e coppe.

Ufficio Stampa