IL PRIMO TROFEO DELLA STAGIONE VA ALLA MARCA FUTSAL
LAZIO BATTUTA 7-5 DOPO I TEMPI SUPPLEMENTARI

E’ della Marca Futsal il primo trofeo della stagione. Al PalaMazzalovo, i bianconeri campioni d’Italia piegano 7-5 dopo i supplementari la Lazio detentrice della Coppa Italia, in una finale al cardiopalmo e piena di colpi di scena. Per i bianconeri è il primo titolo conquistato nel palazzetto di casa e il quarto della loro storia, il terzo con Tiago Polido in panchina dopo lo scudetto e la Supercoppa dello scorso anno.

I campioni d’Italia partono con un quintetto formato da Miraglia, Fabiano, Wilhelm, Bertoni e Foglia; i detentori della Coppa Italia rispondono con Kiko, Nuno, Jubanski, Parrel e Bacaro. Il primo acuto è proprio di Adriano Foglia, che dopo due minuti salta secco Nuno e scarica un sinistro che si stampa sul palo. Ma dopo cinque minuti la squadra di D’Orto passa. Un’imbucata smarca ‘El Cholo’ Salas, il paraguaiano controlla a seguire e con una puntata di destro fulmina Miraglia, con il pallone che carambola sul palo e si insacca. Nuno avrebbe una grande occasione per il raddoppio, ma si lascia “ipnotizzare” dal portiere avversario. Dalla parte opposta Coco salta di netto Salas, sul tiro dell’ex azzurrino c’è la deviazione di Ippoliti ma Kiko devia in corner con un grande riflesso. Sei secondi prima del 10’, gli ospiti raddoppiano. Sul rilancio con le mani di Kiko, Jubanski colpisce di testa e il pallone gonfia la rete, con la complicità di Miraglia che si fa passare il pallone sotto le gambe. La Marca è stordita, ma reagisce. Wilhelm centra la traversa con un gran tiro dalla distanza, Coco si divora invece il gol su un’ottima azione impostata da Wilhelm e rifinita da Fabiano. In mezzo, c’è la parata di piede di Miraglia sulla conclusione di Pereira.

Due minuti prima dell’intervallo la squadra di Polido accorcia le distanze. Il merito è di Duarte, che con un tocco delizioso corregge l’imbucata di Bertoni e supera Bernardi. L’avvio di ripresa è a dir poco scoppiettante, con continui capovolgimenti di fronte ed emozioni a raffica. Al 3’29’’ la Lazio trova il terzo gol: Bacaro insacca sotto misura dopo che una deviazione di Chilavert sul tiro di Salas aveva mandato il pallone sul palo  Nel giro di 36 secondi, però, la Marca pareggia. Prima Wilhelm accorcia le distanze con un gran sinistro dalla distanza, poi Bertoni fa impazzire il pubblico di casa con una travolgente azione personale. Gli ospiti non ci stanno. Nuno riesce ancora a perforare la difesa bianconera e a riportare avanti la squadra di D’Orto (6’52’’), ma i padroni di casa trovano ancora la forza di rispondere. Miraglia, dopo aver intercettato un tiro di Ippoliti, si lancia in avanti, supera veloce la metà campo e lascia partire un destro su cui Kiko stavolta non può nulla. Per il sostituto di Feller è una liberazione, visto l’errore nel primo tempo sul gol di Jubanski.

Tre minuti dopo la squadra di Polido passa per la prima volta in vantaggio. Parrel perde un pallone ed è costretto a strattonare per i pantaloncini Bertoni, lanciato a rete: il giocatore della Lazio viene ammonito, sulla successiva punizione Wilhelm tocca per Fabiano che di destro trova il varco giusto. Il PalaMazzalovo esplode, Kiko poco dopo riesce a opporsi prima a Foglia e poi a Wilhelm. La Lazio però ha sette vite e trova la forza di reagire. Nuno orchestra una ripartenza, serve Salas che pesca Pereira sul secondo palo: la palla è leggermente alta, ma il pivot ex Bisceglie fa centro di testa.

Siamo sul 5-5, da giocare ci sono ancora quattro minuti e mezzo. Ma il pareggio non si schioda, si va ai supplementari. E prima un gol di Bertoni, poi un guizzo di Duarte – con la Lazio schierata con Jubanski portiere di movimento – sanciscono il trionfo dei trevigiani padroni di casa.


MARCA FUTSAL-LAZIO 7-5 d.t.s. (p.t. 1-2, s.t. 5-5, p.t.s. 6-5 d.p.t.s.)
MARCA FUTSAL: Miraglia, Fabiano, Wilhelm, Bertoni, Foglia, Caverzan, Chilavert, De Luca, Duarte, Coco, Calmonte, Taborra. All. Polido

LAZIO: Kiko, Jubanski Bacaro, Parrel, Nuno, Salas, Marchetti, Ippoliti, Dimas, Pereira, Costantini, Patrizi. All. D’Orto

ARBITRI: Giovanni Cossu (Cagliari), Francesco Pagnotta (Ascoli Piceno), Ettore Quarti (Imperia) CRONO: Enrico Zago (Este).

MARCATORI: 5’14” Salas (L), 9’54” Jubanski (L), 18’06” Duarte (M) del p.t.; 3’29” Bacaro (L), 3’38” Wilhelm (L), 4’14” Bertoni (M), 6’52” Nuno (L), 9’05” Miraglia (M), 12’21” Fabiano (M), 15’31” Pereira (L) del s.t.; 2’20” Bertoni (M) del p.t.s.; 3’07” Duarte (M) del s.t.s.

AMMONITI: Coco (M); Bacaro (L), Parrel (L), Nuno (L), Foglia (M)

NOTE: presenti in tribuna il Presidente della Divisione calcio a cinque, Fabrizio Tonelli, il vice presidente vicario Alfredo Zaccardi, il vicepresidente Antonio Dario, il segretario Fabrizio Di Felice, il consigliere Nino Crapulli e il responsabile della Can 5, Massimo Cumbo. Allontanato per proteste il preparatore atletico della Lazio, Gianluca Scacchi


SUPERCOPPA ITALIANA – ALBO D’ORO:
1992 Bnl Roma, 1993 non disputata, 1994 Ladispoli, 1995 non disputata, 1996 non disputata, 1997 Torino, 1998 non disputata, 1999 Torino, 2000 non disputata, 2001 non disputata, 2002 Furpile Prato, 2003 Furpile Prato, 2004 Arzignano, 2005 Perugia, 2006 Arzignano, 2007 Luparense, 2008 Luparense, 2009 Luparense, 2010 Marca Futsal 2011 Marca Futsal

Ufficio Comunicazione Divisione Calcio a Cinque