Il ct della Nazionale maschile ha assistito al derby con la famiglia: “Un Ruffini così, che emozione” 

TORINO – Quasi tremila spettatori all’esordio casalingo. E’ l’effetto Palaruffini. Il ritorno del grande volley sotto la Mole è stato ricambiato con un affetto straordinario da parte della gente. Lo ha sottolineato con forza subito dopo la gara capitan Borgogno. A colorare gli spalti tante famiglie che hanno raggiunto il capoluogo da tutta la provincia. Tra loro quella di un torinese doc: Mauro Berruto allenatore della Nazionale maschile. “Abito a pochi passi dal PalaRuffini e vedere così tante persone è stata una piacevole sorpresa”, ha commentato il coach azzurro. “Ero lì con la mia famiglia e devo dire che abbiamo assistito ad una bella partita, equilibrata. Nel maschile non posso sbilanciarmi, ma trat tandosi di pallavolo femminile faccio il tifo per la squadra della mia città”, prosegue Berruto. “Mi auguro di vedere ancora tanta gente all’ingresso del PalaRuffini un luogo perfetto dove fare sport. Immagino che per i tifosi di Chieri sia un sacrificio giocare al Ruffini, ma è un ambiente straordinario dove questa squadra può crescere ancora”, fa notare il commissario tecnico alla vigilia della World Cup. “ Si parte il 5 novembre e non vedo l’ora di iniziare”.

 

Ufficio Stampa Chieri Torino Volley Club
Alessandro Paolinelli