La Città dei Candelieri batte il Teramo 39-30

L’orgoglio e la rabbia consentono alle sassaresi di raddrizzare la gara con un parziale di 18-4 a cavallo dei due tempi. Il successo sul forte Teramo per 39-30 è clamoroso nelle proporzioni (anche +13) se si pensa all’organico abruzzese, rinforzato con due elementi del calibro di Porini e Bobrovnikova (11 reti per la ex sassarese), e al fatto che metà gara è stata giocata in inferiorità numerica. Ben nove le esclusioni decretate dalla coppia arbitrale, con cartellino rosso per Onnis e Chernova.

Avvio buono per la squadra di Milatovic (3-1) poi le ospiti difendono meglio e danno uno strappo alla partita: 11-15 al 24′. Sassari reagisce con il controbreak da 6-0. Nella ripresa l’inerzia resta per Onnis e compagne: la difesa è tosta anche quando si resta in cinque, il portiere Morreale diventa insuperabile e il contropiede esalta Luana Pistelli. L’accelerazione è impetuosa e Teramo resta quasi ferma: 29-19 al quarto d’orsa e 36-23 a cinque minuti dal termine. Tutte a segno le giocatrici impiegate e tutte sugli scudi, per una prestazione di straordinaria intensità che consente di conservare il primato.

SASSARI-CITTA’ DEI CANDELIERI: Pistelli 13, Albertini 3, Piras, Chernova 6, Onnis 6, Contini 2, Furlanetto 5, Morreale, Gheorghe 3, Giudice, Pastor 1, ne Orrù e Pepe. All. Koka Milatovic

LEADERCOOP TERAMO: Porini, Barattucci, Giona, Barani 1, Giannoccaro 3, Palarie 9, Bucceroni, Passeri, Bartoli, Amicuzi, Krese 5, Bobrovnikova 11, Fini, Di Nardo 1. All. Serafino La Brecciosa

Arbitri: Alperan – Scevola

L’addetto stampa

Giampiero Marras