CALCIO  A  5 – SERIE A2 – GIRONE A

 “Dobbiamo ancora lavorare ma ho visto lo spirito giusto”.

 Daniele, sei soddisfatto della gara di sabato?

“Si è andata benissimo. Abbiamo interpretato correttamente la partita ma soprattutto abbiamo interpretato quello spirito che serve per affrontare questo campionato e in particolar modo per affrontare le partite in casa dove dobbiamo avere una marcia in più rispetto ad altre squadre”.

Rispetto la partita di Roma c’è stato un miglioramento, soprattutto nel ritmo.

“Prima di Roma avevo detto che abbiamo bisogno ancora di un paio di settimane, la squadra deve ancora crescere ma la strada è quella giusta. Ci sono stati segnali positivi anche se non abbiamo completato la preparazione”.

Dopo aver segnato il primo gol, la squadra si è un po’ disunita.

“E’ successo come contro la Brillante con la differenza che la Brillante ha alzato il baricentro subito mentre l’Ascoli l’ha fatto dopo aver subito il gol e lì abbiamo avuto il momento di sbandamento nel quale abbiamo preso anche il pareggio. E’ proprio su quella fase che dobbiamo lavorare, quando una squadra accorcia gli spazi e viene più in pressione. In quelle situazioni dobbiamo essere bravi ad uscire in palleggio come siamo stati dopo il 2-1 quando ci siamo sciolti”.

Parliamo dei singoli. Bene Arcuri e benissimo Peverini.

“Luca fin’ora è la sorpresa più lieta di questo inizio di stagione. Parlo per quello che ho visto in allenamento, nelle amichevoli e in queste prime due partite di campionato. Lui è sicuramente la nota più lieta e quello che ci rende più felici perché è un giocatore del ’90, sta crescendo con noi e, insieme a Zaninetti, rappresenta il futuro del Toniolo”.

Sono tornati al gol anche gli attaccanti come Ghezzi e Battaia.

“E’ fondamentale che i giocatori più offensivi abbiamo fatto gol, addirittura due a testa. Per chi gioca davanti fare gol è sempre positivo perché comunque da sempre un’iniezione di fiducia. Fatto molto positivo che abbiamo fatto due gol”.

Sabato si va a Villorba, reduce da due sconfitte. Come la vedi?

“Credo che ci aspetti una partita molto dura perché il Villorba è più o meno nelle nostre condizioni cioè una neopromossa che cercherà di lottare al massimo in tutte le partite per fare i punti salvezza e a maggior ragione proverà a farli in casa. Per cui mi aspetto una partita molto dura”.

Alla base di queste prime due partite, ti sei fatto un’idea di che campionato sarà?

“Penso che sia ancora troppo presto, solo dopo cinque – sei giornate si potrà delineare qualcosa. Io credo che il Belluno possa essere una buona squadra ma in questo momento è indubbio che è a sei punti anche perché ha affrontato Domus Chia e Chieti che, sulla carta, sono due squadre impegnate nella lotta per non retrocedere”.

 

 

Andrea Pavanello

Ufficio Stampa Comelt Toniolo Milano