e titolo nella GT3 Cup spinto dal

carburante MAGIGAS Thunder 102 ron

 

L’umbro primegga tra le r011, Giacomo Scanzi e “Gioga” gli altri vincitori di classe. Fabio Babini e Fausto Broggian si impongono nella GT Open Cup. Nelle altre classi vittorie di: Francesco Maggi,  Marco Macori-Marco Magli, Giuseppe Ghezzi – Stefano Sala, “Gioga”, Gaetano D’Abramo- Alberto Scilla e Nicola Benucci.

 

Sul circuito di Adria, al 6° appuntamento della Targa Tricolore Porsche, spettacolo e lotte incandescenti per le vittorie di classe con tante vetture in pista (49) in una giornata fredda al mattino e soleggiata nel pomeriggio. Questi gli ingredienti della tappa veneta organizzata da Italia Motorsport – Porsche Club Italia, in collaborazione con MAGIGAS (fornitrice del carburante Thunder 102 ron) e Pirelli. Nel Trofeo GT3 Cup, vittoria di gara e di campionato per Angelo Rogari (AB Racing Team) mentre nella GT Open Cup sono stati Fabio Babini e Fausto Broggian (Autorlando Sport)  ad imporsi.

 

Per Rogari un weekend da incorniciare che corona una stagione sempre ai vertici tra GT3 r011, in cui il pilota piemontese ha saputo unire alla velocità un’ampia visione di gara. La corsa di Adria non ha fatto eccezione, tanto che l’alfiere dell’AB, è balzato in testa approfittando di un contatto tra il poleman Stefano Pezzucchi (Krypton Motorsport) e Giorgio Venica (ZRS Motorsport), in lotta incessante nei primi otto giri. Venica è costretto a ripartire attardato, mentre a Pezzucchi viene assegnato un drive through. Così Rogari prenderà il comando delle operazioni fino alla bandiera a scacchi, precedendo Federico De Nora (Bonaldi Motorsport) e Pezzucchi, autore di una generosa rimonta. Tra le GT3 r09 emerge Giacomo Scanzi (Ebimotors), quarto assoluto dopo una gara del tutto priva di sbavature e nuovo leader di classe. Il bresciano ha preceduto sul podio di categoria il triestino Federico Borrett (Borrett Team) e il veronese Alessandro Lovato (AB Motorsport). Oscar della sfortuna per Fabrizio Bignotti (Autorlando Sport), tormentato da problemi tecnici fin dalle qualifiche e stoppato al nono giro dal cedimento del cambio, mentre stava guadagnando posizioni su posizioni dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Tra le GT3 r07 nuova vittoria di “Gioga” (Bellspeed) che prevale su Stefano Sala (S.S. Racing) e Maurizio Fondi (Pistoia Corse). Con questo successo il giovane romano si conferma non solo il pilota più redditizio nella sua categoria, ma conferma di essere in grado di reggere il passo anche di vetture tecnicamente più aggiornate.

 

Emozionante la gara della GT Open Cup dove, tra continui colpi di scena, escono vincitori assoluti Fabio Babini e Fabrizio Broggian (Autorlando Sport), agevolati dal “piedone” del campione romagnolo e dall’uscita di scena di Luigi Lucchini (BMS Scuderia Italia), tradito dall’impianto frenante che l’ha costretto ad uno spettacolare lungo alla Cavanella al ventesimo passaggio. Nella GT3 Cup, la classe più numerosa, arrivo in volata con Francesco Maggi (Krypton Motorsport) molto abile a contrastare per tutta la gara Pierluigi Alessandri (Antonelli Motorsport) che ha concluso alle spalle del pilota bresciano. Maggi ha preso la testa della gara dopo un duello iniziale con Giorgio Soravito e Giorgio Venica (ZRS Motorsport), terzi al traguardo. Subito fuori causa per un contatto al via, invece, Federico De Nora (Bonaldi Motorsport) e Alex De Giacomi-Francesca Linossi (Ebimotors). Non dissimile la sorte per Luca e Nicola Pastorelli (Nos Racing) e Giuseppe Lucchini-Emanuele Moncini (Ebimotors), che si sono sfidati per la leadership di raggruppamento fino al nono giro, quando le vetture si sono toccate uscendo di scena sempre alla Ramata. Tra le r09 la vittoria è appannaggio di Macori-Magli (Antonelli), nuovi leader del campionato, giunti al traguardo con alle spalle, ravvicinati tra loro Piccioli-Selva (Ebimotors), Montalbano-Palazzo (Bonaldi Motorsport). Finale da gara sprint anche nella r07 con Ghezzi-Sala (S.S. Racing) che sorpassano in extremis Barbieri-Fracasso (Bonaldi Motorsport) a pochi metri dal traguardo. In bagarre fin quasi alla fine anche Maurizio Fondi (Pistoia Corse), al 34° giro insabbiati al Tornantino. Nuovo successo per D’Abramo-Scilla (Heavy Feet) in GT4, risaliti dall’ultimo posto a causa di un testacoda alla prima frenata dopo il verde. I vincitori hanno preceduto Bossoli-Puviani (AB Motorsport) e Crespi-Poggi (Bonaldi Motorsport). Nella Cayman Cup, il leitmotiv è stato il testa a testa continuo tra Nicola Bravetti (RS) la coppia Giacomo e Carlo Scanzi (Ebimotors) e Benucci con quest’ultimo che prende definitivamente le redini della gara al trentunesimo giro.

 

Prossimo appuntamento con la Targa Tricolore Porsche il 30 ottobre sul circuito di Vallelunga.

 

Alberto Malucchi – Press Communication