La Trentino Diatec bagna l’esordio nella sua terza avventura iridata con una convincente vittoria sugli egiziani dell’Al Ahly. Il 3-0 imposto nel primo pomeriggio alla formazione Campione d’Africa consente fra l’altro ai detentori del titolo di balzare immediatamente in testa alla classifica della Pool B della prima fase con tre punti, in attesa della partita fra Sesi San Paolo e Al Araby, ieri vincitrice solo al tie break sullo stesso Al Ahly.

L’affermazione odierna in tre set è giunta senza particolari affanni; come aveva chiesto alla vigilia Radostin Stoytchev, la squadra ha iniziato la corsa verso la possibile conferma iridata mettendo in campo sin dal via grande concentrazione ed attenzione ai particolari. L’assenza di Djuric, in panchina a causa di una distorsione alla caviglia rimediata nella serata di venerdì, è stata quindi ben assorbita dalla Trentino Diatec che proprio con il muro, a segno dieci volte, e più in generale nell’intera fase di break point ha messo in mostra le cose migliori rilassandosi un po’ solo nel finale di secondo e terzo set: senza queste pause il punteggio sarebbe stato quindi ancora più netto ma ciò non toglie nulla alla prestazione gialloblù. Confortante è stato infatti l’avvio di torneo di Juantorena, autore di 14 col 63%, ma altrettanto bene hanno fatto anche Kaziyski (48%) e Raphael i regia. Positiva, infine, pure la prima partita in maglia gialloblù di Brinkman che, così come Birarelli, ha toccato tantissimo a muro facendo perdere immediatamente sicurezza al temuto opposto Salah (finito ben presto in panchina con percentuali basse).

La cronaca del match. La Trentino Diatec si presenta a questo primo incontro priva di Djuric (leggera distorsione alla caviglia) ma con un Juantorena in più rispetto alla partita di Piacenza; al centro in diagonale a Birarelli agisce quindi il canadese Steve Brinkman, all’esordio assoluto con la maglia gialloblù. L’inizio è però nel segno degli africani che con due ace quasi consecutivi (prima di Abdel Latif e poi di Salah) si portano sul 2-4. Ci pensa immediatamente Juantorena (attacco e muro sullo stesso Salah) a rimettere le cose a posto (6-5 e poi 8-5) ma l’Al Ahly non cede il passo e con lo stesso opposto mancino si riporta avanti (10-11). Un buono spunto di Kaziyski (attacco e ace) permette agli iridati di riprendere la corsa con un parziale di 3-0 (14-12) che in seguito Juantorena (muro) e tre errori egiziani prolungano a 7-0 ed al 18-12. La fine del parziale arriva quindi in fretta senza particolari patemi grazie alla regolarità del cambio palla degli uomini in rosso: 25-16.

Nel secondo set il tecnico dell’Al Ahly cambia la diagonale palleggiatore-opposto (dentro la coppia Antonic-Elkotb) nel tentativo di rendere meno prevedibile il proprio gioco ma il sistema di muro-difesa trentino si adatta in fretta ai nuovi entrati e dopo un iniziale difficoltà (4-7) si prende il proscenio agevolando le ricostruite gialloblù (9-8) o costringendo direttamente agli errori gli attaccanti egiziani (12-9). Nella parte centrale del periodo sale in cattedra Raphael, che inizia a smarcare sempre meglio i propri compagni e realizza pure un muro punto, quello del 14-10. Mohamed chiama time out ma ormai non c’è più nulla da fare perché il treno trentino è lanciato verso il 2-0, che arriva anche in questo caso velocemente nonostante un pausa dopo il secondo tempo tecnico (da 17-11 a 17-15 e poi da 22-19 a 22-21). A condurre i suoi sul 25-22 è quindi Osmany Juantorena, sempre decisivo in fase di break point.

Memore delle preoccupanti pause accusate nel finale di precedente frazione, nel terzo set la Trentino Diatec parte subito a spron battuto guadagnando immediatamente un paio di lunghezze di vantaggio (5-3, 8-6); perso per perso l’Al Ahly cambia marcia e con Abdelaal ed Elkotb prima impatta sul 9-9 e poi mette la freccia (10-12) sfruttando anche un errore di Stokr. Lo stesso ceco però si fa in seguito perdonare siglando il muro imperioso su Raouf che vale la parità sul 15-15. Lo sprint lo lancia ancora una volta Juantorena al servizio e Kaziyski in attacco: da 21-21 arrivano i break che portano la squadra campione uscente sul 24-21 che poi si trasforma in 25-22 e nel definitivo 3-0.

Era importante iniziare con una vittoria rotonda, che ci facesse guadagnare subito tre punti – ha spiegato Radostin Stoytchev. Non è stato facile perché non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, anche per merito dei nostri avversari che hanno giocato una gara spregiudicata. L’Al Ahly ha giocato la partita che ci aspettavamo e voglio fare loro i complimenti; noi dobbiamo crescere ancora tanto se vorremo ambire ad un risultato di grande livello ma possiamo essere comunque soddisfatto del 3-0.

La Trentino Diatec tornerà in campo all’Aspire Zone Hall martedì sera quando alle ore 18 italiane sfiderà i padroni di casa dell’Al Araby in un match che, se vinto al massimo in quattro set, garantirebbe l’accesso matematico alle semifinali con un turno d’anticipo.

Di seguito il tabellino della gara della prima giornata della Pool B del Mondiale per Club giocata questo pomeriggio all’Aspire Zone Hall di Doha.

Trentino Diatec-Al Ahly 3-0

(25-16, 25-22, 25-22)

TRENTINO DIATEC: Birarelli 7, Stokr 12, Kaziyski 13, Brinkman 5, Raphael 2, Juantorena 14, Bari (L); Della Lunga 1, Colaci. N.e. Zygadlo, Sokolov, Djuric. All. Radostin Stoytchev.

AL AHLY: Raouf 8, Abdel Latif 3, Salah 7, Abdelaal 18, Ketat 3, Abdalla, Magdy (L); Antonic, El Kotb 6, Anis. N.e. Katona ed Abou.

ARBITRI: Episcalski (Brasile) e Youssef (Qatar).

DURATA SET: 21’, 26’, 25’; tot 1h e 12’.

NOTE: spettatori 850 circa. Trentino Diatec: 10 muri, 3 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 50% in attacco, 58% (31%) in ricezione. Al Ahly: 4 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 48% (24%) in ricezione.


Trentino Volley S.p.A.

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