Sono quattro le medaglie per le Marche nei Campionati italiani under 18 di Rieti. Un bilancio ancora più prezioso rispetto al recente passato, perché stavolta splendono due ori, conquistati da Lorenzo Del Gatto (Tecno Adriatletica Marche) nel getto del peso e da Elisa Copponi (Atletica Maxicar Civitanova)..

sui 3000 metri, ma anche i meritatissimi bronzi di Manuel Nemo (Atletica Osimo) nel salto in alto e di Roberta Del Gatto (Sport Atletica Fermo) nei 100 metri. E il trionfo è arrivato quasi in contemporanea per i due vincitori, sabato pomeriggio: partivano da favoriti e hanno finito per dominare le rispettive gare. Lorenzo Del Gatto con la miglior misura di 18.11 e una successione di lanci nettamente superiore rispetto agli avversari, quattro volte oltre la soglia dei 18 metri (serie completa: 17.63; 18.09; 18.04; 18.11; 18.04; N), neppure sfiorata dal secondo classificato, l’abruzzese Elia Cavalancia, autore di 16.96. Per il talento della Tecno Adriatletica Marche, allenato da Alfio Petrelli, c’è quindi il secondo titolo italiano della stagione, dopo quello indoor, e il terzo in carriera: due anni fa colse l’oro tra gli under 16, mentre l’anno scorso centrò l’argento, al debutto nella categoria allievi. Nato a Fermo l’8 luglio 1994, risiede a Montegiorgio e corona un 2011 che l’ha visto partecipare in azzurro ai Mondiali under 18 e al Festival olimpico della gioventù europea. Invece Elisa Copponi è alla prima affermazione in una rassegna tricolore: ha vinto per distacco i tremila in 10’15”61, al termine di una splendida galoppata solitaria. Schiacciante la sua superiorità nei confronti delle altre, con la più vicina (la veneta Carolina Michielin) ad oltre 15 secondi, distanziata di quasi cento metri. La neocampionessa italiana vive a Porto Sant’Elpidio (è nata a sua volta a Fermo, il 5 gennaio 1995), gareggia per la Maxicar Civitanova ed è seguita dai tecnici Enrico Sanginesi e Mascia Polini. Si era già rivelata nelle passate stagioni, con l’argento sui 1000 metri ai Giochi sportivi studenteschi 2009 e la stessa medaglia nella doppia distanza al Campionato italiano cadetti di dodici mesi fa, mentre quest’anno ha indossato la maglia della Nazionale al Memorial Jean Humbert.

Eguaglia il primato personale Manuel Nemo che sale a 2.00 nel salto in alto, senza commettere alcun errore fino a quella misura che si rivela decisiva. Un’impresa premiata con il bronzo per il giovane portacolori dell’Atletica Osimo (classe ’95), allenato da Silvia Zoppi. Proviene da una famiglia di sportivi, visto che è il figlio di Fabiola Dolcini, molto attiva come atleta master, e dell’ex calciatore Pieraldo Nemo, che ha giocato da attaccante anche in serie A (con il Catanzaro, negli anni Settanta), facendo parte inoltre della rosa della Juventus. Lo stesso metallo se lo aggiudica Roberta Del Gatto: 12”40 il crono finale sui 100 metri della sprinter, già argento ai Giovanili indoor e adesso nuovamente su un podio tricolore. Anche lei al primo anno di categoria (non è parente del pesista Lorenzo, pur avendo lo stesso cognome), difende i colori della Sport Atletica Fermo ed è seguita dall’ex lunghista azzurro Milko Campus.

Si batte al meglio delle sue possibilità il marciatore Michele Antonelli (Atletica Avis Macerata), quarto nei 5000 metri in 22’11”10 ai piedi di un podio tutto pugliese. Ed è quarta pure Martina Buscarini (Sef Stamura Ancona) sui 200 metri in 25”59 (vento -1.0), ad appena due centesimi dal bronzo, con il settimo posto nella stessa gara per Anna Persiani (Tecno Adriatletica Marche), 26”34, mentre la staffetta 4×100 femminile della Sef Stamura Ancona fa segnare il quinto tempo complessivo: 50”57 con Camilla Musciano, Martina Piergallini, Eleonora Luini e Martina Buscarini. Per il Cus Urbino, nei 400 ostacoli Jenny Mascia è quinta in 1’05”52; sesta piazza sui 100 metri per Jean Colmenarez Feliz (Sef Stamura Ancona), 11”14. Nei 100 metri allieve, oltre alla Del Gatto, un’altra marchigiana in finale: Paola Spina (Atletica Avis Macerata), ottava in 12”64 dopo aver corso la batteria in 12”50. La vittoria sugli 800 metri va infine a Federica Del Buono: una ragazza vicentina, ma figlia dell’anconetano Gianni Del Buono, ex azzurro e primatista italiano del mezzofondo.

 

LE MEDAGLIE MARCHIGIANE

ORO: Lorenzo Del Gatto (Tecno Adriatletica Marche), peso; Elisa Copponi (Atletica Maxicar Civitanova), 3000 metri

BRONZO: Manuel Nemo (Atletica Osimo), alto; Roberta Del Gatto (Sport Atletica Fermo), 100 metri

 

RISULTATI: http://www.fidal.it/2011/COD3124/Index.htm

 

 

UFFICIO STAMPA – FIDAL MARCHE

Alessio Giovannini – Luca Cassai

Nelle immagini il pesista Lorenzo Del Gatto (foto di Giancarlo Colombo/FIDAL)