CONAD OZZANO – SALUS BOLOGNA 60-69

(22-15, 32-40, 44-58)

CONAD OZZANO: Urbani 1, Ballestri 0, Grillini 6, Carretta 20, Nanni 14, Poli 11, Risi 8, Polombito 0, Lupi ne, Sangiorgi ne All.re: Govoni

SALUS BOLOGNA: Persiani 5, Galvan ne, Dalloca 12, Binassi 10, Ziron 14, Venturi 5, Masini 12, Regazzi 0, Zanata 11, Barbieri 0 All.re: Canè

Prima gara della nuova stagione che regala a Bologna i due punti contro una squadra che può cullare, grazie al duo Poli e Carretta, le medesime ambizioni degli uomini di Canè, cioè una stagione nel lato sinistro della classifica e un’agile qualificazione alla post season. Sul pronti via è proprio Poli a rimbalzo, a servire assistenze e a segnare che da subito l’impressione che la gara per gli ospiti non sarà fra le più agevoli l’8-2 propiziato dal numero 12 locale porta subito coach Canè a mettersi al riparo di un time out che sortisce i propri effetti facendo rientrare in campo una Salus decisamente più guardinga a rimbalzo e che con Binassi ritrova il pareggio a quota 8 prima di essere velocemente rigettata nel baratro del -9 dal duo di cfrivella retine Poli, Carretta. A inizio seconda frazione Bologna chiude le maglie in difesa e a rimbalzo e con Venturi dalla lunga distanza trova il secondo vantaggio della serata, dopo il canestro in avvio di Marco Dalloca. Da li in poi per ogni fase della gara Bologna trova un protagonista inedito che poggia il proprio mattoncino a rimbalzo, in difesa o in attacco per dilatare il vantaggio ospite sino al +8 di metà partita. A inizio secondo tempo Dalloca allunga il vantaggio ospite sino al +10, prima che la gara venga sospesa per una manciata di minuti a causa di un infortuno assolutamente involontario occorso a Matteo Urbani, con tanto di intervento in campo del personale medico. Alla ripresa del gioco Masini allunga ulteriormente per il +13 ospite e Carretta inizia un personalissimo show fatto di canestri da ogni latitudine del campo. Lo spettacolo offerto dall’ex giocatore del Gira non produce però effetti deleteri in casa Salus se non ad inizio ripresa quando il vantaggio degli ospiti si riduce a 6 punti prima che Persiani, Ziron e Binassi chiudano con tre tiri dalla lunga distanza la pratica Conad.