Buona prova dei foxes che espugnano la Ritten Arena per 3 a 1: in gol Giliati, Edwardson e Zisser, non basta l’iniziale vantaggio di Blight ai Rittner Buam

 

Ultima amichevole per Renon e Bolzano che sabato 24 apriranno la loro stagione regolare sfidandosi al PalaOnda per la prima giornata di Serie A. Nei padroni di casa coach Holst può contare sull’intera rosa, mentre il Bolzano deve fare a meno di Sharp e McCutcheon, annunciati comunque in recupero, ma presenta il nuovo terzino finlandese Brum e vede in pista anche l’altro nuovo acquisto Daniel Fabris.

 

Il primo periodo inizia con un ritmo decisamente basso e le occasioni latitano, ma col passare dei minuti gli attaccanti iniziano a prendere le misure. La prima doppia chance è per Marco Insam, che in power play non concretizza dallo slot, quindi sono Edwardson e Egger a vedere parati i loro tiri da Krizan. Il primo squillo del Renon è una cannonata di Graham, ma intorno alla metà del drittel arrivano due occasionissime per i Foxes: prima Giliati e poi Knackstedt non chiudono il contropiede davanti alla gabbia, e i padroni i casa si salvano. Al 12.59, con il Renon in power play (Marco Insam in panca puniti), ecco il primo gol di serata: bel lavoro di Tudin davanti alla gabbia e assist smarcante per Blight che non può sbagliare a botta sicura. Dopo l’1 a 0 il match si placa e il gioco rimane equilibrato, mentre nell’ultimo minuto sono ancora Edwardson e Bernard a sfiorare la rete. Minimo vantaggio Renon alla prima sirena.

 

Il secondo periodo si apre con il pareggio dei foxes, grazie al solito Giliati, autore di un tiro da posizione estremamente defilata sulla sinistra, che beffa Krizan sotto la traversa al 23.50. La spinta dei biancorossi non si placa e, dopo una bella girata di Insam, è Edwardson a trovare la rete del 2 a 1: preciso tocco dallo slot dopo un rebound concesso dal portiere del Renon, e al minuto 26.53 il risultato è ribaltato. I padroni di casa non ci stanno e intorno alla metà della frazione spingono di brutto, trovando però la resistenza di un ottimo Zaba capace di esaltare i suoi riflessi anche su conclusioni da posizione ravvicinata. A cinque minuti dalla sirena il Renon ha a disposizione l’unico power play del drittel ma la difesa bolzanina riesce a non soffrire eccessivamente e la seconda frazione si chiude con il vantaggio biancorosso.

 

I Rittner Buam spingono nel terzo drittel e grazie a Tudin vanno vicini al pareggio, ma Zaba prima è attento con la pinza e poi fortunato per pochi centimetri. Il goalie biancorosso si esalta anche su Fauster ed è attento in un mischione che si verifica davanti alla sua porta, mentre l’attacco bolzanino si fa vedere solo con Bernard e qualche sporadico contropiede che non mette in ambasce Krizan. A pochi minuti dal termine però il goalie slovacco si esalta con una grande parata sullo stesso Bernard, quindi negli ultimi 90 secondi c’è la spinta a tutta del Renon, che toglie il portiere e attacca con sei uomini, non riuscendo però a creare dei veri pericoli. A tre decimi dalla sirena arriva quindi il gol a porta vuota di Zisser, che fissa il parziale sul 3 a 1 ed è anche l’ultima emozione di un match decisamente amichevole: sicuramente sabato al PalaOnda la tensione in pista sarà diversa, si inizierà a giocare per I tre punti.

 

 

 

Renon Sport Renaul Trucks – HC Bolzano 1:3 (1:0, 0:2, 0:1)

 

Renon Sport Renault Trucks: Karol Krizan (Josef Niederstatter), Ethan Graham, Klaus Ploner, Benjamin Bregenzer, Ruben Rampazzo, Brad Farynuk, Ingemar Gruber; Thomas Spinell, Scott May, Dan Tudin; Chris Blight, Thomas Pichler, Mac Faulkner; Matteo Rasom, Emauel Scelfo, Lorenz Daccordo; Matthias Fauster, Florian Eisath, Rupert Stampfer

Allenatore: Greg Holst

 

HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Alexander Egger, Andrea Ambrosi, Brandon Rogers, Josh Meyers, Matthias Albarello, Anti Brun, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Derek Edwarson, Marco Insam; Jordan Knackstedt, Anton Bernard, Stefan Zisser; Christian Walcher, Enrico Dorigatti, Paolo Widmann

Allenatore: Adolf Insam

 

Reti: 1:0 Chris Blight (12.59), 1:1 Stefano Giliati (23.50) 1:2 Derek Edwardson (26.53), 1:3 Stefan Zisser (59.59)

 

Minuti penalità: Renon 6 – Bolzano 6

 

 

 

 

 

 

HC Bozen gewinnt Testspiel gegen Ritten Sport

 

 

Der Rekordmeister setzte sich in der Ritten Arena in Klobenstein mit 31-Toren durch. Blight bringt die Rittner in Führung, Bozen trifft dann aber dreimal mit Stefano Giliati, Derek Edwardson und Stefan Zisser.

 

Ritten und Bozen haben am Dienstag Abend ihr letztes Testspiel vor Meisterschaftsbeginn bestritten. In vier Tagen stehen sich beide Teams im Eröffnungsmatch der Serie A erneut gegenüber, jedoch nicht mehr in Klobenstein, sondern in der Bozner Eiswelle. Ritten-Coach Greg Holst konnte heute aus den Vollen schöpfen, der Bozner Trainer Adolf Insam musste hingegen auf die angeschlagenen Sharp und McCutcheon verzichten, dafür feierte der finnische Neuerwerb Antti Bruun sein Debüt im weiß-roten Trikot.

 

Das erste Drittel begann nicht gerade berauschend. Die erste Möglichkeit vergab nach fünf Minuten Marco Insam im power-play, dann wehrte Torhüter Karol Krizan zwei Schüsse von Edwardson und Kapitän Alexander Egger ab. Nachdem Graham mit einem Hammerschuss das Tor der Bozner nur knapp verfehlt hatte, vergaben in der 10. Minute zuerst Giliati und gleich darauf Knackstedt das mögliche 1:0 für den Rekordmeister. Führungstreffer, der in der 12.59 Minute den Hausherren in Überzahl gelang (Marco Insam saß auf der Strafbank): Tudin spielte vor dem Tor Chris Blight frei und dieser hatte keine Mühe einzuschießen. In der Schlussminute des Startdrittels vergaben Edwardson und Bernard zwei weitere Chancen für Bozen und so blieb es nach zwanzig Minuten bei der knappen Führung der Rittner.

 

Das Mitteldrittel begann mit dem Ausgleichstreffer der Bozner. In der 23.50 Minute überlistete Stefan Giliati Torhüter Krizan mit einem Schuss aus spitzem Winkel zum 1:1. Drei Minuten später wehrte Krizan einen Schuss von Marco Insam zu kurz ab und Edwardson staubte zum 2:1 ab. Ritten übte anschließend mehr Druck aus, scheiterte aber immer wieder am starken Matt Zaba.

 

Auch im Schlussdrittel setzte die Mannschaft von Greg Holst auf Offensive und verpasste mit Dan Turdin und Fauster zwei gute Möglichkeiten zum Ausgleich. Kurz vor Spielende lief Anton Bernard allein aufs Tor der Rittner, Krizan konnte aber mit einer Glanzparade retten. In der letzten Minute nahm Holst seinen Torhüter für einen sechsten Feldspieler von Eis, jedoch ohne Erfolg. Im Gegenteil: Stefan Zisser traf mit der Schlusssirene ins leere Tor der Rittner zum 3:1-Endstand. In vier Tagen kommt es am ersten Spieltag der Serie A in Bozen zur Revanche.

 

 

 

Ritten Sport Renault Trucks – HC Bozen 1:3 (1:0, 0:2, 0:1)

 

Ritten Sport Renault Trucks: Karol Krizan (Josef Niederstatter), Ethan Graham, Klaus Ploner, Benjamin Bregenzer, Ruben Rampazzo, Brad Farynuk, Ingemar Gruber; Thomas Spinell, Scott May, Dan Tudin; Chris Blight, Thomas Pichler, Mac Faulkner; Matteo Rasom, Emauel Scelfo, Lorenz Daccordo; Matthias Fauster, Florian Eisath, Rupert Stampfer

Trainer: Greg Holst

 

HC Bozen: Matt Zaba (Günther Hell); Alexander Egger, Andrea Ambrosi, Brandon Rogers, Josh Meyers, Matthias Albarello, Anti Brun, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Derek Edwarson, Marco Insam; Jordan Knackstedt, Anton Bernard, Stefan Zisser; Christian Walcher, Enrico Dorigatti, Paolo Widmann

Trainer: Adolf Insam

 

Tore: 1:0 Chris Blight (12.59), 1:1 Stefano Giliati (23.50) 1:2 Derek Edwardson (26.53), 1:3 Stefan Zisser (59.59)

 

Strafminuten: Ritten 6 – Bozen 6