E’ tempo di amichevoli in casa Umana. Domani gli orogranata di coach Mazzon ospiteranno al Palasport Taliercio alle 20.00 (ingresso gratuito) gli Skyliners Francoforte per la seconda amichevole internazionale. Venerdì alle 20.30 invece l’avversaria sarà la Biancoblù Bologna, che ha rilevato il titolo di Ferrara in Legadue, e ad ospitare il test match sarà il Palasport Cornaro di Jesolo (ingresso 5 euro, biglietto unico). Saranno altre due tappe di avvicinamento al debutto ufficiale per far crescere ulteriormente un gruppo che per larga parte già era molto affiatato l’anno scorso.

 

“Certamente il fatto di aver riconfermato per larga parte il roster dell’anno scorso ci avvantaggia già in questa fase – dice Guido Meini, arrivato alla sua quarta stagione in orogranata – certi meccanismi sono già rodati e vincenti  visto che ci hanno permesso di arrivare a soli 4 punti dalla vittoria finale. Da queste cose dobbiamo prendere fiducia, sicurezza e vantaggio sugli altri. Oltre a questo, stiamo cercando di mettere cose nuove rispetto all’anno scorso e che ci possono dare ulteriori soluzioni”.

Nelle prossime amichevoli è quindi lecito aspettarsi ulteriori sperimentazioni. “Partiamo dal presupposto che i risultati nelle amichevoli precampionato lasciano il tempo che trovano – continua Guido Meini –  tanti precampionati andati bene sono stati preludio a stagioni deludenti e viceversa per cui, nel bene e nel male, non è da attaccarsi troppo a questo tipo di risultati. Anche perché per un atleta c’è una notevole differenza tra le partite in cui ci si gioca un campionato o una carriera, come quelle che abbiamo disputato poco più di due mesi fa, e partite che servono per rodarsi e testarsi. Sono sempre partite di basket ma sono due cose ben diverse. Detto questo direi che stiamo lavorando bene e intensamente per preparare al meglio la stagione che ci attende”.

E per preparare al meglio il campionato che verrà l’Umana Reyer ha organizzato una serie di amichevoli in parte contro pari categoria ed in parte con avversarie internazionali. “In questo modo abbiamo anche la possibilità di variare avversari – chiude Meini – e nel caso di squadre per noi inedite è normale che questo ci porterà qualcosa in più a livello di esperienza”.

Ufficio Stampa