MISANO A. 2 SETT. – Con le prove libere odierne si sono aperte ufficialmente qui a Misano Adriatico il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 13° prova del motomondiale. Ieri sera a Piazzale Colombo di Portoverde, davanti ad un pubblico enorme, si è tenuta la classica serata Dedikato anteprima e presentazione del GP, per ricordare il Campione Giapponese Daijiro Kato scomparso nel 2003 e raccogliere fondi a favore della fondazione per la lotta contro la fibrosi cistica, la malattia grave più diffusa in Italia che colpisce oltre 6.000 persone. Sul palco allestito davanti al famoso porto nautico, si sono alteranti piloti, giornalisti, team manager, addetti ai lavori per un talk show al fulmicotone condotto da Franco Bobbiese di Mediaset e inframmezzato dalle irruzioni del duo comico “I fichi d’india”.

Dopo l’annuncio da parte degli speaker dell’addio alle corse di Loris Capirossi a fine stagione, sono stati presentati i giovani talenti del motociclismo italiano, in predicato di seguirne le orme. Per la class

e 50cc il reggiano Nicolò Bulega, per la 80cc il tavullese Luca Marini e per la 125cc il riminese Nicolò Antonelli. Bulega e Marini sono portacolori del costruttore di Mancasale RMU Moto, la piccola Casa costruttrice che sta dominando i Campionati MiniGP in Italia e Spagna, il Campionato Europeo e che proprio la scorsa settimana ha vinto il Campionato

australiano 80cc con Zac Zanesco ottenendo anche il secondo posto assoluto con Marc Barton. I due campioncini RMU dopo avere simpaticamente risposto alle domande del conduttore, hanno donato un casco da gara e una tuta per l’asta benefica a favore della lotta contro la fibrosi. Il casco di Nicolò e la tuta di Luca sono disponibili sul sito :www.dedikato.com

«Corro da quando avevo quattro anni, ha detto il dodicenne Nicolò Bulega, quest’anno le cose stanno andando a meraviglia, con RMU ho vinto 6 delle 8 gare che ho finora disputato in Campionato Italiano e il titolo europeo della 50cc in Francia. Sono un po’ emozionato, è bellissimo poter stringere la mano ad un Campione del mondo come Toni Elias. I mio sogno è di poter arrivare anch’io al motomondiale». Molto a suo agio sotto i riflettori il tredicenne Luca Marini, «anche io corro da quando avevo quattro anni, pensate che le prime volte mi mettevano le ruotine alla minimoto e potevo andare solo dritto. sono felicissimo per come

 sta andando il Campionato MiniGP 80cc, finora ho vinto 4 gare su 4 e mi trovo a meraviglia con il team RMU con il quale vorrei continuare anche il prossimo anno, magari in 125cc». Molto soddisfatto anche il team manager e titolare di RMU Moto Alessandro Ruozi che ha seguito lo show da sotto il palco, «ringrazio gli organizzatori per la straordinaria opportunità, ha

spiegato . Il fatto che due dei tre piloti considerati al momento più promettenti in Italia corrano con noi ci riempie di soddisfazione e orgoglio. Abbiamo impostato il nostro team come una piccola factory, con organizzazione, metodo e professionalità e i risultati ci stanno ripagando perché vinciamo in tutti i Campionati dove siamo impegnati e tutti i nostri piloti primeggiano o riescono comunque a lottare per il podio. E’ veramente un momento d’oro».

Domani e domenica il team RMU Moto sarà impegnato nel Campionato di Velocità del Mediterraneo in Spagna, con gli assi Quartararo e Garcia che stanno dominando nella 80cc e nella Pre GP 125cc., mentre la prossima gara del tricolore MiniGP si correrà al Circuito Internazionale d’Abruzzo di Ortona il 18 settembre.

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Nella foto luca_marini_sul_palco_del_dedikato