Venerdì 2 Settembre i Pirati della Pallamano 85 Castenaso riprendono l’attività, con il raduno al palasport di Castenaso, in preparazione al prossimo campionato di serie A2 e che sarà il 20° torneo della società di Castenaso fondata nel 1992.

La novità più importante nell’organico è il cambio nella guida tecnica che vedrà Andrea Gualandi, dopo 2 anni da vice ed una lunga militanza da atleta, promosso capo allenatore; il cambio sulla panchina dei Pirati è quindi nel segno della continuità del lavoro svolto nelle ultime 2 stagioni da Cremonini, che comunque rimarrà in società, allenando la seconda squadra che parteciperà alla serie B.

Gualandi avrà a disposizione 6 settimane di lavoro prima del 16 ottobre, data della prima di campionato e potrà contare sulla rosa confermata dello scorso anno, con Luca Mei, Simone Cristofaro e Giuliano Gottardi che hanno scelto di rimanere tra i Pirati nonostante le offerte ricevute da altre società, unica defezione Borghi Cavazza che, per impegni personali, non scenderà in campo come atleta, ma rimarrà in veste di dirigente, ruolo che ha già comunque ricoperto anche quando giocava; l’organico sarà ampliato con i giovani del ’93 usciti dal settore giovanile, che troveranno spazio tra serie A2 e serie B, inoltre la società sta valutando anche la possibile partecipazione al neo-istituito campionato Under20.

Il campionato di serie A2 riprende quest’anno una dimensione più consona al livello, con la partecipazione, nel girone dei Pirati, di 10 squadre, 6 toscane e 4 emiliano-romagnole, ci saranno 2 formazioni retrocesse dalla A1, Nonantola e Grosseto e tra le favorite ci sarà sicuramente anche la Farmigea che già lo scorso anno si dimostrò squadra di valore elevato preceduta solo dal super-Carpi che quest’anno nella A1 è già tra le pretendenti all’elite.

Nonostante l’agguerrita concorrenza l’obiettivo dei Pirati di Gualandi sarà fare un campionato di alta classifica, anche perché, oltre alla promozione diretta della prima classificata, avrà una chanche anche la seconda che potrà fare lo spareggio con la vincente del girone siciliano; queste possibilità daranno ai Pirati gli stimoli e le motivazioni per affrontare al meglio le 18 partite del torneo e rendere la vita difficile alle squadre che sembrano, almeno sulla carta, più attrezzate per il salto di categoria.