Sono appena terminati a Skarnes (NOR), a 80 chilometri da Oslo, i Campionati Europei Assoluti Discipline Classiche. Quattro gli azzurri impegnati nelle finali odierne nell’ultimo dei giorni di gara della manifestazione continentale.
Nelle figure femminile buon sesto posto per Silvia Caruso 20 anni di Omegna (VB), che con il punteggio di 7530 punti si conferma tra le più forti della disciplina. Finale davvero incredibile per il livello tecnico dimostrato, a vincere infatti la francese Lucine Clementine con il punteggio di 9490 punti, alle sue spalle la compagna di squadra Iris Cambray con 9340 punti, terza la bielorussa Natallia Berdnikava con 9210 punti.
Nella finale dello slalom femminile, decimo posto per l’esordiente Beatice Ianni. L’atleta romana, alla prima apparizione in un Europeo Assoluto, conclude la sua gara con 3,5 boe a 12 metri. A vincere la francese Manon Costard con il risultato di 2 boe a 10.75 metri, argento ancora alla Francia con Claire Lise Welter 1,25 boe a 10.75 metri, bronzo a completare il podio tutto transalpino, Anais Amade con 5,5 boe a 11.25 metri.
Nello slalom maschile, un pizzico di rammarico per il piazzamento di Carlo Allais. Il 27enne di Avigliana (TO), sfiora infatti il podio concludendo al quarto posto. Al torinese non riesce l’impresa di bissare la medaglia di bronzo conquistata l’anno scorso. A vincere il titolo europeo il ceco Adam Sedlamjer con 1,5 boe a 10.25 metri, alle sue spalle il britannico William Asher con 1 boa a 10.25, terzo il ceco Daniel Odvarko con 4,5 boe a 10.75. Allais ottiene lo stesso risultato di Odvarko ma in virtù di un peggior risultato in eliminatoria rispetto all’avversario si deve accontentare della medaglia di legno.
Ufficio Stampa
Gabriele Falcioni