Nonostante i tanti rumours di mercato il fiorentino vestirà la maglia gigliata. Il presidente Lucibello: “Un’ottima operazione per rafforzare la squadra. Soddisfatti anche per le riconferme dalla passata stagione.”

Nella foto Luigi Ferraro

Firenze, martedì 16 agosto 2011

Accordo concluso, Luigi Ferraro torna nella sua Firenze, città che l’ha visto esordire e che lo ha sempre seguito nella sua carriera da professionista ai vertici del rugby italiano. Rugbista per tradizione familiare (anche il padre Fulvio e lo zio Giuseppe hanno “portato il pianoforte” in prima linea nell’allora Cus Firenze), Luigi, 103 kg per 180 cm, è un tallonatore dinamico che può essere utilizzato anche in terza linea.

 

Provenienza Aironi (12 presenze e una meta in Celtic League e 4 presenze in Heineken Cup nel 2010/2011), con il suo abituale approccio alla gara e la sua grinta si è guadagnato spesso i galloni di capitano. Ruolo riconosciutogli anche in Nazionale A, dove ha disputato numerosi test match e vinto la Coppa delle Nazioni in Romania, e nel Viadana dove ha conquistato il titolo di Campione d’Italia 2008/2009. Al suo attivo anche un tricolore Under 21 con il Petrarca Padova.

 

Luigi Ferraro: “Dire che sono felice è dire poco, per me non è aver firmato un contratto con una società ma è rientrare a casa dopo 9 anni. Un lungo periodo lontano da Firenze vissuto a Padova e soprattutto a Viadana, in cui ho avuto la fortuna di vivere un rugby di alto livello con allenatori importanti e con compagni di squadra che mi hanno insegnato e dato tanto. Una scelta condivisa con la mia compagna Jessica, in modo da crescere nostro figlio Davide a Firenze e stare più vicini alle nostre famiglie.”

 

Sul lato professionale, – continua Ferraro – è già qualche anno che vedo il movimento rugbistico fiorentino lavorare bene e con grandi potenzialità. Prima di prendere questa decisione mi sono confrontato a lungo con molti amici (giocatori e dirigenti). In particolare il nostro presidente Giacomo Lucibello ha delle idee molto chiare e un bel progetto, che ho deciso di condividere contribuendo in prima persona, sia come giocatore che come formatore ed educatore; ruolo quest’ultimo che idealmente mi è sempre piaciuto. Accetto questa sfida con grande entusiasmo e con grande umiltà, con la volontà di dare tutto me stesso per la causa Firenze rugby e con l’idea di mettermi continuamente in discussione in ogni frangente in cui sarò chiamato a dare il mio contributo.”

 

Soddisfazione per il buon fine dell’operazione da parte della dirigenza gigliata che con le riconferme già siglate sta plasmando un’organico di tutto rispetto: “Vogliamo dare a Ghelardi e Sordini un gruppo che sia in grado di ripercorrere lo splendido campionato da poco concluso e attestarsi nella parte alta della classifica. – dichiara Giacomo Lucibello presidente biancorosso – In quest’ottica l’arrivo di Ferraro vuol rafforzare una formula che ritengo vincente per la crescita della nostra società: giovani giocatori provenienti dal nostro vivaio affiancati da giocatori esperti ed elementi di livello chiamati a dedicarsi alla società a tempo pieno (vedi le riconferme di Emmanuel Billot, Mattia Cagna, Alessandro Ippolito e Alejandro Rios).”

 

“Ai più esperti sarà chiesto anche un impegno per il supporto tecnico su tutto il nostro settore giovanile. – continua Lucibello – Un’attività dalla quale non si può prescindere, per la direzione in cui si sta muovendo la Federazione Italiana e per la nostra volontà di competere ad alto livello anche con la squadra cadetta. A nome della Società, ci tengo a ringraziare Sebastian Moss, Wynne Gareth, Tino Paoletti, Giovanni Centorrino e Andrea Diodoro, per l’impegno e per il contributo che hanno dato alla maglia gigliata.”

 

 

FIRENZE RUGBY 1931 – Ufficio Stampa