Gli è bastato togliersi la ruggine nella corsa disputata in Portogallo e già in Germania, alla sua seconda apparizione dal ritorno nel WTCC, Stefano d’Aste è salito sul gradino più alto del podio.

E’ accaduto questo week end sul tracciato di Oschersleben, in condizioni tutt’altro che semplici.

In gara uno infatti, sotto la pioggia, con pista bagnata, la BMW del pilota brianzolo partita dodicesima è stata l’unica macchina del marchio bavarese a tenere il passo delle vetture a trazione anteriore, autrice di una splendida rimonta. Un passo davvero notevole, frenato in principio dalla lotta con Tom Coronel che ha “bloccato” per un paio di tornate d’Aste. Una volta superato l’olandese, la BMW del team Wiechers è volata verso le posizioni di vertice, per la classifica assoluta, tanto da avvicinarsi al podio assoluto, con il primo posto in tasca tra gli Indipendents. E’ stata proprio la leadership tra i piloti privati a frenare Stefano, che ha preferito “congelare” la posizione e non prendere rischi, vincendo in tutta sicurezza tra i piloti Indipendenti oltre ad agguantare uno splendido sesto posto assoluto.

Nella seconda corsa la BMW numero 26 del team Wiechers ha ancora una volta disputato un’ottima prova, recuperando da subito dalla undicesima posizione. Il gruppo degli inseguitori è rimasto compatto per tutti i quindici giri in programma, tanto che il divario a fine corsa tra il vincitore della classifica assoluta e d’Aste, nono complessivamente e secondo tra i piloti privati, è risultato poco sopra i nove secondi.

Un primo ed un secondo posto dunque per Stefano che nonostante abbia disputato solo due prove mondiali ora si trova già nono assoluto in classifica nella classifica dei piloti Indipendenti, quindicesimo in quella assoluta.

Ha stupito la facilità con la quale d’Aste è riuscito ad adattarsi alla vettura, che quest’anno è cambiata radicalmente rispetto alla scorsa stagione a causa dei mutamenti regolamentari. Il rientro di Stefano nel WTCC ha permesso anche al team Wiechers di tornare ad occupare le posizioni che gli competono, dopo un inizio di stagione sottotono. Ora il team Wiechers punta a prolungare la permanenza di d’Aste oltre la gara di Valencia ed il team tedesco è seriamente intenzionato a confermare la presenza del brianzolo in altri appuntamenti prima della fine della stagione.

Ovviamente era raggiante d’Aste al termine del week end tedesco, ha raccontato così le sue due gare: “Fantastico, davvero! Un week end meraviglioso grazie anche ad una vettura davvero perfetta. Il team Wiechers mi ha messo a disposizione una macchina spettacolare, andava davvero forte. Io non ho fatto che dare il meglio di me e soprattutto in gara uno abbiamo portato a casa un gran risultato. Avrei forse potuto recuperare ancora posizioni in classifica assoluta però, visto che viaggiavo con un buon margine sui miei diretti avversari tra i piloti

Indipendenti, ho preferito puntare alla classifica che mi riguarda direttamente. Anche nella seconda corsa ho preferito non rischiare e portare a casa un altro buon piazzamento, secondo, che mi ha consentito di salire notevolmente in classifica. E’ un peccato aver mancato l’accesso al Q2 per una manciata di millesimi durante le prove, sennò sicuramente sarei potuto partire più avanti in griglia e probabilmente avremmo fatto ancor meglio. Sono però soddisfattissimo del risultato ed ora vedremo se, oltre all’appuntamento di Valencia, riusciremo a fare anche altre gare prima della fine della stagione. Devo ringraziare il team Wiechers che mi ha dato l’opportunità di tornare nel WTCC e soprattutto mi sta mettendo a disposizione una vettura super competitiva. Speriamo da qui al termine della stagione di toglierci ancora tante soddisfazioni”.

Immagine di Stefano d’Aste sul podio e in azione durante la gara.

Questa la classifica tra gli Indipendents dopo la gara in Germania:

1 Norbert MICHELISZ (HUN) 79

2 Kristian POULSEN (DNK) 78

3 Darryl O’YOUNG (CHN) 78

4 Franz ENGSTLER (DEU) 77

5 Javier VILLA (ESP) 73

6 Michel NYKJÆR (DNK) 69

7 Pepe ORIOLA (ESP) 42

8 Mehdi BENNANI (MAR) 31

9 Stefano D’ASTE (ITA) 28

10 Fredy BARTH (CHE) 27

11 Aleksei DUDUKALO 27

12 Yukinori TANIGUCHI (JPN) 20

13 Colin TURKINGTON (GBR) 12

14 Ibrahim OKYAY (TUR) 3

15 Marchy LEE (HKG) 3

16 Fabio FABIANI (ITA) 1