Ormai ci siamo: con la conferma della presenza del Ghana è entrata nella fase operativa l’organizzazione del Campionato Mondiale di Tchoukball che si svolgerà a Ferrara dal 3 al 7 agosto.
I numeri sono importanti: oltre 300 atleti divisi in 24 squadre fra nazionali maschili e femminili; quattro diversi continenti rappresentati in un crocevia di storie e culture che non ha precedenti nella storia di questo sport e pochi riscontri anche in altri.
All’appello manca solo l’Oceania, mentre Africa (Ghana) e America (Brasile) propongono una nazione ciascuno.
Nutrita la presenza asiatica al seguito di Taiwan, la nazione più accreditata per il titolo di Campione del Mondo: con loro Singapore, Hong Kong, Filippine.
Novità assoluta anche la presenza di India ed Emirati Arabi.
Infine anche l’Europa propone il debutto assoluto della Spagna insieme a nazioni più esperte come Gran Bretagna, Austria, Polonia, Germania, Repubblica Ceca e Francia.
A guidare le rappresentative europee la Svizzera (paese in cui il Tchoukball è nato) e l’Italia, padrona di casa che cercherà di giocare al meglio le proprie carte.
L’interesse che si sta movendo attorno al Tchoukball sancisce l’avvio di una nuova fase in cui uno sport in grado di coinvolgere così tante persone non potrà più essere definito “minore”.
L’Italia, in questo, è all’avanguardia con 30 squadre iscritte al Campionato Italiano, punta dell’iceberg di un movimento che, secondo le stime della Federazione, vede circa 25.000 giovani ogni anno venire in contatto col Tchoukball durante le attività scolastiche o in centri giovanili e sportivi.
Per questo Ferrara durante i Mondiali sarà invasa oltre che da giocatori stranieri con relative delegazioni da oltre un centinaio di giovani volontari impegnati per la perfetta riuscita dell’evento.Volontari che, nell’anno dedicato a loro, renderanno evidente lo stretto legame che unisce uno sport innovativo e appassionante come il Tchoukball con l’impegno sociale per la promozione e la collaborazione fra le persone.
L’ideale di Hermann Brandt, l’inventore del Tchoukball, espresso nell’idea che “L’obiettivo delle attività fisiche umane non è di costruire campioni, ma piuttosto di contribuire alla costruzione di una società migliore” troverà una dimostrazione concreta nell’incontro di giovani di tutto il mondo a Ferrara dal 3 al 7 agosto 2011.
Programma:
Mercoledì 3 agosto
ore 18.00 partita inaugurale (PalaSegest)
ore 21.00 buffet e serata di benvenuto nel cortile del Castello Estense
Giovedì 4 agosto
Gironi di qualificazione maschili e femminili (PalaSegest, PalaBoschetto, PalaPalestre)
ore 21.00 cena e serata musicale nel sottomura della città medievale (Ferrara Music Park)
Venerdì 5 agosto
Gironi di qualificazione maschili e femminili (PalaSegest, PalaBoschetto, PalaPalestre)
Torneo di “Green Tchoukball” aperto a tutti negli spazi verdi attorno al PalaSegest
Ore 21.00 buffet e serata “on the Beach” nei campi in sabbia dello “Stop & Go” (Ferrara Nord)
Sabato 6 agosto
Fasi eliminatori e semifinali (PalaSegest, PalaBoschetto, PalaPalestre)
Ore 21 cena a sorpresa in locali convenzionati
Domenica 7 agosto
Finali maschili e femminili (PalaSegest)
Ore 18.00 prima partita ufficiale di Wheel Chair Tchoukball (Tchoukball in carrozzina) (PalaSegest), col patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico)
Ore 19.00. Finale per l’assegnazione del titolo di Campione del Mondo (PalaSegest)
Ore 21 Gala Dinner. Cena e cerimonia – festa finale (Centro Sociale “Rivana”)
Lunedì 8 agosto
Torneo di Beach Tchoukball al bagno “Prey” del Lido degli Estensi. Aperto a tutti, con la possibilità di giocare insieme agli atleti delle nazionali ancora presenti a Ferrara.
Ufficio Stampa