Il finale di stagione della Trentino Volley si colora nuovamente di tricolore: stavolta tocca all’Under 20 di Andrea Burattini vincere il proprio personale “V-Day” contro Modena e conquistare quindi uno scudetto di categoria che, in maniera simile alla squadra maggiore, le era sfuggito di mano nella scorsa stagione solo all’ultima partita.
La Società già Campione del Mondo, d’Europa e d’Italia conquista così anche la Junior League Sustenium 2011 dando un valore aggiunto importante ad un’annata straordinaria: stavolta è la bacheca del settore giovanile ad aprirsi per far posto al terzo alloro di sempre dopo lo scudetto 2006 in Under 18 e la Boy League 2010 conquistata con l’Under 14 sempre a Sestola.

Come successo per le precedenti, la vittoria odierna è stata quanto mai meritata ed indiscutibile perché arrivata al termine di una cavalcata trionfale, con i gialloblu capaci di chiudere la Final Eight senza sconfitte. La quinta affermazione in altrettanti incontri giocati a Sestola è stata conseguita dominando la partita dall’inizio alla fine con attacco (58% di squadra) e muro (13 in tre set) che ben si sono abbinati ad un servizio sempre incisivo e scarsamente falloso.

A livello individuale ottima ancora una volta la prova dei due schiacciatori di posto 4 Lanza (alla fine votato mvp) e Fedrizzi (best scorer con 18 punti ed il 65% a rete) ma non meno valore hanno avuto il regista Aprea (Final Eight di altissimo livello), l’opposto Morelli, il libero Thei e i due centrali Valsecchi-Coali, poco appariscenti ma efficacissimi in primo tempo e a muro.

La cronaca della gara racconta di un avvio molto contratto di Modena che colleziona subito tre errori diretti in attacco permettendo il primo allungo trentino già sul 5-2. Il muro di Valsecchi su Hendricks e il suo successivo ace mettono ulteriore terreno fra le due squadre (7-3 e 9-4). Tomasini, tecnico degli emiliani, chiama immediatamente time out ma alla ripresa del gioco Lanza e compagni non perdono lo smalto delle prime battute incrementando ulteriormente il vantaggio (12-6 e 15-7) grazie ad un altro paio di imprecisioni avversarie e a due break point (attacco di Fedrizzi e block di Valsecchi). Il finale della frazione inaugurale è nel segno dello stesso Fedrizzi che lascia andare il braccio mettendo a terra in serie palloni per il 18-8 che chiude di fatto il conto. Si cambia campo sul 25-11 con anche Lanza e Coali a segno con il muro negli scambi conclusivi.

La furia trentina non cessa nemmeno nel secondo parziale, set condizionato dal 3-0 e poi 6-1 iniziale con Fedrizzi a segno quattro volte (due muri su Bigarelli e due attacchi di posto 4). Il numero 13 trentino, prestato quest’anno al Club Italia, entra in trance agonistica e firma anche l’ace che vale l’8-2; la reazione di Modena passa per gli attacchi dell’opposto Hendricks e l’ace di Pinelli che costringono Burattini a spendere il primo time out della sua partita sul 12-8. I trenta secondi di pausa si rivelano quanto mai utili perché al rientro in campo l’Itas Diatec Trentino torna ad essere incisiva al servizio e riaccellera con due slash del solito Fedrizzi che fissano il punteggio sul 15-9. Nel finale di periodo Carminati prova a suonare la carica, aiutato anche da un paio di errori di Morelli ma il tentativo di rimonta dei gialloblu si ferma sul 20-16 perché poi Trento riguadagna terreno con due ace di Lanza e il diagonale stretto dello stesso Morelli che sigla il 25-17 finale.

Più equilibrato il terzo set che vede le due squadre procedere a braccetto sino al 4-4, poi l’Itas Diatec Trentino inizia a lavorare meglio nella fase di break point e con un muro a testa per Fedrizzi e Coali ottiene il +3 (7-4). La nuova accelerazione a metà del parziale con tre break point ancora della coppia Fedrizzi-Coali che portano il punteggio sul 16-10; Tomasini mischia le carte in tavola e chiama time out sul 19-13 ma non ottiene più reazioni significative dai suoi. L’Itas Diatec Trentino con Fedrizzi sugli scudi vola così veloce verso il 25-17 che vale il 3-0 e lo scudetto di categoria.

“Siamo ovviamente felicissimi perché era da tanto tempo che inseguivamo il titolo tricolore con questo gruppo di ragazzi e l’abbiamo trovato proprio nel loro ultimo anno di categoria giovanile – ha spiegato l’allenatore Andrea Burattini a fine partita – . In queste stagioni assieme credo che il gruppo sia maturato tantissimo ed ora tanti giocatori sono pronti per dire la propria anche in campionati di serie importanti. La partita di oggi con Modena è stato l’emblema di quello che siamo riusciti a fare durante questa Final Eight, lavorando benissimo con il servizio e più in generale nella fase di break point. Limitando al massimo il gioco al centro emiliano abbiamo quindi potuto esprimerci in maniera più sciolta chiudendo in tre set il discorso. Solitamente non mi piace parlare dei singoli ma in questa occasione ci tengo particolarmente a fare un elogio al nostro palleggiatore Gianpio Aprea che ha saputo gestire al meglio il gioco di una squadra che si è ritrovata assieme solo pochi giorni prima di partire per Sestola”.

L’attenzione ora si sposta a Potenza dove da oggi fino a domenica l’Under 16 di Francesco Conci andrà alla ricerca di un altro risultato di prestigio nelle Finali Nazionali di categoria.

Di seguito il tabellino della finale di Junior League Sustenium giocata questo pomeriggio a Sestola.

Itas Diatec Trentino-Casa Modena 3-0

(25-11, 25-17, 25-17)

ITAS DIATEC TRENTINO: Lanza 8, Coali 8, Morelli 9, Fedrizzi 18, Valsecchi 9, Aprea 4, Thei (L). N.e. Conci, Iiriti, Bleggi, Baratto, De Santis e Bertotti. All. Andrea Burattini.

CASA MODENA: Bargi 2, Pinelli 1, Bigarelli 7, Di Bernardo 1, Hendricks 14, Carminati 8, Catellani (L); Scaltriti, Bossi, Nicolini. N.e. Ligabue, Panini, Bossi e Casoni. All. Andrea Tomasini.

ARBITRI: Fretta di Torino ed Asta di Catania.

DURATA SET: 18’, 23’, 23’; tot. 1h e 4’.

NOTE: Trentino Volley: 13 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 4 errori azione, 58% in attacco, 69% (44%) in ricezione. Casa Modena: 4 muri, 3 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 37% in attacco, 41% (23%) in ricezione.

Questa la rosa completa della Trentino Volley Under 20 Campione d’Italia 2011: Gianpio Aprea e Davide Iiriti (palleggiatori); Danilo De Santis e Michele Morelli (opposti); Michele Baratto, Emanuele Bertotti, Michele Fedrizzi e Filippo Lanza (schiacciatori); Nicolò Bleggi, Andrea Coali e Damiano Valsecchi (centrali); Roberto Conci e Sebastiano Thei (liberi). Allenatore Andrea Burattini, vice allenatore Matteo Zingaro, dirigente Denis Orsingher.

Nella foto scattata da Marco Trabalza la Trentino Volley Under 20 Campione d’Italia

Trentino Volley S.p.A.

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Francesco Segala