Dal 3 al 5 giugno a Lignano Sabbiadoro le finali nazionali con 810 nuotatori

 

L’augurio del presidente Achini: «una straordinaria esperienza umana, prima dei podi»

Il presidente FIN Paolo Barelli: «Questo Gp fiore all’occhiello per Italia»

 

 

 

Tre giorni in vasca per assegnare i titoli nazionali di nuoto del Centro sportivo italiano. Da venerdì 3 fino a domenica 5 giugno, presso il villaggio Olimpico Ge.Tur di Lignano Sabbiadoro (UD) si svolgerà infatti il “IX Gran premio nazionale” di nuoto del Centro sportivo italiano cui parteciperanno 810 nuotatori provenienti da tutta Italia. Venerdì mattina gare e finali di 100 m dorso e 50 m rana, nel pomeriggio gare e finali di 100 m stile libero e 50 m farfalla. Sabato le gare di 50 m stile libero e 100 m rana, e dopo le ore 15, 50 m dorso e 100 farfalla. Domenica infine le competizioni dei 200 m misti, la staffetta mista tra uomini e donne 4 x 100 di stile libero, e 200 m stile libero.

 

Grandi numeri e grande partecipazione, soprattutto dai comitati provinciali Csi del Nord Italia che mandano a Lignano 639 atleti, seguiti dai nuotatori del centro (122), del Sud (34) e della Isole (15). Dieci regioni in vasca, 23 comitati rappresentati da 47 società sportive. Un susseguirsi di batterie e tuffi per 810 finalisti, 431 maschi e 379 femmine. A tutti loro arriva il saluto benaugurante di Federica Pellegrini, attuale detentrice del record del mondo dei 200 e 400 metri sl: «Ho vinto tante medaglie, so quanto vale un oro e quanto possa valere per voi, dopo una lunga stagione, anche un successo nel Csi. Vi auguro di dare il meglio di voi stessi, in ogni batteria, in ogni vasca, di ogni stile. Se anche non riuscite a salire sul podio, cercate di limare il vostro tempo anche solo di un centesimo, per ottenere un personale! Il nuoto è infatti sport di sacrificio, che però in uno spruzzo, un tuffo, un soffio, ti può regalare un mare di gioia e ripagare di tanti sforzi».

 

Lo sport, secondo il tradizionale modello educativo del Csi, è occasione di incontro e di crescita. «Oggi nella vita – sottolinea il presidente del Csi Massimo Achini, i ragazzi cercano la felicità. Quella vera, quella che ti fa provare grandi emozioni e che ti fa incontrare i valori della vita. Spesso infatti non sanno dove trovarla. In ogni Gran Premio nazionale del Csi accade proprio questo. I ragazzi vivono un’esperienza umana straordinaria che lascerà un segno indelebile nella loro vita. Poi ci sono coppe, medaglie, podi, record… . Ma quello che conta è che tutti, proprio tutti, torneranno a casa felici».

 

Il Gp di nuoto a Lignano è inoltre occasione per diffondere nel Friuli e in tutta Italia gli autentici valori dello sport, come sottolinea il presidente della Federazione italiana nuoto, Paolo Barelli: «Il Gran Premio Nazionale di Nuoto del Centro Sportivo Italiano, oltre ad essere uno degli appuntamenti con maggiore risonanza in Friuli e nelle regioni limitrofe, ha il grande pregio di contribuire alla promozione della nostra disciplina sul territorio, di attrarre l’interesse dei giovani e di aggregare oltre 800 atleti provenienti dal territorio nazionale. Vi auguro gare vibranti e dall’alto valore tecnico».

 

Ufficio Stampa CSI

Daniele Piccini